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[h=1]Vaccini causano morte bambino 21 mesi per encefalite. Caso documentato con risultati biopsia[/h] Di Furio Lissa 2 Gennaio 2019
Bambino canadese di 21 mesi muore a causa del vaccino morbillo, parotite, rosolia. A dimostrarlo l’autopsia e relativa biopsia effettuata al cervello che hanno confermato un caso di MIBE (measles inclusion body encephalitis), cioè encefalite causata dal morbillo. [h=3]Il caso[/h]
Un bambino di 21 mesi è morto in ospedale dopo otto mesi e mezzo dalla somministrazione del vaccino morbillo, parotite, rosolia. Si trattava, così come riportato nel documento scaricabile a fine articolo, di un bambino sano, che non aveva precedenti sospetti di immunodeficienza, non aveva alcuna storia di esposizione al morbillo o di altra malattia clinica. La storia medica del bambino era irrilevante e non è stata registrata alcuna infezione ricorrente o insolita, ma una crescita normale e un normale sviluppo.
Il bambino è stato condotto in ospedale in stato epilettico, dopo due settimane di episodi di irritabilità e occasionali episodi di vomito e febbre. Sottoposto ai primi accertamenti, i medici hanno constatato un anomalo gonfiore della parte sinistra del cervello, nel lobo temporale, con restringimento del ventricolo laterale omolaterale. [h=3]Dal deterioramento neurologico alla morte[/h]
Nonostante le cure mediche in ospedale, il bambino ha avuto un progresso di deterioramento neurologico continuo. Le convulsioni sono progressivamente peggiorate e diventate difficili da controllare. Stessa progressione anche per l’epilessia partialis, fino al coma profondo e la perdita della funzione del tronco cerebrale.
Al cinquantunesimo giorno di ospedale il bambino è morto dopo che i medici hanno staccato il supporto ventilatorio. [h=3]L’autopsia e la biopsia[/h]
Dopo la morte, i genitori hanno chiesto che si facesse un’autopsia al corpo del bambino, sospettando che la causa fosse dovuta al vaccino somministrato qualche tempo prima.
Innanzitutto, i medici hanno eliminato tutte quelle che potessero essere le cause possibili dell’ecefalite riscontrata nel bambino. L’encefalite non era causata da: enterovirus, influenza A e B, adenovirus, virus herpes simplex 1 e 2, virus dell’herpes-6 umano, virus Epstein-Barr, St. Encefalite di Louis, encefalite di Powassan, encefalite equina orientale, encefalite equina occidentale, Bartonella henselae, e M. pneumoniae.
La biopsia ha rilevato che alla base dell’encefalite nel bambino c’è il virus del morbillo. Bisogna specificare che il ceppo alla base dell’encefalite riscontrata non è il ceppo “selvatico” del morbillo in natura, ma è stata trovata corrispondenza tra il ceppo del vaccino e quello che ha causato la morte del bambino.
Per dirla con altre parole, la presenza del virus del morbillo nel tessuto cerebrale è stata confermata dalla reazione a catena della polimerasi di trascrizione inversa. La sequenza del gene di quanto trovato nel corpo del bambino era identica a quella dei ceppi vaccinali Moraten e Schwarz (che sono due ceppi creati in laboratorio alla base dei vaccini del morbillo); il gene non aveva alcun rapporto con i noti virus di tipo selvatico.
Il caso è stato pubblicato su PubMed
I documenti scaricabili in PDF dalla rivista medica della Oxford University

Bambino canadese di 21 mesi muore a causa del vaccino morbillo, parotite, rosolia. A dimostrarlo l’autopsia e relativa biopsia effettuata al cervello che hanno confermato un caso di MIBE (measles inclusion body encephalitis), cioè encefalite causata dal morbillo. [h=3]Il caso[/h]
Un bambino di 21 mesi è morto in ospedale dopo otto mesi e mezzo dalla somministrazione del vaccino morbillo, parotite, rosolia. Si trattava, così come riportato nel documento scaricabile a fine articolo, di un bambino sano, che non aveva precedenti sospetti di immunodeficienza, non aveva alcuna storia di esposizione al morbillo o di altra malattia clinica. La storia medica del bambino era irrilevante e non è stata registrata alcuna infezione ricorrente o insolita, ma una crescita normale e un normale sviluppo.
Il bambino è stato condotto in ospedale in stato epilettico, dopo due settimane di episodi di irritabilità e occasionali episodi di vomito e febbre. Sottoposto ai primi accertamenti, i medici hanno constatato un anomalo gonfiore della parte sinistra del cervello, nel lobo temporale, con restringimento del ventricolo laterale omolaterale. [h=3]Dal deterioramento neurologico alla morte[/h]
Nonostante le cure mediche in ospedale, il bambino ha avuto un progresso di deterioramento neurologico continuo. Le convulsioni sono progressivamente peggiorate e diventate difficili da controllare. Stessa progressione anche per l’epilessia partialis, fino al coma profondo e la perdita della funzione del tronco cerebrale.
Al cinquantunesimo giorno di ospedale il bambino è morto dopo che i medici hanno staccato il supporto ventilatorio. [h=3]L’autopsia e la biopsia[/h]
Dopo la morte, i genitori hanno chiesto che si facesse un’autopsia al corpo del bambino, sospettando che la causa fosse dovuta al vaccino somministrato qualche tempo prima.
Innanzitutto, i medici hanno eliminato tutte quelle che potessero essere le cause possibili dell’ecefalite riscontrata nel bambino. L’encefalite non era causata da: enterovirus, influenza A e B, adenovirus, virus herpes simplex 1 e 2, virus dell’herpes-6 umano, virus Epstein-Barr, St. Encefalite di Louis, encefalite di Powassan, encefalite equina orientale, encefalite equina occidentale, Bartonella henselae, e M. pneumoniae.
La biopsia ha rilevato che alla base dell’encefalite nel bambino c’è il virus del morbillo. Bisogna specificare che il ceppo alla base dell’encefalite riscontrata non è il ceppo “selvatico” del morbillo in natura, ma è stata trovata corrispondenza tra il ceppo del vaccino e quello che ha causato la morte del bambino.
Per dirla con altre parole, la presenza del virus del morbillo nel tessuto cerebrale è stata confermata dalla reazione a catena della polimerasi di trascrizione inversa. La sequenza del gene di quanto trovato nel corpo del bambino era identica a quella dei ceppi vaccinali Moraten e Schwarz (che sono due ceppi creati in laboratorio alla base dei vaccini del morbillo); il gene non aveva alcun rapporto con i noti virus di tipo selvatico.
Il caso è stato pubblicato su PubMed
I documenti scaricabili in PDF dalla rivista medica della Oxford University