Alien.
Advanced Premium Member
Finto guasto all'auto con rapina: fenomeno in crescita nelle campagne imolesi.
Dettagli
Scritto da Daniele Marchetti
Categoria: Notizie
Pubblicato: 01 Ottobre 2014
Visite: 229
Sicurezza
Da diversi mesi, per le vie delle campagne imolesi e dei comuni limitrofi, sono state avvistate delle autovetture, tutte con targhe dell'est Europa, ferme sul ciglio della strada con il conducente che sbracciandosi chiedeva aiuto.
Fin qui sembrerebbe tutto normale, ma in realtà questa è una tecnica ormai collaudata per fermare i cittadini per poi rapinarli.
Da quanto si apprende dalle cronache locali, martedì 30 Settembre, un cittadino imolese di 46 anni è caduto nella trappola.
Una volta sceso dalla propria auto, l'uomo è stato colpito violentemente alla nuca e successivamente derubato.
Purtroppo è un fenomeno in crescita al quale bisogna prestare la massima attenzione.
Il 9 Settembre cercarono di fermare anche il sottoscritto tra Mordano e San Prospero, ma essendo consapevole del rischio che avrei corso non ho esitato nemmeno un attimo a proseguire oltre.
Ovviamente ho informato immediatamente le Forze dell'Ordine segnalandogli quanto visto pochi istanti prima.
Dopo qualche minuto, dovetti transitare nuovamente in quel tratto di strada, ma guarda caso dell'auto in panne non c'era più nessuna traccia.
Invitiamo dunque la cittadinanza a mantenere alta l'attenzione e di segnalare rapidamente tutto alle Forze dell'Ordine.
Daniele Marchetti
Dettagli
Scritto da Daniele Marchetti
Categoria: Notizie
Pubblicato: 01 Ottobre 2014
Visite: 229
Sicurezza
Da diversi mesi, per le vie delle campagne imolesi e dei comuni limitrofi, sono state avvistate delle autovetture, tutte con targhe dell'est Europa, ferme sul ciglio della strada con il conducente che sbracciandosi chiedeva aiuto.
Fin qui sembrerebbe tutto normale, ma in realtà questa è una tecnica ormai collaudata per fermare i cittadini per poi rapinarli.
Da quanto si apprende dalle cronache locali, martedì 30 Settembre, un cittadino imolese di 46 anni è caduto nella trappola.
Una volta sceso dalla propria auto, l'uomo è stato colpito violentemente alla nuca e successivamente derubato.
Purtroppo è un fenomeno in crescita al quale bisogna prestare la massima attenzione.
Il 9 Settembre cercarono di fermare anche il sottoscritto tra Mordano e San Prospero, ma essendo consapevole del rischio che avrei corso non ho esitato nemmeno un attimo a proseguire oltre.
Ovviamente ho informato immediatamente le Forze dell'Ordine segnalandogli quanto visto pochi istanti prima.
Dopo qualche minuto, dovetti transitare nuovamente in quel tratto di strada, ma guarda caso dell'auto in panne non c'era più nessuna traccia.
Invitiamo dunque la cittadinanza a mantenere alta l'attenzione e di segnalare rapidamente tutto alle Forze dell'Ordine.
Daniele Marchetti
Ultima modifica: