Novità

Foibe, Sergio Mattarella: "Sono una sciagura nazionale

Alien.

Advanced Premium Member
Foibe, Sergio Mattarella: "Sono una sciagura nazionale"

Il presidente della Repubblica, in occasione del giorno del Ricordo: "Oggi, l'avversario da battere è l'indifferenza"

Francesca Bernasconi - Dom, 09/02/2020 - 12:06





commenta

"Una pagina tragica della nostra storia recente". Così, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, definisce le foibe, considerate una "sciagura nazionale", in una dichiarazione.

1573208920-sergio-mattarella-lapresse.jpg

Sergio Mattarella


Nel 2004, il Parlamento ha istituito, a larghissima maggioranza, il 'giorno del Ricordo', per non dimenticare le "terribili sofferenze" patite dagli italiani di Istria, Dalmazia e Venezia Giulia, a causa delle persecuzioni jugoslave. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, infatti, "queste terre conobbero la triste e dura sorte di passare, senza interruzioni, dalla dittatura del nazifascismo a quella del
comunismo". Il presidente della Repubblica ricorda che il regime comunista scatenò "una persecuzione contro gli italiani, mascherata talvolta da rappresaglia per le angherie fasciste, ma che si risolse in vera e propria pulizia etnica, che colpì in modo feroce e generalizzato una popolazione inerme e incolpevole". A causa di queste persecuzioni, gli italiani furono costretti all'esodo.


"Si trattò di una sciagura nazionale alla quale i contemporanei non attribuirono, per superficialità o per calcolo, il dovuto rilievo- continua Mattarella- Questa penosa circostanza pesò ancor più sulle spalle dei profughi che conobbero nella loro Madrepatria, accanto a grandi solidarietà, anche comportamenti non isolati di incomprensione, indifferenza e persino di odiosa ostilità". Per molto tempo, inoltre, le persecuzioni contro gli italiani in Dalmazia, Istria e Venezia Giulia, sono state "ignorate, r
imosse o addirittura negate".

Ed è soprattutto grazie "alla lotta strenua degli esuli e dei loro discendenti se oggi, sia pure con lentezza e fatica, il triste capitolo delle Foibe e dell'esodo è uscito dal cono d'ombra ed è entrato a far parte della storia nazionale, accettata e condivisa. Conquistando, doverosamente, la dignità della memoria".
Secondo il presidente della Repubblica "esistono ancora piccole sacche di deprecabile negazionismo militante. Ma oggi il vero avversario da battere, più forte e più insidioso, è quello dell'indifferenza, del disinteresse, della noncuranza, che si nutrono spesso della mancata conoscenza della storia e dei suoi eventi. Questi ci insegnano che l'odio la vendetta, la discriminazione, a qualunque titolo esercitati, germinano solo altro odio e violenza". Infine, Mattarella si rivolge alle vittime delle foibe e ai loro discendenti con un "pensiero commosso e partecipe. La loro angoscia e le loro sofferenze non dovranno essere mai dimenticate. Esse restano un monito perenne contro le ideologie e i regimi totalitari". I ricordi, conclude il capo dello Stato, "ci rafforzano nei nostri propositi di difendere e rafforzare gli istituti della democrazia e di promuovere la pace e la collaborazione internazionale, che si fondano sul dialogo tra gli Stati e l'amicizia tra i popoli".

E L'HO DETTO ALCUNI POST ADDIETRO I COMUNISTI NON SONO QUELLI SANTI E VERGINI CHE DICONO DI ESSERE THO IL MATTARELLA SE SVEGLIATO MA INTANTO LASCIA I COMUNISTI AL POTERE.STA CON IL PIEDE IN DUE STAFFE ?
 
Usa, 1200 clandestini espulsi sugli aerei commerciali

In un anno sono stati deportati oltre 1200 migranti irregolari in America Centrale su voli commerciali di United Airlines, American Airlines e Delta Airlines, a prezzi scontati

Roberto Vivaldelli - Dom, 09/02/2020 - 12:04





commenta

La United States Immigration and Customs Enforcement (Ice), l'agenzia federale statunitense, parte del Dipartimento della Sicurezza interna degli Stati Uniti, responsabile del controllo della sicurezza delle frontiere e dell'immigrazione, ha deportato in un anno oltre 1200 migranti irregolari in America Centrale su voli commerciali di United Airlines, American Airlines e Delta Airlines, a prezzi scontati.
1581013355-airplane-1554870-1920.jpg


Lo rivela il settimanale Newsweek. I dati dell'Ice mostrano che le compagnie aeree commerciali sono state utilizzate per i voli di espulsione dei migranti in America Centrale complessivamente in 1.386 casi tra il 1° gennaio 2019 e il 16 gennaio 2020.
Oltre alle tre principali compagnie aeree, anche Avianca e Copa Airlines hanno collaborato con dozzine di deportazioni. La maggior parte dei voli è stata utilizzata per espellere migranti centro-americani e richiedenti asilo nei Paesi del Triangolo del Nord, con 605 viaggi diretti in Honduras, 429 in Guatemala e 79 in El Salvador. Poco più di 150 dei voli erano diretti a San Jose, in Costa Rica, mentre altri 100 erano diretti in Belize; 68 a Panama e 16 in Nicaragua. Una gran parte delle partenze sembra aver avuto origine in Texas, che ha visto un aumento dei richiedenti asilo e dei migranti giungere entro i suoi confini nell'ultimo anno. L'aeroporto intercontinentale George Bush di Houston è stato un punto di partenza per 246 voli e l'aeroporto internazionale di Valley per 204 voli. 280 voli con a bordo migranti irregolari sono partiti dall'aeroporto Jfk di New York.

I dati forniti dall'Ice sono stati ottenuti attraverso una richiesta della Freedom of Information Act (Foia). Le principali compagnie aeree commerciali, tra cui United e American, riferisce Newsweek, hanno rilasciato dichiarazioni che esprimono la loro riluttanza a cooperare nella deportazione di migranti. Lo scorso anno gli operatori della King County, Washington, hanno fatto notizia promettendo di smettere di servire voli charter che trasportano detenuti immigrati. Prese di posizione che non sono bastate a evitare l'ira delle associazioni pro-migranti: "È inaccettabile trarre profitto dalla crudeltà di Trump contro le famiglie che sono fuggite dalle loro case per offrire ai propri figli una possibilità di sicurezza", ha dichiarato Morales Rocketto, aggiungendo che le compagnie aeree "dovrebbero vergognarsi".
Sara Nelson, presidente dell'Association of Flight Attendants-CWA, che rappresenta 50.000 assistenti di volo in 20 compagnie aeree, afferma: "Gli assistenti di volo non lavorano per portare avanti la politica dell'immigrazione, tanto meno per demolire le famiglie e distruggere intere comunità". Riteniamo, ha poi aggiunto, "che le compagnie aeree commerciali dovrebbero immediatamente negare l'uso di aeromobili in qualsiasi azione di espulsione o trasferimento, fino a quando l'amministrazione non dimostrerà con piena trasparenza che ogni caso è trattato in conformità con la legge", ha affermato.
 

Ultima estrazione Lotto

  • Estrazione del lotto
    sabato 02 agosto 2025
    Bari
    65
    06
    49
    14
    01
    Cagliari
    16
    20
    15
    28
    45
    Firenze
    39
    10
    83
    09
    16
    Genova
    52
    74
    79
    63
    59
    Milano
    44
    88
    57
    34
    80
    Napoli
    20
    29
    78
    84
    79
    Palermo
    76
    68
    60
    64
    02
    Roma
    80
    84
    27
    78
    57
    Torino
    25
    50
    41
    49
    69
    Venezia
    85
    33
    60
    45
    84
    Nazionale
    05
    02
    64
    79
    37
    Estrazione Simbolotto
    Nazionale
    41
    07
    11
    17
    22

Ultimi Messaggi

Indietro
Alto