Una strana vecchietta si è trasferita a casa mia
Non ho idea di chi sia, da dove venga o come sia riuscita a entrare. Di certo non l'ho invitata. So solo che un giorno non c'era, e il giorno dopo eccola lì.
È una vecchietta molto astuta e riesce a non farsi vedere per la maggior parte del tempo, ma ogni volta che passo davanti a uno specchio, la intravedo. E quando mi guardo per controllare il mio aspetto, lei monopolizza tutto lo spazio, oscurando completamente il mio splendido viso e il mio corpo perfetto. Che scortesia! Ho provato a urlarle contro, ma lei mi urla contro a sua volta.
Il minimo che potrebbe fare è contribuire alle spese, ma niente. Ogni tanto trovo una banconota da 5 dollari in una tasca o qualche spicciolo sotto il divano, ma non è abbastanza. E non vorrei saltare a conclusioni, ma credo che mi stia rubando dei soldi. Vado al bancomat, prelevo 50 dollari e, dopo qualche giorno, sono spariti! Di certo non spendo così tanto, quindi non posso che concludere che sia lei a pilferare il mio denaro. Con quello che prende, potrebbe almeno comprarsi una crema antirughe. Ma il denaro non è l’unica cosa che penso stia rubando.
Il cibo sparisce a una velocità allarmante, soprattutto le cose buone come gelati, patatine e dolci. Deve avere un debole per lo zucchero, ma farebbe bene a stare attenta, perché sta mettendo su un bel po' di chili. Credo se ne renda conto, e per sentirsi meglio altera la mia bilancia per farmi pensare che anche io stia ingrassando.
Per essere una vecchietta, è piuttosto infantile. Gioca scherzi maligni, come entrare nel mio armadio quando non sono in casa e stringere i miei vestiti per farmeli sembrare piccoli. E poi pasticcia con i miei documenti e le mie carte, così non riesco mai a trovare nulla. Questo mi infastidisce particolarmente, dato che sono estremamente ordinata e organizzata.
Ha trovato altri modi ingegnosi per darmi fastidio. Si intrufola nella mia posta, nei giornali e nelle riviste prima di me e sfoca le lettere, rendendole illeggibili. Ha fatto qualcosa di davvero sinistro anche ai controlli del volume della TV, della radio e del telefono. Ora tutto quello che sento sono mormorii e sussurri. Ha perfino reso le scale più ripide, l’aspirapolvere più pesante e le maniglie dei rubinetti più difficili da girare. E ha alzato il letto, rendendo un'impresa salire e scendere.
Ultimamente si è accanita anche con i miei generi alimentari, applicando una specie di colla ai coperchi dei barattoli, rendendoli quasi impossibili da aprire. Ha rovinato il piacere dello shopping: quando provo qualcosa, si piazza davanti allo specchio del camerino e monopolizza tutto lo spazio. È ridicola con alcuni di quei vestiti e non mi lascia vedere quanto mi stanno bene.
E quando pensavo che non potesse essere più cattiva, mi ha smentito. È venuta con me quando sono andata a fare la foto per la patente, e proprio mentre scattavano la foto, è saltata davanti alla macchina fotografica.
Spero che non scopra mai dove abiti tu!