Se potessi farlo ti tirerei le orecchie a distanza.
E' dal primo momento che ti dico che vedevo sia la tua riuscita che la tua delusione e tu che continuavi a dire che non eri passata.
Non mi sei sembrata presuntuosa, te l'ho detto, ho solo percepito una mancanza di fiducia nei miei confronti.
Con questo non voglio dirti che voglio fatti i complimenti o aver detto che ci prendo se non è così, ma solo che bisogna dare modo al tempo di muovere le cose.
Non sono il tipo che rifà stese su stese, io mi attengo sempre alla prima, solo dopo aver verificato se è il caso ne rifaccio un'altra.
Continuavo a dirti vediamo cosa succede e poi se ne parla.
Ad ogni modo sono contenta sia per me che avevo visto giusto e sia per te che forse hai trovato un lavoro.
Poi mi farai sapere.
Per il resto siamo troppo abituati a pagare persino l'aria che respiriamo che ci sembra appunto strano che qualcuno fa un qualcosa senza volere nulla in cambio.
Per ciò che mi riguarda, io ho promesso il giorno che le ho prese in mano che non avrei mai accettato un solo euro per la lettura delle carte in tutta la mia vita e se dico una cosa o faccio un giuramento non ne vengo meno neanche sotto tortura.
Ci sono cartomanti che sanno moltissimo, molto preparate, io a confronto non so veramente nulla, però si limitano a leggere le carte per ciò che vedono e non per ciò che sentono.
Una stesa fatta ad una persona, fatta per un'altra può prendere tutt'altro significato...per questo dico che è importante percepire l'animo umano in tutti i suoi punti...nei tarocchi esso è racchiuso.
Poi ci sono persone che si avvicinano ai tarocchi solo per farsi notare o vantarsene...ma non li percepiranno mai fino in fondo, perchè o sei nata per leggerle oppure no...è un qualcosa che deve venirti da dentro...come se li conoscessi da una vita.
Se vuoi proprio sdebitarti vai in chiesa e lascia un'offerta.
Buonanotte
"Essere allegri non significa necessariamente essere felici...talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere""
"La cosa peggiore mentre piangi è renderti conto che l'unica che può consolarti è proprio quella per cui piangi"