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Spunta una tassa su cani e gatti per finanziare lotta randagismo
16:20 18 MAG 2012
(AGI) - Roma, 18 mag. - Due deputate del Pdl propongono una tassa comunale per i proprietari di cani e gatti. La proposta nasce dall'iniziativa di Jole Santelli e Fiorella Rubino Ceccacci ed e' in dirittura d'arrivo dopo un iter cominciato nel 2009. L'imposta servira' per finanziare la prevenzione e il contrasto del randagismo. Un emendamento dell'Idv, gia' approvato in commissione, prevede l'esonero per chi ha adottato un cane o un gatto in una struttura comunale. Il sottosegretario alle Finanze Polillo si e' detto concorde "in linea di principio", ritenendo pero' opportuna una relazione tecnica specifica. Secondo il testo, "i comuni possono deliberare, con proprio regolamento, l'istituzione di una tariffa comunale al cui pagamento sono tenuti i proprietari di cani e gatti e destinata al finanziamento di iniziative di prevenzione e contrasto del randagismo e dell'abbandono quali incentivi per l'adozione di animali d'affezione" e, prosegue il testo, "prestazioni medico-veterinarie di base" da parte di veterinari in convenzione coi comuni. Il leghista D'Amico ha polemicamente rilevato come, tra le tasse introdotte dal governo Monti, "manchi solo quella sull'aria". (AGI) .
16:20 18 MAG 2012
(AGI) - Roma, 18 mag. - Due deputate del Pdl propongono una tassa comunale per i proprietari di cani e gatti. La proposta nasce dall'iniziativa di Jole Santelli e Fiorella Rubino Ceccacci ed e' in dirittura d'arrivo dopo un iter cominciato nel 2009. L'imposta servira' per finanziare la prevenzione e il contrasto del randagismo. Un emendamento dell'Idv, gia' approvato in commissione, prevede l'esonero per chi ha adottato un cane o un gatto in una struttura comunale. Il sottosegretario alle Finanze Polillo si e' detto concorde "in linea di principio", ritenendo pero' opportuna una relazione tecnica specifica. Secondo il testo, "i comuni possono deliberare, con proprio regolamento, l'istituzione di una tariffa comunale al cui pagamento sono tenuti i proprietari di cani e gatti e destinata al finanziamento di iniziative di prevenzione e contrasto del randagismo e dell'abbandono quali incentivi per l'adozione di animali d'affezione" e, prosegue il testo, "prestazioni medico-veterinarie di base" da parte di veterinari in convenzione coi comuni. Il leghista D'Amico ha polemicamente rilevato come, tra le tasse introdotte dal governo Monti, "manchi solo quella sull'aria". (AGI) .