Novità

Io, immigrato e italiano. Perché dico no allo ius soli"

Alien.

Advanced Premium Member
[h=1]Paolo Diop: "Io, immigrato e italiano. Perché dico no allo ius soli"[/h] [h=2][/h]
Paolo Diop, responsabile immigrazione del "Movimento nazionale sovranità" si schiera contro lo ius soli, la legge sulla cittadinanza in discussione al Senato

Giuseppe De Lorenzo - Gio, 15/06/2017 - 15:29
commenta



Cittadino italiano, nato in Senegal e arrivato nel Belpaese quando aveva appena due mesi, Paolo Diop dovrebbe essere uno spot vivente allo ius soli.
1468241691-khukjnk.jpg

E invece lo combatte. "Proprio perché io ho atteso tanto per ottenere la cittadinanza - dice - penso che la legge in approvazione sia un enorme errore". La richiesta per il passaporto, seguendo la legge fino ad oggi in vigore, l'ha presentata con 4 anni di ritardo (a 22 anni anziché a 18) perché "credevo fosse necessario chiudere un percorso". "
L'italianità è una cosa seria - spiega - Una questione di identità e cultura". Così, mentre al Senato è in corso una bagarre infinita sull'approvazione dello ius soli Temperato, presentato da Pd, Mdp e Sinistra Italiana, lui scende in piazza per gridare il suo "no" alla "svendita dell'Italia".

Paolo Diop, la legge prevede che possano ottenere il passaporto italiano i minori nati qui con genitori stranieri in possesso di un permesso di soggiorno illimitato. Perché non le piace?
"Per tanti motivi".

Me ne dica alcuni.
"I
nnanzitutto perché non farà altro che favorire i trafficanti di esseri umani. Ogni giorno sono in cerca di nuove motivazioni per convincere i potenziali migranti a partire per l’Europa. E quale miglior motivazione del sogno della cittadinanza per convincere una donna a partire? Gli scafisti ne approfitteranno per raccontare che 'basta partorire in Italia per ottenere la cittadinanza'. Per troppo tempo si è sottovaluto il network dei mercanti di esseri umani, un'organizzazione capillare con un fatturato si centinaia di milioni di dollari l’anno e sfrutta la disperazione per arricchirsi. Non possiamo fargli un regalo del genere".

Ad essere cittadini italiani sarebbero i figli,
però, non chi approda in Italia.
"E questo è il secondo punto. È impensabile pretendere di concedere la cittadinanza a un bambino nato qui senza darla anche ai suoi genitori. Si verrebbe a creare un'enorme distorsione nel Diritto di famiglia: il figlio cittadino italiano, il padre e la madre no. Siamo alla follia".

Terzo punto?
"I matrimoni imposti. In moltissime culture, specie quella indiana, pakistana e più in generale quella islamica, vige l’usanza di imporre alle donne un marito scelto dalla famiglia, spesso per ragioni di interesse. Oppure la donna viene raggirata con promesse mirabolanti di vita agiata in Italia, convincendola così a maritarsi. Pensate per un attimo quale 'valore contrattuale' avrà l'uomo usando il miraggio della cittadinanza per la moglie e per i figli".

Il centrodestra si è ribellato a questa norma tanto desiderata dal Pd, parlando di "grande sostituzione". Ha ragione?
"Nel Belpaese c’è questa visione distorta dell’integrazione secondo la quale non sono gli immigrati a doversi adeguare alle leggi e alle usanze italiane, ma gli italiani a dover tollerare le usanze degli stranieri. Lo ius soli diventerà un grimaldello per introdurre in Italia idee, leggi e tradizioni completamente contrarie alla nostra concezione di Diritto. In sostanza verrebbe meno proprio quella motivazione, l’integrazione, che è alla base dell’idea stessa di cittadinanza".

Eppure la legge prevede anche una sorta di ius culturae, con la cittadinanza data a quei ragazzi under 12 che hanno frequentato almeno 5 anni di scuola.
"Si, ma la norma ha una lacuna fondamentale: manca un esame di Stato finale che attesti che quel ragazzo è culturalmente legato alla nostra società. Ci sono esempi di giovani che dopo un percorso di studi completo non hanno incamerato nulla.
L'italianità non è una questione di passaporto, ma di identità. Dobbiamo distinguere tra chi è italiano perché ama il Paese e chi invece mantiene la propria ideologia culturale senza incamerare la nostra, anche se ha studiato qui".

Perché la sinistra ha accelerato così i tempi di approvazione?
"
Lo ius soli porterà voti per il futuro, visto che gli italiani non li voteranno più. E non mi stupisce che la più accanita sia la Boldrini, parte integrante del piano di sostituzione degli italiani".



è però bravo questo nostro ITALIANO
 
[h=1]Ius soli, è sostituzione etnica: subito 800mila nuovi "italiani"[/h] [h=2][/h]
La sinistra forza la mano in Aula e prova a far approvare lo ius soli. Così la legge cambierà il voto al Paese: ogni anno 60mila nuovi italiani

Sergio Rame - Gio, 15/06/2017 - 12:21
commenta


La legge sulla cittadinanza per gli immigrati di seconda generazione in Italia approda nell'Aula del Senato.
1494395739-lapresse-20170504150835-22989981.jpg

  • 
    • [IMG2=JSON]{"data-align":"none","data-size":"full","height":"69","width":"92","src":"http:\/\/www.ilgiornale.it\/sites\/default\/files\/styles\/92_69\/public\/foto\/2017\/06\/15\/1497517328-cp.jpg"}[/IMG2]
      Scontri tra forze dell'ordine e CasaPound
    • [IMG2=JSON]{"data-align":"none","data-size":"full","height":"69","width":"92","src":"http:\/\/www.ilgiornale.it\/sites\/default\/files\/styles\/92_69\/public\/foto\/2017\/06\/15\/1497521998-1497521920-lapresse-20170615112639-23460326.jpg"}[/IMG2]
      gallery

      CasaPound contro lo ius soli
Lo fa senza che la commissione Affari costituzionali abbia terminato l'esame del ddl, da due anni fermo al palo, e dunque senza che il relatore abbia ricevuto mandato a riferire all'assemblea sui contenuti del provvedimento. A bloccare lo ius soli sono stati presentati ben ottomila emendamenti. Si è di fronte, insomma, a un macigno che indica quanto il ddl possa essere contrastato da una parte delle forze politiche.

Lo ius soli è "spinto" da Pd, Mdp e Sinistra italiana. A osteggiarlo ci sono Forza Italia e la Lega Nord che denunciano la "sostituzione etnica" degli italiani da parte di stranieri. I numeri danno ragione al centrodestra. Secondo i dati dell'Istat, pubblicati oggi da Repubblica, "al primo gennaio 2016 i minori stranieri nel nostro paese sono circa un milione, oltre un quinto della popolazione straniera complessiva". La maggioranza di questi sono appunto nati in Italia e, se dovesse diventare legge lo ius soli, in men che non si dica ci saranno subito 800mila nuovi "italiani". E non finisce qui. Secondo i ricercatori della Moressa, "l'introduzione dello ius soli temperato e dello ius culturae consentirà inoltre la naturalizzazione di quasi 60mila nuovi italiani ogni anno, sommando i figli degli immigrati nati in Italia e i nati all'estero che completano un quinquennio di scuola".

In parlamento, però, il centrodestra non sarà solo a combattere lo ius soli.
Anche alla Camera il Movimento di Beppe Grillo non aveva votato la legge sulla cittadinanza e spiega che si comporterà coerentemente nell'altro ramo del Parlamento. "Tenuto nel cassetto per due anni da una maggioranza contro natura, che temeva scossoni al suo interno - scrivono i pentastellati sul blog di Beppe Grillo - oggi viene tirato fuori per dare un minimo contentino alla sinistra che Renzi torna a blandire". Se dal fronte di Alternativa popolare non sono annunciate criticità, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Anna Finocchiaro, ammonisce: per chiarire, astensione al Senato è voto contrario.



PRIMA SI MANGIAVANO I BAMBINI OGGI SI MANGIANO GLI ITALIANI ?
 
[h=1]Pisa, scuola vieta la mortadella per rispetto ai bimbi islamici[/h] [h=2](ANCHE A LORO NON PIACE "PRODI")?[/h]
Proteste degli altri genitori: "Perché i celiaci devono portarsela da casa e per gli islamici dobbiamo cambiare il menù di tutti?"

Ivan Francese - Gio, 15/06/2017 - 10:31
commenta


Al campo sportivo arrivano anche i piccoli atleti islamici e la direzione si affretta a far sparire i panini con la mortadella dal menù per la merenda.
1497515849-1366262222-ipad-836-0.jpg

Per tutti.

La storia arriva da Pontedera, trentamila anime sulle rive dell'Arno in provincia di Pisa. Dove, come racconta La Nazione, le cronache di questo scampolo di tarda primavera vengono occupate da una querelle che parla di integrazione e di religioni differenti.

Da sempre, infatti nel centro sportivo Bellaria, la tradizionale merenda dei ragazzini è composta di qualche fetta di mortadella con la schiacciata. Ma quest'anno una decina di famiglie musulmane hanno protestato per quell'alimento che, secondo il Corano, è vietato. Per questo l'istituto comprensivo Pacinotti ha deciso di cambiare lo spuntino per tutti e quattrocento i ragazzi del gruppo sportivo.

Una scelta che non è passata inosservata e che anzi ha sollevato diverse polemiche, poiché in molti si sono domandati che bisogno ci fosse di modificare il menù per tutti: "Non siamo un ristorante, la merenda è uguale per tutti - protestano alcuni genitori - Ad esempio, ai celiaci chiediamo di portarsela da casa. Perché non è stato chiesto agli islamici di portarsela da casa?"

E a chi chiedeva spiegazioni, la scuola avrebbe risposto citando una direttiva del governo ancora sconosciuta.



COME SEMPRE A CASA NOSTRA COMANDANO LORO -CHE CONIGLI I POLITICI-PAGATI PER VENDERE GLI ITALIANI PER UN PUGNO DI VOTI-QUESTI NON SONO ITALIANI -MA MERCENARI-
 
Disfatta l’italia ora bisogna disfare gli italiani.

Progresso. Ma dopo, cosa c’è? Dopo la vita e dopo la fine di Beautiful? Parliamo di cosa c’è dopo per la [IMG2=JSON]{"alt":"zoom_3791","data-align":"none","data-size":"full","height":"242","width":"350","src":"http:\/\/ilgiornaleoff.ilgiornale.it\/wp-content\/uploads\/2017\/06\/zoom_37911-390x270@2x.jpg"}[/IMG2]paura di vivere cosa c’è ora? Ce lo chiediamo perché la nostra natura è l’umile curiosità. Al contrario, invece, è perversione del coatto, come quella che segna la presunzione di un’epoca. Un’epoca che ha tutto: la tecnologia, gli hamburger vegani, il maglione per cani, le file all’Apple Store e l’Unione Europea. Ma che soprattutto si è liberata dei più grandi fardelli: si è tolta dai piedi Dio e il senso di identità e confine; ha liquidato secoli di umanissime certezze (e quei valori non negoziabili che sono il piedistallo dell’essere semplicemente umani, citando Torriero, sono stati gioiosamente messi sul mercato), ha travolto le aggregazioni e gli atti essenziali, come la famiglia, la dignità, la partecipazione, la sovranità, la legalità, lo Stato padre, l’identità come amore, e la spontaneità – se entra un ladro in casa, tanto vale preparagli un bel panino quaglie e broccoletti -. E poi, maestra di nichilismo, ha passato la spugna sulle cose semplici che sostengono il mondo, poiché ci risulta eroticamente indispensabile credere che sia necessario coltivare gli uomini, per poter coltivare le idee e non crepare di futuro (repetita…). Ha murato il cantuccio, l’angulusoraziano, quello da cui cogliere la visuale senza essere ancora corrotti dal mainstream. Luogo noto e sicuro, per ritrovare sempre se stessi nell’epoca della grande siccità dello Spirito.
 

Ultima estrazione Lotto

  • Estrazione del lotto
    sabato 22 novembre 2025
    Bari
    82
    08
    24
    45
    37
    Cagliari
    07
    16
    67
    74
    35
    Firenze
    76
    32
    44
    06
    51
    Genova
    22
    77
    19
    27
    89
    Milano
    46
    81
    56
    29
    85
    Napoli
    68
    90
    80
    06
    47
    Palermo
    31
    07
    43
    83
    19
    Roma
    08
    68
    17
    12
    57
    Torino
    87
    17
    61
    60
    58
    Venezia
    27
    05
    17
    72
    50
    Nazionale
    70
    76
    56
    81
    15
    Estrazione Simbolotto
    Torino
    26
    34
    10
    42
    33
Indietro
Alto