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Roby
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martedì 3 maggio 2011
IL CADAVERE DI BIN LADEN È STATO NEL GHIACCIO PER CIRCA UN DECENNIO
DI PAUL JOSEPH WATSON
Prisonplanet.com
Una moltitudine di fonti diverse, sia pubbliche che private, incluse quella di un individuo che ha lavorato personalmente con Bin Laden, ci ha riferito in prima persona che il cadavere di Osama è rimasto nel ghiaccio per almeno un decennio e che la sua ‘morte’ sarebbe stata annunciata nel momento politico più propizio.
L’ora è scoccata con la presentazione di una foto falsa vecchia di cinque anni come la sola prova della presunta uccisione avvenuta ieri, mentre il corpo di Bin Laden sarebbe stato precipitosamente buttato in mare per prevenire a chiunque di scoprire quando sarebbe effettivamente morto.
Nell’aprile del 2002, il membro del Consiglio delle Relazioni Estere, Steve R. Pieczenik, che ha ricoperto l’incarico di Assistente Segretario di Stato sotto Henry Kissinger, Cyrus Vance e James Bake, ha detto all’Alex Jones Show che Bin Laden era già “morto da mesi”.
Pieczenik è sicuramente nella posizione per conoscere queste informazioni, avendo lavorato direttamente con Bin Laden quando gli Stati Uniti stava armando e finanziando il supremo terrorista nel tentativo di espellere i Sovietici dall’Afghanistan alla fine degli anni ’70 e nei primi anni ’80 (un fatto storico documentato che i pappagalli nei media stanno negando oggi in vista degli ultimi sviluppi).
“Ho lavorato con Osama bin Laden nel ’78 e nell’81”, sono le parole di Pieczenik, che ha aggiunto che poi venne trasformato in un terrorista da cacciare nelle seguenti amministrazioni.
Pieczenik ha riferito a Jones durante l’intervista del 24 aprile del 2002: “Avevo scoperto attraverso le mie fonti che aveva una malattia ai reni. E, come medico, sapevo che aveva due macchine per la dialisi e che stava morendo.”
“E questo lo si può vedere nei filmati, queste foto truccate che ci vengono spedite non si sa da dove. Io dico che, improvvisamente, si potrebbe vedere un video di bin Laden che viene fuori dal nulla e ci diranno che ce l’hanno mandato in modo anonimo, di modo che qualcuno nel governo, nel nostro governo, riesca a tenere il morale alto, e dirci ancora che hanno rintracciato il tizio quando, in realtà, era morto da mesi ", aggiunse Pieczenik.
Pieczenik ha poi affermato che il videotape di un grasso Bin Laden, dove si prende la ‘responsabilità’ per l’11 settembre e che fu realizzato nel dicembre del 2001, era “un imbroglio assoluto”, realizzato per “manipolare” la gente nel periodo di grande emotività che seguì l’11 settembre.
La guerra successiva in Afghanistan che ha seguito l’11 settembre fu orchestrata “con l’accordo della famiglia di bin Laden, sapendo perfettamente che sarebbe comunque morto”, sono le parole di Pieczenik. “E io credo che Musharraf, il Presidente del Pakistan, ha invontariamente spifferato il tutto tre mesi fa quando disse che Bin Laden era già morto perché le macchine che gli servivano per la dialisi furono distrutte nell’Est Afghanistan.”
In aggiunta a Pieczenik, così come riportato nell’agosto 2002, Alex Jones fu informato da una fonte di alto livello interna al Partito Repubblicano sul fatto che Bin Laden fosse morto e che il suo cadavere veniva tenuto ‘sotto ghiaccio’ fino al momento in cui la sua morte potesse essere annunciata al “momento politicamente più propizio”.
Quando Jones chiese alla sua fonte se questa dichiarazione fosse solo una speculazione o se fosse vera, la fonte stessa reiterò il fatto che era morto sul serio e che il corpo di Bin Laden era “fisicamente nel ghiaccio” in attesa di essere tirato fuori per il pubblico consumo al momento più opportuno.
Molti si aspettavano che il momento fosse prima delle elezioni del 2004, ma, dopo che i Democratici iniziarono a pensare a questa possibilità, i Repubblicani realizzarono un falso videotape di Osama che fu fatto uscire alla vigilia delle elezioni e, in base alle parole sia di George W. Bush che di John Kerry, fu il fattore decisivo per la lotta tanto ravvicinata ch
IL CADAVERE DI BIN LADEN È STATO NEL GHIACCIO PER CIRCA UN DECENNIO
DI PAUL JOSEPH WATSON
Prisonplanet.com
Una moltitudine di fonti diverse, sia pubbliche che private, incluse quella di un individuo che ha lavorato personalmente con Bin Laden, ci ha riferito in prima persona che il cadavere di Osama è rimasto nel ghiaccio per almeno un decennio e che la sua ‘morte’ sarebbe stata annunciata nel momento politico più propizio.
L’ora è scoccata con la presentazione di una foto falsa vecchia di cinque anni come la sola prova della presunta uccisione avvenuta ieri, mentre il corpo di Bin Laden sarebbe stato precipitosamente buttato in mare per prevenire a chiunque di scoprire quando sarebbe effettivamente morto.
Nell’aprile del 2002, il membro del Consiglio delle Relazioni Estere, Steve R. Pieczenik, che ha ricoperto l’incarico di Assistente Segretario di Stato sotto Henry Kissinger, Cyrus Vance e James Bake, ha detto all’Alex Jones Show che Bin Laden era già “morto da mesi”.
Pieczenik è sicuramente nella posizione per conoscere queste informazioni, avendo lavorato direttamente con Bin Laden quando gli Stati Uniti stava armando e finanziando il supremo terrorista nel tentativo di espellere i Sovietici dall’Afghanistan alla fine degli anni ’70 e nei primi anni ’80 (un fatto storico documentato che i pappagalli nei media stanno negando oggi in vista degli ultimi sviluppi).
“Ho lavorato con Osama bin Laden nel ’78 e nell’81”, sono le parole di Pieczenik, che ha aggiunto che poi venne trasformato in un terrorista da cacciare nelle seguenti amministrazioni.
Pieczenik ha riferito a Jones durante l’intervista del 24 aprile del 2002: “Avevo scoperto attraverso le mie fonti che aveva una malattia ai reni. E, come medico, sapevo che aveva due macchine per la dialisi e che stava morendo.”
“E questo lo si può vedere nei filmati, queste foto truccate che ci vengono spedite non si sa da dove. Io dico che, improvvisamente, si potrebbe vedere un video di bin Laden che viene fuori dal nulla e ci diranno che ce l’hanno mandato in modo anonimo, di modo che qualcuno nel governo, nel nostro governo, riesca a tenere il morale alto, e dirci ancora che hanno rintracciato il tizio quando, in realtà, era morto da mesi ", aggiunse Pieczenik.
Pieczenik ha poi affermato che il videotape di un grasso Bin Laden, dove si prende la ‘responsabilità’ per l’11 settembre e che fu realizzato nel dicembre del 2001, era “un imbroglio assoluto”, realizzato per “manipolare” la gente nel periodo di grande emotività che seguì l’11 settembre.
La guerra successiva in Afghanistan che ha seguito l’11 settembre fu orchestrata “con l’accordo della famiglia di bin Laden, sapendo perfettamente che sarebbe comunque morto”, sono le parole di Pieczenik. “E io credo che Musharraf, il Presidente del Pakistan, ha invontariamente spifferato il tutto tre mesi fa quando disse che Bin Laden era già morto perché le macchine che gli servivano per la dialisi furono distrutte nell’Est Afghanistan.”
In aggiunta a Pieczenik, così come riportato nell’agosto 2002, Alex Jones fu informato da una fonte di alto livello interna al Partito Repubblicano sul fatto che Bin Laden fosse morto e che il suo cadavere veniva tenuto ‘sotto ghiaccio’ fino al momento in cui la sua morte potesse essere annunciata al “momento politicamente più propizio”.
Quando Jones chiese alla sua fonte se questa dichiarazione fosse solo una speculazione o se fosse vera, la fonte stessa reiterò il fatto che era morto sul serio e che il corpo di Bin Laden era “fisicamente nel ghiaccio” in attesa di essere tirato fuori per il pubblico consumo al momento più opportuno.
Molti si aspettavano che il momento fosse prima delle elezioni del 2004, ma, dopo che i Democratici iniziarono a pensare a questa possibilità, i Repubblicani realizzarono un falso videotape di Osama che fu fatto uscire alla vigilia delle elezioni e, in base alle parole sia di George W. Bush che di John Kerry, fu il fattore decisivo per la lotta tanto ravvicinata ch