M
metus
Guest
Il Mondo delle Razze a Colori
Solo nei vecchi filme, il Mondo è ‘n bianco e nero,
oppure quando è proprio buio ‘n piena notte,
la Reartà è ‘nvece di tanti colori, vista a giorno vero,
su questo siamo tutti d’accordo, senza dovè più fare a bòtte.
Tutti i colori naturali son sempre giusti e buoni,
non si discute la natura, vero, cara la mi’ gente?
“Ma certo è vero, ma perché, cosa scantoni,
sulla natura dei colori nessun pòr dirci gnente”.
Sarebbe un’ossessione fissa e pure senza fondo,
se dappertutto ci fosse un solo ed unico colore,
s’impazzirebbe tutti quanti dentr’ar Mondo,
tutto bianco o tutto giallo, Madonna, che squallore!
Anche per il colore dei vari gruppi umani,
la Natura ha generato uguarmente in varietà,
cambiando ambiente e cambiando solleoni,
un gruppo umano s’è schiarito, un artro non lo fa’,
perché rimane a coce’ di continuo all’Equatore,
e la melanina la pelle fa davvero più oscurà,
dar nero ar bianco, dar giallo ad un artro colore,
tutti sottogruppi generati d’una sola Umanità.
Ma perché allora fra i gruppi c’è sempre der rancore,
e davvero l’un con l’artro non si possan sopportà?
A un gruppo non piace ‘r nero, ch’è sol un colore
a un artro il color bianco lo fa proprio vomità!!!
Fra tutti l’artri idioti, c’è pure anche ‘r razzista
ci mancava solo lui, ora siamo a posto, gente!!!
Fra tutte le idiozie, questa è proprio la più trista,
pòr nasce solamente ner cervello der demènte.
Anche gli animali hanno diversi e tanti mai colori,
c’è veramente da contarne proprio tanti,
le piante poi son diverse in tanti de’ su’ fiori,
le diversità sono belle e pur anche ‘mportanti.
Non solo Religione, ma pur la Scienza da profana,
ha freddamente scoperto e pure dimostrato,
che è Una sortanto tutta la razza Umana,
e chi credeva sur contrario, s’era proprio sbagliato.
Come successe con Copernico, che con prove cor ritorno
rovesciò la credenza farsa (con tazze, bicchieri e piatti….)
che fosse ‘r Sole, poraccio….a giracci tutt’intorno,
ma invece era proprio ‘r contrario, da diventacci matti.
Ci misero der tempo, proprio tanto, a rendisene conto,
l’omini ritenuti all’epoca i più sapienti e bravi,
trattarono Copernico da stupido e da tonto,
ma ‘n sulle loro convinzioni cascarono le travi.
Ci vorse tempo, ma poi ‘r vero viense a galla,
il Sole intorno un ci girava, ci avea d’artro da fare,
che girare com’uno schiavo ‘ntorno ad una Palla,
fatta di Terra, ma che invece a lei toccava di girare,
troppe vòrte la presunzion è piena d’ogni falla.
Pensate un po’, ci son vorsuti cinque secoli
perché tutte le genti fosser proprio convinte,
che ‘r Sole è fermo ar centro e giran tutti i popoli,
dalle foto dall’arto dei satelliti, ormai per forza spinte.
Alla Scienza tutti credano, ben a ragion veduta,
perché ci ha dato la corrente, l’auto e ‘r cellulare,
ma sur fatto der colore, nessuno l’ha creduta,
è come con Copernico, a noi ci scomoda l’affare!!!!
Fra l’artro, avete visto quanta gente va ar cocènte mare,
l’abbronzatura, più è scura, e più voi la cercate,
allora è anch’un difetto d’ave’ le cute chiare,
piaccian proprio di più se sono colorate!!!
Ma non credo veramente che sia proprio ‘r colore
che vien preso a pretesto per diventa’ razzista,
la spinta che divide le genti e semina ‘r dolore
fra tutti i gruppi umani, rifiutati a vista;
se si osserva ‘n modo normale e senza pregiudizio,
anch’ogni gruppo der su’ stesso colorato,
ritroviamo già presente lo stupido e pure brutto vizio
d’approva’ giusto solo ‘r proprio, l’artrui è di già sbagliato.
E’ soprattutto una vecchia faccenda di tribù,
l’uomo e la donna un si son proprio mossi dalle gròtte
solo la mia famiglia, c’è per tutti l’artri c’è ‘r tabù,
“non ti conosco e, se posso, t’ammazzerò di botte”!!
Se t’avvicini ar mio tribale, mio proprio territorio,
e se invece di difenderti un ci hai neanche i mezzi,
di subita conquista, tu sarai ‘r mi repertorio,
mi prendo tutta la tu’ roba e ti faccio pure a pezzi.
La tribù d’appartenenza è dura e sacra legge,
che ordina a tutte l’artre d’un esserci e sparire,
solo se di poi servàno a lavora’, da schiavi si corregge,
la condanna a morte si trasformerà in servire!!
Guarda, tutti i bianchi abitanti occidentali,
non sopportano gli stranieri d’un artro pur colore,
ma gli zingari sono anche proprio bianchi uguali
essendo però poveri, sbandati e poi non han potere,
né economico, politico e neanche nazionale,
senza esercito, né armate con fucili e con bandiera,
allo zingaro d’esser bianco proprio non gli vale,
è trattato come un negro, dalla pelle proprio nera.
Il popol Russo, ch’è diventato una Potenza decaduta,
dopo lo Zar e settant’anni cor Sovietico Dittatore,
da millenni temuta e rispettata, ora è ritenuta
un popolo disprezzato, sputato e con rancore.
Eppure sono bianchi, pur’anche più di noi,
ma senza la forza che incuteva gran terrore,
sono trattati come un branco e poco più di buoi,
come vedi, conta solo ‘r potere, non certo ‘r su’ colore.
Ner Mondo e dappertutto comanda la violenza,
chi è più forte e prepotente, ‘n barba ad ogni legge,
il pretesto der colore è proprio sortanto una scemenza,
il più forte sfrutta ‘r debole, Darwin un si corregge’!
Petrolio, minerali, ricchezze d’ogni genere,
sono quasi sempre in nazioni colorate,
per prender questa roba, va bene anch’er cadavere
dei proprietari, vero genti bianche e pur dannate?
Ognuno a casa sua! E’ giusto, e pure naturale!
L’Occidente n’ha bisogno di genti colorate,
ha bisogno der su’ petrolio e d’ogni materiale,
se tanto la roba un mollano, li prende a cannonate!
L’ipocrisia non è fatta sortanto di parole,
ma tutto l’Occidente la pratica ner Mondo,
cià la Forza della Tecnica, è chiaro come ‘r Sole,
è un confronto proprio impari, è per davvero immondo!
Non voglio però fraintendere Arabi e altre genti,
genti che cercan lavoro e casa per famiglia,
Maometto der fanatismo cià messo le sementi,
e con la Religione ha provocato un parapiglia.
Cristiani e Arabi, la Russia e ‘r Comunismo,
l’America più giovane non s’è tirata indietro,
ha fatto i su’ cadaveri cor su’ Capitalismo,
tutti quanti hanno proprio un orizzonte tetro;
Povera Umanità, condannata al lesionismo!
Vale ‘r Vecchio detto: Egoismo Vade Retro!!!
Solo nei vecchi filme, il Mondo è ‘n bianco e nero,
oppure quando è proprio buio ‘n piena notte,
la Reartà è ‘nvece di tanti colori, vista a giorno vero,
su questo siamo tutti d’accordo, senza dovè più fare a bòtte.
Tutti i colori naturali son sempre giusti e buoni,
non si discute la natura, vero, cara la mi’ gente?
“Ma certo è vero, ma perché, cosa scantoni,
sulla natura dei colori nessun pòr dirci gnente”.
Sarebbe un’ossessione fissa e pure senza fondo,
se dappertutto ci fosse un solo ed unico colore,
s’impazzirebbe tutti quanti dentr’ar Mondo,
tutto bianco o tutto giallo, Madonna, che squallore!
Anche per il colore dei vari gruppi umani,
la Natura ha generato uguarmente in varietà,
cambiando ambiente e cambiando solleoni,
un gruppo umano s’è schiarito, un artro non lo fa’,
perché rimane a coce’ di continuo all’Equatore,
e la melanina la pelle fa davvero più oscurà,
dar nero ar bianco, dar giallo ad un artro colore,
tutti sottogruppi generati d’una sola Umanità.
Ma perché allora fra i gruppi c’è sempre der rancore,
e davvero l’un con l’artro non si possan sopportà?
A un gruppo non piace ‘r nero, ch’è sol un colore
a un artro il color bianco lo fa proprio vomità!!!
Fra tutti l’artri idioti, c’è pure anche ‘r razzista
ci mancava solo lui, ora siamo a posto, gente!!!
Fra tutte le idiozie, questa è proprio la più trista,
pòr nasce solamente ner cervello der demènte.
Anche gli animali hanno diversi e tanti mai colori,
c’è veramente da contarne proprio tanti,
le piante poi son diverse in tanti de’ su’ fiori,
le diversità sono belle e pur anche ‘mportanti.
Non solo Religione, ma pur la Scienza da profana,
ha freddamente scoperto e pure dimostrato,
che è Una sortanto tutta la razza Umana,
e chi credeva sur contrario, s’era proprio sbagliato.
Come successe con Copernico, che con prove cor ritorno
rovesciò la credenza farsa (con tazze, bicchieri e piatti….)
che fosse ‘r Sole, poraccio….a giracci tutt’intorno,
ma invece era proprio ‘r contrario, da diventacci matti.
Ci misero der tempo, proprio tanto, a rendisene conto,
l’omini ritenuti all’epoca i più sapienti e bravi,
trattarono Copernico da stupido e da tonto,
ma ‘n sulle loro convinzioni cascarono le travi.
Ci vorse tempo, ma poi ‘r vero viense a galla,
il Sole intorno un ci girava, ci avea d’artro da fare,
che girare com’uno schiavo ‘ntorno ad una Palla,
fatta di Terra, ma che invece a lei toccava di girare,
troppe vòrte la presunzion è piena d’ogni falla.
Pensate un po’, ci son vorsuti cinque secoli
perché tutte le genti fosser proprio convinte,
che ‘r Sole è fermo ar centro e giran tutti i popoli,
dalle foto dall’arto dei satelliti, ormai per forza spinte.
Alla Scienza tutti credano, ben a ragion veduta,
perché ci ha dato la corrente, l’auto e ‘r cellulare,
ma sur fatto der colore, nessuno l’ha creduta,
è come con Copernico, a noi ci scomoda l’affare!!!!
Fra l’artro, avete visto quanta gente va ar cocènte mare,
l’abbronzatura, più è scura, e più voi la cercate,
allora è anch’un difetto d’ave’ le cute chiare,
piaccian proprio di più se sono colorate!!!
Ma non credo veramente che sia proprio ‘r colore
che vien preso a pretesto per diventa’ razzista,
la spinta che divide le genti e semina ‘r dolore
fra tutti i gruppi umani, rifiutati a vista;
se si osserva ‘n modo normale e senza pregiudizio,
anch’ogni gruppo der su’ stesso colorato,
ritroviamo già presente lo stupido e pure brutto vizio
d’approva’ giusto solo ‘r proprio, l’artrui è di già sbagliato.
E’ soprattutto una vecchia faccenda di tribù,
l’uomo e la donna un si son proprio mossi dalle gròtte
solo la mia famiglia, c’è per tutti l’artri c’è ‘r tabù,
“non ti conosco e, se posso, t’ammazzerò di botte”!!
Se t’avvicini ar mio tribale, mio proprio territorio,
e se invece di difenderti un ci hai neanche i mezzi,
di subita conquista, tu sarai ‘r mi repertorio,
mi prendo tutta la tu’ roba e ti faccio pure a pezzi.
La tribù d’appartenenza è dura e sacra legge,
che ordina a tutte l’artre d’un esserci e sparire,
solo se di poi servàno a lavora’, da schiavi si corregge,
la condanna a morte si trasformerà in servire!!
Guarda, tutti i bianchi abitanti occidentali,
non sopportano gli stranieri d’un artro pur colore,
ma gli zingari sono anche proprio bianchi uguali
essendo però poveri, sbandati e poi non han potere,
né economico, politico e neanche nazionale,
senza esercito, né armate con fucili e con bandiera,
allo zingaro d’esser bianco proprio non gli vale,
è trattato come un negro, dalla pelle proprio nera.
Il popol Russo, ch’è diventato una Potenza decaduta,
dopo lo Zar e settant’anni cor Sovietico Dittatore,
da millenni temuta e rispettata, ora è ritenuta
un popolo disprezzato, sputato e con rancore.
Eppure sono bianchi, pur’anche più di noi,
ma senza la forza che incuteva gran terrore,
sono trattati come un branco e poco più di buoi,
come vedi, conta solo ‘r potere, non certo ‘r su’ colore.
Ner Mondo e dappertutto comanda la violenza,
chi è più forte e prepotente, ‘n barba ad ogni legge,
il pretesto der colore è proprio sortanto una scemenza,
il più forte sfrutta ‘r debole, Darwin un si corregge’!
Petrolio, minerali, ricchezze d’ogni genere,
sono quasi sempre in nazioni colorate,
per prender questa roba, va bene anch’er cadavere
dei proprietari, vero genti bianche e pur dannate?
Ognuno a casa sua! E’ giusto, e pure naturale!
L’Occidente n’ha bisogno di genti colorate,
ha bisogno der su’ petrolio e d’ogni materiale,
se tanto la roba un mollano, li prende a cannonate!
L’ipocrisia non è fatta sortanto di parole,
ma tutto l’Occidente la pratica ner Mondo,
cià la Forza della Tecnica, è chiaro come ‘r Sole,
è un confronto proprio impari, è per davvero immondo!
Non voglio però fraintendere Arabi e altre genti,
genti che cercan lavoro e casa per famiglia,
Maometto der fanatismo cià messo le sementi,
e con la Religione ha provocato un parapiglia.
Cristiani e Arabi, la Russia e ‘r Comunismo,
l’America più giovane non s’è tirata indietro,
ha fatto i su’ cadaveri cor su’ Capitalismo,
tutti quanti hanno proprio un orizzonte tetro;
Povera Umanità, condannata al lesionismo!
Vale ‘r Vecchio detto: Egoismo Vade Retro!!!
