DOVE ANDIAMO.............UOMO...

[Roby]

MODI UTILIZZATI

Diffusione a grande massa di programmi televisivi debilitanti

Affogare le informazioni e conoscenze importanti in una massa d'informazioni insignificanti. Censura dallo straripamento d'informazioni.

Promuovere delle attività di massa debilitanti

Incoraggiare l'uso di tranquillizzanti e sonniferi

Autorizzare senza restrizione l'uso di alcool , e venderlo a un prezzo accessibile ai più poveri.

Far si che l'educazione destinata alle "classe inferiori" sia di livello più basso possibile. Ridurre il budget dell'educazione, lasciar sviluppare nelle scuole un clima di caos e di insicurezza che rende un insegnamento di qualità impossibile.

Limitare la diffusione delle conoscenze scientifiche (particolarmente nei campi della fisica cantica, della neurobiologia, e soprattutto della cibernetica &endash; la scienza dei sistemi vivi e non vivi).
Limitare anche la diffusione di concetti potenti riguardo l'economia, la sociologia o la filosofia.

Parlare al pubblico di tecnologia piuttosto che di scienza.

Grado di messa in pratica: 5



MODI UTILIZZATI

Aumentare lo stress degli individui.

Rendere la loro sopravvivenza economica sempre più difficile (rinforzo della "pressione economica")

Creare ambienti urbani brutti e totalmente disumani, dove la natura è completamente assente.

Mantenere delle condizioni stressanti nei trasporti pubblici e nella circolazione stradale.

Lasciar sviluppare una violenza urbana permanente nei quartieri poveri.

Lasciare aumentare l'inquinamento

Rendere la gente mezza-malata, per via del cibo industriale. Poi aggravare il loro stato tramite gli effetti secondari delle medicine che dovrebbero curarli. L'industria agro-alimentare e quella farmaceutica si danno la mano e condividono gli stessi interessi... (tutto ciò essendo finanziato dalle popolazioni stesse tramite il sistema delle assicurazioni-malattie)

Incoraggiare l'uso di tranquillanti e sonniferi.

Autorizzare senza restrizione l'uso di alcool

Saturazione dell'ambiente con raggi elettromagnetici nocivi al funzionamento del cervello : antenne per telefoni cellulari, onde hertz, linee elettriche ad alta tensione...


Grado di messa in pratica: 5





MODI UTILIZZATI

Trasmissione di onde psicotroniche (onde a bassa frequenza o altissima frequenza capace di influenzare il funzionamento del cervello creando interferenze con le onde utilizzate nei processi cerebrali).

In corso di sperimentazione : il progetto HAARP sviluppato dall'esercito americano a Gakona in Alaska, e gli esperimenti fatti in una base americana a Pine Gap in Australia.

Grado di messa in pratica: 3



Contaminare l'acque e il cibo con delle molecole che agiscono sull'umore e lo spirito.

Grado di messa in pratica: ?

Diffusione nell'acqua e nel cibo di micro robot ( o "nano machine") invisibili ad occhio nudo. Una volta entrati nel corpo centinaia di micro robot portando micro pulci elettroniche potrebbero andare ad attaccarsi sui neuroni e prenderne il controllo.

Dei nano robot invisibili ad occhio nudo sono già stati fabbricati e l'interface neurone-micropocessore già stato sperimentato con successo in laboratorio.
Le tecnologie dei microprocessori ultramigniaturizzati è tra l'altro già ben conosciuta da vari anni.

Grado di messa in pratica: 1



MODI UTILIZZATI

Diffusione di antiparassitari più che abbondante nell'ambiente, PCB (polyclorobifenili) ed altri inquinanti conosciuti per il loro effetto riguardo all'aumento della sterilità maschile.
Quando umani a sufficienza saranno sterili non ci sarà altro che ricorrere alla procreazione artificiale.

Grado di messa in pratica: 4



Banalizzare il ricorso alle tecniche di procreazione artificiale, giustificandole con rimedi medicali : bambini-provetta, madre portatrice, incubatrice per neonati prematuri nati a 6 mesi...

Grado di messa in pratica: 3

Banalizzare le modificazioni genetiche giustificandole da motivi medicali (terapie geniche, prevenzione genetica delle mal

 

[Alien.]

domenica 24 ottobre 2010
Propaganda a favore del microchip per tutti, uomini e animali, con la collaborazione delle "associazioni animaliste"



Questo breve spezzone del telefilm CSI rappresenta un'ovvia propaganda (neanche troppo subliminale) a favore dell'impianto del microchip. Chi denuncia i loschi progetti del Nuovo Ordine Mondiale avverte da tempo che uno degli obiettivi delle élite criminali che ci governano è quello di impiantare un microchip in ognuno di noi.

Con la scusa di avere un dispositivo inalienabile che possa identificare le persone meglio della carta di identità, che possa sostituire i bancomat, le carte di credito e persino i soldi di cartamoneta (ogni pagamento diverrebbe una transazione elettronica mediata dal microchip), i nostri padroni/sorveglianti avrebbero anche un mezzo per tracciare ogni nostro movimento e ogni nostro spiarci in ogni nostra mossa e presumibilmente anche influenzare la nostra mente.

Peccato che il microchip è in realtà un prodotto inaffidabile che può essere clonato, così come avviene con un cellulare, altro che sicurezza! Del resto il fatto che delle prostitute rumene minorenni siano state controllate tramite l'imianto di microchip rende l'idea di come questa sia una tecnologia ottimale per controllare e schiavizzare le persone.

Per quanto i soli negazionisti del CICAP ci possano ridere sopra, un recente articolo apparso su una rivista del SISDE (servizi segreti italiani) mostra come sia perfettamente realizzabile una manipolazione mentale con l'auisilio dell'impianto di un microchip. Del resto da anni esistono persone che denunciano di avere ricevuto a loro insaputa (ad esempio con la scusa di un'operazione chirurgica) l'impianto di un microchip che ne ha condizionato negativamente la vita.


In Italia le vittime di tali armi per il controllo mentale in Italia si sono organizzate in un'associazione (AVAEM). Il caso più famoso nel nostro paese è quello di Paolo Dorigo, che ha pure attuato uno scipero della fame per chiedere che tale strumento di tortura gli venga rimosso. Qui sotto un video relativo al servizio di un'emittente locale che ne ha dato notizia.

Agli scettici consigliamo caldamente la visione di tale video e la lettura del già segnalato articolo sulla rivista del SISDE.

Quest'ultimo video può essere scaricato sia in formato .flv che in formato .avi (la dimensione dei file è molto piccola, circa 5 Megabyte).



Nel frattempo, con una opposizione quasi nulla, il sogno delle nostre élite si è già realizzato per quanto riguarda i nostri "fedeli amici a quattro zampe", con il complice silenzio o con l'attiva collaborazione di tutte o quasi tutte le cosiddette associazioni animaliste, quelle che a parole tutelano gli animali ma poi non alzano la loro voce quando su questi teneri esseri indifesi vengono praticate vaccinazioni tossiche e mortali o quando ad essi vengono impiantati microchip che possono causare tumori e altre malattie mortali.

Vedi per esempio cosa fa il sito http://www.amicidizampa.it/ che pubblicizza l'evento "Campagna per il microchip a tutti i cani nel Biellese", evento al quale collaborano attivamente le associazioni "animaliste" LAV, ASPA, LEAL, nonché i gestori del locale canile. Sicuramente molte delle persone che si attivano in tal senso saranno in buona fede, ma possiamo permetterci di supporre molti dirigenti nazionali di certe associazioni siano consapevolmente complici.

Nel manifesto di tale orrido evento (fare click sulla figura per vederla ingrandita) viene specificato che un regolamento regionale piemontese impone l'impianto del microchip ad ogni cane domestico pena una sanzione pecunaria per il proprietario che può andare dai 38 ai 232 euro



D'altronde dopo avere visto gli ex dirigenti della Legambiente collaborare col proprio silenzio al varo di decreti che proteggono gli inquinatori, e gli attuali dirigenti collaborare col proprio silenzio al peggiore inquinamento nella storia del mondo moderno, dopo avere visto quanto il WWF sia sostanzialmente della stessa pasta, che cosa p

 

[Alien.]

quote:Originally posted by Alien.

domenica 24 ottobre 2010
Propaganda a favore del microchip per tutti, uomini e animali, con la collaborazione delle "associazioni animaliste"



Questo breve spezzone del telefilm CSI rappresenta un'ovvia propaganda (neanche troppo subliminale) a favore dell'impianto del microchip. Chi denuncia i loschi progetti del Nuovo Ordine Mondiale avverte da tempo che uno degli obiettivi delle élite criminali che ci governano è quello di impiantare un microchip in ognuno di noi.

Con la scusa di avere un dispositivo inalienabile che possa identificare le persone meglio della carta di identità, che possa sostituire i bancomat, le carte di credito e persino i soldi di cartamoneta (ogni pagamento diverrebbe una transazione elettronica mediata dal microchip), i nostri padroni/sorveglianti avrebbero anche un mezzo per tracciare ogni nostro movimento e ogni nostro spiarci in ogni nostra mossa e presumibilmente anche influenzare la nostra mente.

Peccato che il microchip è in realtà un prodotto inaffidabile che può essere clonato, così come avviene con un cellulare, altro che sicurezza! Del resto il fatto che delle prostitute rumene minorenni siano state controllate tramite l'imianto di microchip rende l'idea di come questa sia una tecnologia ottimale per controllare e schiavizzare le persone.

Per quanto i soli negazionisti del CICAP ci possano ridere sopra, un recente articolo apparso su una rivista del SISDE (servizi segreti italiani) mostra come sia perfettamente realizzabile una manipolazione mentale con l'auisilio dell'impianto di un microchip. Del resto da anni esistono persone che denunciano di avere ricevuto a loro insaputa (ad esempio con la scusa di un'operazione chirurgica) l'impianto di un microchip che ne ha condizionato negativamente la vita.


In Italia le vittime di tali armi per il controllo mentale in Italia si sono organizzate in un'associazione (AVAEM). Il caso più famoso nel nostro paese è quello di Paolo Dorigo, che ha pure attuato uno scipero della fame per chiedere che tale strumento di tortura gli venga rimosso. Qui sotto un video relativo al servizio di un'emittente locale che ne ha dato notizia.

Agli scettici consigliamo caldamente la visione di tale video e la lettura del già segnalato articolo sulla rivista del SISDE.

Quest'ultimo video può essere scaricato sia in formato .flv che in formato .avi (la dimensione dei file è molto piccola, circa 5 Megabyte).



Nel frattempo, con una opposizione quasi nulla, il sogno delle nostre élite si è già realizzato per quanto riguarda i nostri "fedeli amici a quattro zampe", con il complice silenzio o con l'attiva collaborazione di tutte o quasi tutte le cosiddette associazioni animaliste, quelle che a parole tutelano gli animali ma poi non alzano la loro voce quando su questi teneri esseri indifesi vengono praticate vaccinazioni tossiche e mortali o quando ad essi vengono impiantati microchip che possono causare tumori e altre malattie mortali.

Vedi per esempio cosa fa il sito http://www.amicidizampa.it/ che pubblicizza l'evento "Campagna per il microchip a tutti i cani nel Biellese", evento al quale collaborano attivamente le associazioni "animaliste" LAV, ASPA, LEAL, nonché i gestori del locale canile. Sicuramente molte delle persone che si attivano in tal senso saranno in buona fede, ma possiamo permetterci di supporre molti dirigenti nazionali di certe associazioni siano consapevolmente complici.

Nel manifesto di tale orrido evento (fare click sulla figura per vederla ingrandita) viene specificato che un regolamento regionale piemontese impone l'impianto del microchip ad ogni cane domestico pena una sanzione pecunaria per il proprietario che può andare dai 38 ai 232 euro



D'altronde dopo avere visto gli ex dirigenti della Legambiente collaborare col proprio silenzio al varo di decreti che proteggono gli inquinatori, e gli attuali dirigenti colla