Novità

GHIACCIO BOLLENTE

Alien.

Advanced Premium Member
[h=1]La Groenlandia in questi giorni si sta sciogliendo sotto i nostri occhi[/h] [h=2]All’inizio di luglio il 50% dei ghiacciai è in fase di fusione, il doppio rispetto all’anno scorso[/h] [h=3]di [FONT=main-condensed_regular]Paolo Virtuani[/h] [/FONT]



groe1-kDG-U43100221025692L9-593x443@Corriere-Web-Sezioni.JPG
[FONT=main-condensed_regular]In rosso la percentuale mese per mese del 2015 dello scioglimento dei ghiacci in Groenlandia al 6 luglio, in blu la media del periodo 1981-2010 (Nsidc)

shadow


4
119
32
7






L’ondata di calore africano che ha investito nell’ultima settimana l’Europa centro-occidentale sta facendo sentire i suoi effetti devastanti anche in Groenlandia, dove lunedì 6 luglio il 50% della superficie dei ghiacciai è risultata in fase di scioglimento, una percentuale doppia rispetto della media per lo stesso periodo dell’anno. Il record venne raggiunto nel luglio 2012, quando nel corso di una settimana il 95% della calotta entrò in uno stato di fusione.








shadow carousel
[h=5]Groenlandia: i ghiacciai si stanno sciogliendo[/h]

PrevNext





[h=5]Non solo caldo[/h] Il riscaldamento globale ha già provocato la perdita di massa ghiacciata in aree che si ritenevano stabili e aumentato la velocità dei ghiacciai che scendono verso il mare, influenzando il livello degli oceani a livello planetario (il 30% dell’aumento del livello del mare osservato dagli anni Novanta è dovuto all’apporto groenlandese). Dalla metà di giugno un regime di alta pressione si è instaurato sopra la Groenlandia portando sulla calotta ghiacciata temperature tra 2 e 7 gradi centigradi. Ma non è solo l’aumento delle temperature sulla calotta a preoccupare i climatologi: il ghiaccio sta diventando più scuro. Più il ghiaccio diventa scuro, meno radiazione solare riflette, più calore assorbe e più si scioglie.



shadow carousel
[h=5]Groenlandia: l’operazione IceBridge della Nasa[/h]

PrevNext





[h=5]Ghiaccio più scuro[/h] Tre sono le cause che determinano l’iscurimento (tecnicamente diminuisce l’albedo, cioè la percentuale di luce solare che viene riflessa) della massa ghiacciata: due sono causati dalla deposizione sulla calotta di polvere e di particolato nero carbonioso (nerofumo) derivati dagli incendi che scoppiano nella foresta e nella tundra artica a causa del caldo, il terzo dal fatto che l’acqua derivata dallo scioglimento dei ghiacci e che scorre sopra (e in parte sotto) i ghiacciai stessi è più scura e quindi assorbe più calore del ghiaccio.


[h=5]Incendi a nord[/h] Il problema degli incendi estivi alle alte latitudini in Nord America sta diventando un fattore importante per le implicazioni ambientali. All’inizio di luglio tra Canada occidentale e Alaska erano attivi oltre 650 roghi, la superficie andata in fumo dall’inizio dell’anno somma a oltre 20.200 chilometri quadrati, un’area più grande dell’intera superficie di una regione italiana come la Puglia. Un recente studio ha dimostrato che gli attuali incendi così a nord non hanno precedenti negli ultimi 10 mila anni.

[/FONT]
 

Ultima estrazione Lotto

  • Estrazione del lotto
    venerdì 21 novembre 2025
    Bari
    77
    70
    43
    48
    85
    Cagliari
    30
    06
    66
    14
    27
    Firenze
    28
    33
    83
    36
    87
    Genova
    53
    19
    90
    13
    06
    Milano
    82
    37
    86
    57
    70
    Napoli
    56
    74
    20
    62
    63
    Palermo
    29
    44
    34
    07
    56
    Roma
    01
    59
    45
    33
    27
    Torino
    24
    59
    27
    01
    42
    Venezia
    25
    21
    77
    87
    85
    Nazionale
    26
    07
    40
    14
    51
    Estrazione Simbolotto
    Torino
    35
    22
    04
    43
    14
Indietro
Alto