R
Roby
Guest
Giuseppa,
vorrei raccontarti una cosa e raccontarlo agli altri..non so se considerarmi quasi sensitiva o soltanto una persona diciamo fortunata.
Non so da voi ma ho sempre sentito dire che nella notte tra il 31.e il 1 novembre i morti ci vengono a salutare. Infatti non ho mai smesso di mettere una candela fuori dalla finestra e devo dire di essere forse fra le persone fortunate di poter raccontare di aver potuto salutare anni fa mia madre in un sogno bellissimo di cui ancora ho un bellissimo ricordo di una sensazione stupenda.
e all'alba i oggi il miracolo (dico miracolo) si è ripetuto con la sorella di mia madre morta a giugno (l'unica parente che mi era rimasta e a cui ero molto affezionata).
Ho sognato che andavo a casa sua, ad un tratto sono sobbalzata perchè si era avvicinato mio marito e mi aveva fatto all'improvviso paura, ma è un immagine poi scomparsa.
salgo le scale e vedo tutto molto chiaramente) le sue chiavi con il suo pupazzetto (di mia zia infilate nella toppa), allora penso un po' sconcertata che non potevo averle dimenticate lì e giro la chiave e apro, (la sua casa è piccola dal corridoio c'e subito la cucina aperta..la luce della cucina accesa e questo mi spaventa d'un tratto vedo mia zia che si gira lentatamente stava brontolando tra sè e sè (ma questo era un po' il suo modo quando qualcosa non le girava giusto) (lei è stata ricoverata avrebbe voluto tornare a casa sua ma purtroppo non ci e stato possibile),
Una cosa mi ha colpito parecchio (mia zia non era alta assolutamente e aveva la gobba accentuata (colpa di una scogliosi)ebbene era perfettamente diritta e più alta di me, mai e poi mai avrei pensato di vederla così, per me fin da piccola era la zia con la gobba, il suo viso però era un po' sciupato come al momento della malattia.
Io dalla sorpresa e dalla felicità non riuscivo a spiccicare parola, dalla mia gola usciva solo un suono gutturale che non erano parole quasi un urlo soffocato e lei continuata a brontolare, ma non capivo nulla, allora io l'ho abbracciata fortissimo fortissimo e credimi la sensazione è stata fortissima, verissima lei mi ha guardato e sentendo che continuavo a stringerla mi ha sorriso e,...... mi son trovata le braccia vuote........strette strette.era svanita,,ho sentito proprio il vuoto
mi son svegliata e,... ho pianto era stato troppo bello averla abbracciata.
Oddio giuseppa che ne dici? vorrei risognare ancora così tanto è stato intensa l'emozione.
grazie per l'eventuale spiegazione
vorrei raccontarti una cosa e raccontarlo agli altri..non so se considerarmi quasi sensitiva o soltanto una persona diciamo fortunata.
Non so da voi ma ho sempre sentito dire che nella notte tra il 31.e il 1 novembre i morti ci vengono a salutare. Infatti non ho mai smesso di mettere una candela fuori dalla finestra e devo dire di essere forse fra le persone fortunate di poter raccontare di aver potuto salutare anni fa mia madre in un sogno bellissimo di cui ancora ho un bellissimo ricordo di una sensazione stupenda.
e all'alba i oggi il miracolo (dico miracolo) si è ripetuto con la sorella di mia madre morta a giugno (l'unica parente che mi era rimasta e a cui ero molto affezionata).
Ho sognato che andavo a casa sua, ad un tratto sono sobbalzata perchè si era avvicinato mio marito e mi aveva fatto all'improvviso paura, ma è un immagine poi scomparsa.
salgo le scale e vedo tutto molto chiaramente) le sue chiavi con il suo pupazzetto (di mia zia infilate nella toppa), allora penso un po' sconcertata che non potevo averle dimenticate lì e giro la chiave e apro, (la sua casa è piccola dal corridoio c'e subito la cucina aperta..la luce della cucina accesa e questo mi spaventa d'un tratto vedo mia zia che si gira lentatamente stava brontolando tra sè e sè (ma questo era un po' il suo modo quando qualcosa non le girava giusto) (lei è stata ricoverata avrebbe voluto tornare a casa sua ma purtroppo non ci e stato possibile),
Una cosa mi ha colpito parecchio (mia zia non era alta assolutamente e aveva la gobba accentuata (colpa di una scogliosi)ebbene era perfettamente diritta e più alta di me, mai e poi mai avrei pensato di vederla così, per me fin da piccola era la zia con la gobba, il suo viso però era un po' sciupato come al momento della malattia.
Io dalla sorpresa e dalla felicità non riuscivo a spiccicare parola, dalla mia gola usciva solo un suono gutturale che non erano parole quasi un urlo soffocato e lei continuata a brontolare, ma non capivo nulla, allora io l'ho abbracciata fortissimo fortissimo e credimi la sensazione è stata fortissima, verissima lei mi ha guardato e sentendo che continuavo a stringerla mi ha sorriso e,...... mi son trovata le braccia vuote........strette strette.era svanita,,ho sentito proprio il vuoto
mi son svegliata e,... ho pianto era stato troppo bello averla abbracciata.
Oddio giuseppa che ne dici? vorrei risognare ancora così tanto è stato intensa l'emozione.
grazie per l'eventuale spiegazione