I
IB63
Guest
Ben trovati
Il gioco del lotto italiano offre svariate possibilità perquanti amano lo stile sistemistico,
una di queste resta appunto servirsi di una possibile tesi perquel che concerne il tento di una sola giocata a mezzo di tre bollette. Osservandola condotta numerica di un gruppo di miei cari amici e reali giocatori in piùoccasioni mi sono accorto che di base essi come tanti altri commettono erroricome il mancato accetto della possibilità di poter scommettere la quantità di numerimassimi decisi dal banco, neppure poi mi soffermo sul capitolo di conoscere inquanto resta fissata la quota di eventuale spettanza qualora scegliessimo giocatecon tale imposta se non di una o più vincite rispetto cui andremo ad esporci.
A tal proposito senza far si di lasciare troppo vagare la mente,mi permetto regalare a voi tutti una semplicissima teoria ma non regola chequalora venga attuata nella sua giusta forma di certo non deluderà anzi se benimpostata in più occasioni di sicuro ci emanerà sorti maggiori dell’ambo se nonaddirittura la quaterna se pur in lunghetta, anche se nell’esser sinceri e adire il vero la cinquina non l’ho mai realizzata pure se in più occasioni cistudio per non rendere monotone le mie giocate.
Veniamo al dunque:
La mia teoria nasce sulla tesi di effettuare una giocata in stilerosso nero roulette.
Come abbiamo avuto modo appurare in altri appuntamenti talestile di gioco ci espone rispetto quanto andremo ad esporci per un valorealmeno pari alla posta base scommessa se non per un valore massimo di utili per10 in caso di cinquina persei qualora centrassimo la quaterna per 3 in caso di terno e semplicemente per 2 al pari in caso diambo.
Coscienti quindi di quel che resta il capitale cui ci necessitaper attuare il tutto e ricordando ancora una volta che quanto espresso nelpresente lavoro voglia servire solo quale possibile teoria di gioco vengo allaspiegazione della parte pratica di quanto appena esposto.
Ogni buon giocatore è a conoscenza che facendo riferimento alcapitolo delle simmetrie esse possono essere racchiuse in tre punti ovverocomunemente conosciute quali quelle di passo 30 di passo 3 e passo 60. Ecco chei citati tre parametri qualora applicati al lotto in virtù di una banale riflessioneci permetteranno un gioco in appena 3 bollette che a largo margine in unperiodo non superiore a 9/12 colpi media 7 ci regaleranno a largo margine vincite a gogò per la sorte dell’ambo e non sola.
Come attuare il tutto in forma pratica? Facilissimo bastirintracciare in una qualsiasi estrazione un ambo di una determinata cadenza decina o figura e impostare le tre giocatecome appena riferito ecco un esempio servendoci del classico esempio di turno….
Il giorno 23 novembre 2011 sulla ruota di Bari
vediamo presentarsi l’ambo 63 23 impostiamo la nostra giocataricavando le seguenti formazioni in gioco
3.13.23.33.43.53.63.73.83
6.16.26.36.46.56.66.76.86
9.19.29.39.49.59.69.79.89
a colpo riscontriamo l’ambo 23 13. Per questo set il gioco abbia ad intendersichiuso …
Un caso? Non di certo qualora esaminando anche le restanticategorie come decine e le figure, prestando però attenzione che in questo casourge sacrificare un numero, (solitamente io non gioco gli zerati) in quanto gliutili imposti dal banco delle citate categorie giocando tutti e 10 i lottroni easpirando almeno per la sorte dell’ambo richiedono un rapporto di montantealmeno a triplico.
Ciò non toglie che come vedremo da gli esempi sotto riportatigli esiti di certo non mancano ….
Ad esempio ecco quanto accaduto ancora il 22 novembre 2011questa volta sulla ruota di Torino ove riscontriamo il terno 43 49 46 ottimacondizione in quanto ironia della sorte simmetrico perfetto per la nostra tesioltre che terno dominante quale decina (la quarantina) in questa estrazioneimpostiamo ancora una volta a mezzo delle seguenti bollette la nostra giocata ….
41 42 43 44 45 46 47 48 49
71 72 73 74 75 76 77 78 79
11 12 13 14 15 61 71 81 19
e boom al 4° colpo 44 47
infine vediamo cosa accade per la figura nell’estrazione semprenell’estrazione del 29 novembre dove riscontrando ambo in figura 3 con 12 39 suNapoli impostando la nostra giocata come ampliamente riferito
03 12 21 30 39 48 57 66 75 84
06 15 24 33 42 51 60 69 78 87
09 18 27 36 45 54 63 72 81 90
dopo due colpi si manifestavincita con 24 60
Concludendo cari amici potrei continuare a lungo con simuli alargo margine vincenti per i colpi previsti
in quanto la teoriaappena restando a precedenti simuli la teoria appena riportata presenta un affidabilità del 100% se non oltre rispettoil valore cui andiamo ad esporci spece nel caso delle cadenze che definiscogioco equo e incondizionato, e pur se non resta facile far comprendere questostile di gioco per gli scarsi utiliofferti dal banco personalmente io l’attuo campicchiando e spesso provandopiacere e semplici sfottò nei confronti degli amici cui citavo, anche se restapur vero che tale scelta di gioco deve attuarla solo chi sente nel proprioanimo definirsi serio studioso se non vero appassionato giocatore.
Con questo è tutto a presto risentirci
IB63
Il gioco del lotto italiano offre svariate possibilità perquanti amano lo stile sistemistico,
una di queste resta appunto servirsi di una possibile tesi perquel che concerne il tento di una sola giocata a mezzo di tre bollette. Osservandola condotta numerica di un gruppo di miei cari amici e reali giocatori in piùoccasioni mi sono accorto che di base essi come tanti altri commettono erroricome il mancato accetto della possibilità di poter scommettere la quantità di numerimassimi decisi dal banco, neppure poi mi soffermo sul capitolo di conoscere inquanto resta fissata la quota di eventuale spettanza qualora scegliessimo giocatecon tale imposta se non di una o più vincite rispetto cui andremo ad esporci.
A tal proposito senza far si di lasciare troppo vagare la mente,mi permetto regalare a voi tutti una semplicissima teoria ma non regola chequalora venga attuata nella sua giusta forma di certo non deluderà anzi se benimpostata in più occasioni di sicuro ci emanerà sorti maggiori dell’ambo se nonaddirittura la quaterna se pur in lunghetta, anche se nell’esser sinceri e adire il vero la cinquina non l’ho mai realizzata pure se in più occasioni cistudio per non rendere monotone le mie giocate.
Veniamo al dunque:
La mia teoria nasce sulla tesi di effettuare una giocata in stilerosso nero roulette.
Come abbiamo avuto modo appurare in altri appuntamenti talestile di gioco ci espone rispetto quanto andremo ad esporci per un valorealmeno pari alla posta base scommessa se non per un valore massimo di utili per10 in caso di cinquina persei qualora centrassimo la quaterna per 3 in caso di terno e semplicemente per 2 al pari in caso diambo.
Coscienti quindi di quel che resta il capitale cui ci necessitaper attuare il tutto e ricordando ancora una volta che quanto espresso nelpresente lavoro voglia servire solo quale possibile teoria di gioco vengo allaspiegazione della parte pratica di quanto appena esposto.
Ogni buon giocatore è a conoscenza che facendo riferimento alcapitolo delle simmetrie esse possono essere racchiuse in tre punti ovverocomunemente conosciute quali quelle di passo 30 di passo 3 e passo 60. Ecco chei citati tre parametri qualora applicati al lotto in virtù di una banale riflessioneci permetteranno un gioco in appena 3 bollette che a largo margine in unperiodo non superiore a 9/12 colpi media 7 ci regaleranno a largo margine vincite a gogò per la sorte dell’ambo e non sola.
Come attuare il tutto in forma pratica? Facilissimo bastirintracciare in una qualsiasi estrazione un ambo di una determinata cadenza decina o figura e impostare le tre giocatecome appena riferito ecco un esempio servendoci del classico esempio di turno….
Il giorno 23 novembre 2011 sulla ruota di Bari
vediamo presentarsi l’ambo 63 23 impostiamo la nostra giocataricavando le seguenti formazioni in gioco
3.13.23.33.43.53.63.73.83
6.16.26.36.46.56.66.76.86
9.19.29.39.49.59.69.79.89
a colpo riscontriamo l’ambo 23 13. Per questo set il gioco abbia ad intendersichiuso …
Un caso? Non di certo qualora esaminando anche le restanticategorie come decine e le figure, prestando però attenzione che in questo casourge sacrificare un numero, (solitamente io non gioco gli zerati) in quanto gliutili imposti dal banco delle citate categorie giocando tutti e 10 i lottroni easpirando almeno per la sorte dell’ambo richiedono un rapporto di montantealmeno a triplico.
Ciò non toglie che come vedremo da gli esempi sotto riportatigli esiti di certo non mancano ….
Ad esempio ecco quanto accaduto ancora il 22 novembre 2011questa volta sulla ruota di Torino ove riscontriamo il terno 43 49 46 ottimacondizione in quanto ironia della sorte simmetrico perfetto per la nostra tesioltre che terno dominante quale decina (la quarantina) in questa estrazioneimpostiamo ancora una volta a mezzo delle seguenti bollette la nostra giocata ….
41 42 43 44 45 46 47 48 49
71 72 73 74 75 76 77 78 79
11 12 13 14 15 61 71 81 19
e boom al 4° colpo 44 47
infine vediamo cosa accade per la figura nell’estrazione semprenell’estrazione del 29 novembre dove riscontrando ambo in figura 3 con 12 39 suNapoli impostando la nostra giocata come ampliamente riferito
03 12 21 30 39 48 57 66 75 84
06 15 24 33 42 51 60 69 78 87
09 18 27 36 45 54 63 72 81 90
dopo due colpi si manifestavincita con 24 60
Concludendo cari amici potrei continuare a lungo con simuli alargo margine vincenti per i colpi previsti
in quanto la teoriaappena restando a precedenti simuli la teoria appena riportata presenta un affidabilità del 100% se non oltre rispettoil valore cui andiamo ad esporci spece nel caso delle cadenze che definiscogioco equo e incondizionato, e pur se non resta facile far comprendere questostile di gioco per gli scarsi utiliofferti dal banco personalmente io l’attuo campicchiando e spesso provandopiacere e semplici sfottò nei confronti degli amici cui citavo, anche se restapur vero che tale scelta di gioco deve attuarla solo chi sente nel proprioanimo definirsi serio studioso se non vero appassionato giocatore.
Con questo è tutto a presto risentirci
IB63
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