R
Roby
Guest
Quello che mi accingo a fare è una (semplice) indagine sul lotto utilizzando metodi statistici. Questo lavoro ha lo scopo di vedere se le nostre ricerche, metodi, idee, hanno un qualche valore, cioè se possono essere considerati statisticamente significativi.
L'analisi, come detto, avverrà attraverso veri e proprie metodologie statistiche. Premetto che non sono un esperto del campo e quindi le mie analisi potrebbero anche contenere errori, e comunque non saranno sicuramente molto complicate...mi limiterò ad usare le più comuni statistiche come media, varianza, correlazione, regressione, t-test, ANOVA ecc. Ovviamente per chi volesse approfondire questi concetti, consiglio di visitare internet, dove sono presenti molti siti che spiegano bene queste metodologie.
Quindi partiamo con la prima semplicissima ricerca. Scopo di questa indagine è di capire se è veramente una buona scelta giocare un numero che ha fatto registrare un ritardo precedente molto elevato. Cioè è vero che se un numero ha tardato per, mettiamo 140 estrazioni, è più probabile la sua sortita nelle 18 estrazioni successive? Ora andremo ad analizzare proprio questo.
Per l'analisi ho raccolto (a mano purtroppo) circa 150 ritardi che hanno superato almeno le 90 estrazioni. Di ognuno di questi numeri ho guardato il ritardo raggiunto, il ritardo successivo all'estrazione, e l'ultimo ritardo avuto.
Per una migliore comprensione faccio un esempio pratico: il 63 su BA il 24.11.2005 ha raggiunto un ritardo di 112 estrazioni. L'ultimo suo ritardo era stato di 21 estrazioni, mentre il ritardo successivo al ritardo di 113 estrazioni è stato di 11 estrazioni.
La prima cosa che ho analizzato è stata la media dei ritardi che hanno superato le 90 estrazioni. Il minimo ritardo registrato (di quelli analizzati ovviamente) è stato 90, il massimo 197. La loro media è di 117, mentre il 3° quantile è 131. Il terzo quantile non è altro che il numero che comprende il 75% dei valori, cioè vuol dire che il 75% di questi ritardatari analizzati è uscito entro la 131 estrazioni (e penso si possa generalizzare e cioè il 75% dei ritardatari non supera le 131 estrazioni).
Ma ora analizziamo il ben più interessante ritardo successivo. Questo ci permetterà di capire se veramente un ritardatario tende poi a compensarsi nell'immediata estrazione successiva. Sappiamo che il ritardo teorico di un numero è di 18 estrazioni...ebbene se la media dei nostri ritardi successivi è significativamente minore di 18, significa che è più probabile che il ritardatario esca nelle 18 estrazioni successive.
Ecco l'analisi dei ritardi successivi:
Min. 1st Qu.___Mediana___Media____3rd Qu.____Max.
1.00 5.00_______12.00____17.95____28.00______99.00
Il ritardo successivo minimo è stato 1 (cioè ripetizione) mentre il massimo ha raggiunto ben 99 estrazioni! Il terzo quantile (3rd Qu.) è di 28 estrazioni, mentre la media è di 17.95 estrazioni, cioè 18 estrazioni!

Ebbene è evidente senza aggiungere nient'altro che non c'è nessuna differenza statistica nel giocare un numero che prima aveva avuto un ritardo di 200 estrazioni, oppure di 3 estrazioni. La media dei ritardi è sempre 18.
Ho inoltre analizzato i ritardi successivi di quei numeri che non solo avevano avuto un ritardo precedente oltre le 90 estrazioni, ma anche l'ultimo ritardo era superiore alle 18 estrazioni...ebbene anche questi numeri mostrano un ritardo successivo di circa 18 estrazioni. Stessa cosa se si aumenta l'ultimo ritardo a 36 estrazioni. Poi purtroppo non ho potuto analizzare numeri che hanno avuto due ritardi consecutivi molto elevati, per via dei pochi dati disponibili.
Ultima considerazione finale: ho analizzato quanti sono stati i numeri ritardatari che hanno dato avuto il ritardo successivo entro le 18 estrazioni. Ebbene il 66% dei ritardatari è sortito entro le 18 estrazioni. I più attenti avranno notato che questo ricorda la famosa legge del terzo: in questo caso 2/3 dei numeri ritardatari uscirà entro le 1
L'analisi, come detto, avverrà attraverso veri e proprie metodologie statistiche. Premetto che non sono un esperto del campo e quindi le mie analisi potrebbero anche contenere errori, e comunque non saranno sicuramente molto complicate...mi limiterò ad usare le più comuni statistiche come media, varianza, correlazione, regressione, t-test, ANOVA ecc. Ovviamente per chi volesse approfondire questi concetti, consiglio di visitare internet, dove sono presenti molti siti che spiegano bene queste metodologie.
Quindi partiamo con la prima semplicissima ricerca. Scopo di questa indagine è di capire se è veramente una buona scelta giocare un numero che ha fatto registrare un ritardo precedente molto elevato. Cioè è vero che se un numero ha tardato per, mettiamo 140 estrazioni, è più probabile la sua sortita nelle 18 estrazioni successive? Ora andremo ad analizzare proprio questo.
Per l'analisi ho raccolto (a mano purtroppo) circa 150 ritardi che hanno superato almeno le 90 estrazioni. Di ognuno di questi numeri ho guardato il ritardo raggiunto, il ritardo successivo all'estrazione, e l'ultimo ritardo avuto.
Per una migliore comprensione faccio un esempio pratico: il 63 su BA il 24.11.2005 ha raggiunto un ritardo di 112 estrazioni. L'ultimo suo ritardo era stato di 21 estrazioni, mentre il ritardo successivo al ritardo di 113 estrazioni è stato di 11 estrazioni.
La prima cosa che ho analizzato è stata la media dei ritardi che hanno superato le 90 estrazioni. Il minimo ritardo registrato (di quelli analizzati ovviamente) è stato 90, il massimo 197. La loro media è di 117, mentre il 3° quantile è 131. Il terzo quantile non è altro che il numero che comprende il 75% dei valori, cioè vuol dire che il 75% di questi ritardatari analizzati è uscito entro la 131 estrazioni (e penso si possa generalizzare e cioè il 75% dei ritardatari non supera le 131 estrazioni).
Ma ora analizziamo il ben più interessante ritardo successivo. Questo ci permetterà di capire se veramente un ritardatario tende poi a compensarsi nell'immediata estrazione successiva. Sappiamo che il ritardo teorico di un numero è di 18 estrazioni...ebbene se la media dei nostri ritardi successivi è significativamente minore di 18, significa che è più probabile che il ritardatario esca nelle 18 estrazioni successive.
Ecco l'analisi dei ritardi successivi:
Min. 1st Qu.___Mediana___Media____3rd Qu.____Max.
1.00 5.00_______12.00____17.95____28.00______99.00
Il ritardo successivo minimo è stato 1 (cioè ripetizione) mentre il massimo ha raggiunto ben 99 estrazioni! Il terzo quantile (3rd Qu.) è di 28 estrazioni, mentre la media è di 17.95 estrazioni, cioè 18 estrazioni!

Ebbene è evidente senza aggiungere nient'altro che non c'è nessuna differenza statistica nel giocare un numero che prima aveva avuto un ritardo di 200 estrazioni, oppure di 3 estrazioni. La media dei ritardi è sempre 18.
Ho inoltre analizzato i ritardi successivi di quei numeri che non solo avevano avuto un ritardo precedente oltre le 90 estrazioni, ma anche l'ultimo ritardo era superiore alle 18 estrazioni...ebbene anche questi numeri mostrano un ritardo successivo di circa 18 estrazioni. Stessa cosa se si aumenta l'ultimo ritardo a 36 estrazioni. Poi purtroppo non ho potuto analizzare numeri che hanno avuto due ritardi consecutivi molto elevati, per via dei pochi dati disponibili.
Ultima considerazione finale: ho analizzato quanti sono stati i numeri ritardatari che hanno dato avuto il ritardo successivo entro le 18 estrazioni. Ebbene il 66% dei ritardatari è sortito entro le 18 estrazioni. I più attenti avranno notato che questo ricorda la famosa legge del terzo: in questo caso 2/3 dei numeri ritardatari uscirà entro le 1