R
Roby
Guest
Ciao Luigi,
volevo indicarti alcuni suggerimenti relativi alla funzione Equilibrio instabile coppie del menù statistiche.
Dopo aver lanciato l'elaborazione...selezionando una coppia...viene mostrato il dettaglio nella maschera in basso.
Ho visto che l'ordinamento parte dal ciclo n-esimo...fino ad arrivare all'ultimo.
Forse, sarebbe di più semplice lettura se venisse visualizzato in maniera inversa, come nell'immagine che segue:
Caso reale elaborato dopo l'estrazione del 26 aprile
in questo modo, anche se è indicato nella colonna cicli finali comuni, è più agevole leggere quanti sono i cicli di equilibrio per la coppia selezionata.
Sarebbe utile, inoltre, indicare accanto ad ogni estratto il relativo ritardo, oltre alla frequenza che lo stesso ha fatto registrare nell'ambito dei cicli considerati e, all'indicazione dei cicli in cui è presente.
Mi spiego....riprendendo l'esempio in figura
26/04/2010
cicli completi 10
lunghezza ultimo ciclo 18
coppia 33.78 su Cagliari
nei numero di cicli da considerare (e solo in quelli), in questo caso 10 si conta la frequenza di ciascun estratto e il numero di cicli in cui lo stesso è presente
il n° 33 è presente nei cicli 4-5-8-9, quindi 4 presenze
il n° 78 è presente nei cicli 4-5-7-9, quindi 4 presenze
iso-presenza ciclica
il n° 33 nei cicli in cui è presente, ha la seguente frequenza 1+2+1+2 = 6
il n° 78 nei cicli in cui è presente, ha la seguente frequenza 1+2+2+1 = 6
iso-frequenza ciclica
quando abbiamo elementi che, oltre ai cicli di equilibrio, registrano anche un equilibrio nelle frequenze e nelle presenze nell'ambito dei cicli considerati, l'equilibrio diventa semplicemente perfetto.
La logica di tale statistica sta nel fatto che tutto ciò che è in equilibrio è destinato a rompersi, e quanti più sono gli elementi che caratterizzano tale equilibrio, tanto maggiore è la "possibilità" che ciò avvenga in tempi brevi.
Spero di aver fornito suggerimenti utili.
saluti,
mauro.
P.S.: chiedo scusa...nel messaggio originale c'era un imprecisione...corretta!
volevo indicarti alcuni suggerimenti relativi alla funzione Equilibrio instabile coppie del menù statistiche.
Dopo aver lanciato l'elaborazione...selezionando una coppia...viene mostrato il dettaglio nella maschera in basso.
Ho visto che l'ordinamento parte dal ciclo n-esimo...fino ad arrivare all'ultimo.
Forse, sarebbe di più semplice lettura se venisse visualizzato in maniera inversa, come nell'immagine che segue:
Caso reale elaborato dopo l'estrazione del 26 aprile
in questo modo, anche se è indicato nella colonna cicli finali comuni, è più agevole leggere quanti sono i cicli di equilibrio per la coppia selezionata.
Sarebbe utile, inoltre, indicare accanto ad ogni estratto il relativo ritardo, oltre alla frequenza che lo stesso ha fatto registrare nell'ambito dei cicli considerati e, all'indicazione dei cicli in cui è presente.
Mi spiego....riprendendo l'esempio in figura
26/04/2010
cicli completi 10
lunghezza ultimo ciclo 18
coppia 33.78 su Cagliari
nei numero di cicli da considerare (e solo in quelli), in questo caso 10 si conta la frequenza di ciascun estratto e il numero di cicli in cui lo stesso è presente
il n° 33 è presente nei cicli 4-5-8-9, quindi 4 presenze
il n° 78 è presente nei cicli 4-5-7-9, quindi 4 presenze
iso-presenza ciclica
il n° 33 nei cicli in cui è presente, ha la seguente frequenza 1+2+1+2 = 6
il n° 78 nei cicli in cui è presente, ha la seguente frequenza 1+2+2+1 = 6
iso-frequenza ciclica
quando abbiamo elementi che, oltre ai cicli di equilibrio, registrano anche un equilibrio nelle frequenze e nelle presenze nell'ambito dei cicli considerati, l'equilibrio diventa semplicemente perfetto.
La logica di tale statistica sta nel fatto che tutto ciò che è in equilibrio è destinato a rompersi, e quanti più sono gli elementi che caratterizzano tale equilibrio, tanto maggiore è la "possibilità" che ciò avvenga in tempi brevi.
Spero di aver fornito suggerimenti utili.
saluti,
mauro.
P.S.: chiedo scusa...nel messaggio originale c'era un imprecisione...corretta!