Alien.
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Ieri alle 16:18 ·
Leggete con i vostri occhi il punto 23 del manifesto dei Gilets Jaunes. Si capisce, ma lo traduco per evitare ogni forma di fraintendimento: “Fermare il saccheggio e le ingerenze politiche e militari. Restituire ai popoli africani il denaro dei dittatori e i beni acquisiti in maniera anomala. Rimpatriare immediatamente tutti i soldati francesi. Porre fine al sistema del franco CFA che mantiene povera l’Africa. Creare dei rapporti di uguaglianza con gli Stati africani”.
Quale attacco alla Francia? Quale mancanza di rispetto al popolo francese? Quello che diciamo lo chiedono a gran voce cittadini stanchi, cittadini onesti, cittadini che comprendono la grande contraddizione che i loro governi hanno creato con le loro politiche coloniali.
Ma state tranquilli, vedo già l’intellighenzia rosso sbiadito saltare sui loro divani di pelle all’urlo “vergogna!”. Non c’è niente da fare, non riescono proprio a darci ragione, nemmeno quando si prende una posizione che fino a ieri persino loro avrebbero definito di sinistra. Questo in realtà è semplicemente buon senso, questo è ridare dignità ai popoli. Ma che ne sanno loro del buon senso, ma soprattutto che ne sanno loro dei popoli! Eccoli arrampicarsi al macronismo elitario, l’unica sponda rimastagli in Europa. Preferiscono aggrapparsi alla ricca mano della casta, piuttosto che cercare di comprendere cosa quelle centinaia di migliaia di persone scese in piazza stiano chiedendo a gran voce. Va bene così, continuino nella loro rapida discesa verso la scomparsa, non curiamoci più di loro. Guardiamo avanti, ad un'Europa che metta un mondo migliore in cima ai suoi progetti e non più all’interno di qualche bel discorso scritto per essere dimenticato.
Ieri alle 16:18 ·
Leggete con i vostri occhi il punto 23 del manifesto dei Gilets Jaunes. Si capisce, ma lo traduco per evitare ogni forma di fraintendimento: “Fermare il saccheggio e le ingerenze politiche e militari. Restituire ai popoli africani il denaro dei dittatori e i beni acquisiti in maniera anomala. Rimpatriare immediatamente tutti i soldati francesi. Porre fine al sistema del franco CFA che mantiene povera l’Africa. Creare dei rapporti di uguaglianza con gli Stati africani”.
Quale attacco alla Francia? Quale mancanza di rispetto al popolo francese? Quello che diciamo lo chiedono a gran voce cittadini stanchi, cittadini onesti, cittadini che comprendono la grande contraddizione che i loro governi hanno creato con le loro politiche coloniali.
Ma state tranquilli, vedo già l’intellighenzia rosso sbiadito saltare sui loro divani di pelle all’urlo “vergogna!”. Non c’è niente da fare, non riescono proprio a darci ragione, nemmeno quando si prende una posizione che fino a ieri persino loro avrebbero definito di sinistra. Questo in realtà è semplicemente buon senso, questo è ridare dignità ai popoli. Ma che ne sanno loro del buon senso, ma soprattutto che ne sanno loro dei popoli! Eccoli arrampicarsi al macronismo elitario, l’unica sponda rimastagli in Europa. Preferiscono aggrapparsi alla ricca mano della casta, piuttosto che cercare di comprendere cosa quelle centinaia di migliaia di persone scese in piazza stiano chiedendo a gran voce. Va bene così, continuino nella loro rapida discesa verso la scomparsa, non curiamoci più di loro. Guardiamo avanti, ad un'Europa che metta un mondo migliore in cima ai suoi progetti e non più all’interno di qualche bel discorso scritto per essere dimenticato.