Zetrix
Advanced Premium Member
Nel silenzio dei Media,l’Austria prepara il Referendum per uscire da Euro ed Europa! NOI?…invece Dormiamo
Mentre le Tv stanno in silenzio e fanno finta di nulla, l’ Austria si prepara a dire NO all’ Euro e all’ Europa con un Referendum popolare! Ma tutto tace…
Ovviamente…Mentre tutti gli altri Paesi si stanno accorgendo della pericolosità dell’euro… Noi, Italia…
Be continuiamo a fingere che nulla sta cambiando e che tutto vada bene! Anche se poi non è così!
E mentre i Media ci distraggono con efficacia inaudita con notizie poco interessanti e obsolete tra cui l’expo… Le cose negli altri paesi cambiano e noi restiamo a guardare!
SAPEVATE CHE L’AUSTRIA SI STA PREPARANDO PER IL REFERENDUM CONTRO L’EURO??
Probabilmente no..Nessuno ci informa! Nessuno deve sapere!
-Il 24 giugno e il 1 Luglio si svolgerà questo tipo di consultazione (Volksbegheren: Petizione Popolare) su una proposta di legge per l’uscita dell’Austria dall’Europa. Attenzione NON solo dall’Euro ma proprio dall’Unione Europea. A quanto pare essa è la prima proposta in questo senso fatta a norma costituzionale da un paese facente parte dell’ Euro-zona).- Gia nei primi mesi del 2015 ci fu una vera petizione popolare la quale ottenne un larghissimo consenso. Infatti ha superato il vaglio della Corte costituzionale e del Ministero dell’Interno. Ottenendo così l’ottimo risultato: che dal 24 giugno al 1° luglio tutti gli austriaci potranno esprimere il proprio dissenso verso L’euro e l’europa, semplicemente apponendo una una firma presso il proprio Comune.
NULLA DI PIU’ SEMPLICE!
In questo caso si parla di Petizione Popolare vera e propria. E mira a ribaltare gli equilibri voluti da potenti “poltronati” assatanati di denaro e dominio…
Se la petizione raggiunge le 100.000 adesioni nella settimana che va tra il 24 Giugno e il 1° Luglio, allora vincola il parlamento a proporre e discutere immediatamente (prioritariamente rispetto ad ogni altra legge), un disegno di legge che implementi le richieste della petizione popolare. Quindi un impegno vero e proprio da parte del parlamento a farsi carico del volere del popolo! E tale volere, potrebbe davvero cambiare la storia!
Mentre le Tv stanno in silenzio e fanno finta di nulla, l’ Austria si prepara a dire NO all’ Euro e all’ Europa con un Referendum popolare! Ma tutto tace…
Ovviamente…Mentre tutti gli altri Paesi si stanno accorgendo della pericolosità dell’euro… Noi, Italia…
Be continuiamo a fingere che nulla sta cambiando e che tutto vada bene! Anche se poi non è così!
E mentre i Media ci distraggono con efficacia inaudita con notizie poco interessanti e obsolete tra cui l’expo… Le cose negli altri paesi cambiano e noi restiamo a guardare!
SAPEVATE CHE L’AUSTRIA SI STA PREPARANDO PER IL REFERENDUM CONTRO L’EURO??
Probabilmente no..Nessuno ci informa! Nessuno deve sapere!
-Il 24 giugno e il 1 Luglio si svolgerà questo tipo di consultazione (Volksbegheren: Petizione Popolare) su una proposta di legge per l’uscita dell’Austria dall’Europa. Attenzione NON solo dall’Euro ma proprio dall’Unione Europea. A quanto pare essa è la prima proposta in questo senso fatta a norma costituzionale da un paese facente parte dell’ Euro-zona).- Gia nei primi mesi del 2015 ci fu una vera petizione popolare la quale ottenne un larghissimo consenso. Infatti ha superato il vaglio della Corte costituzionale e del Ministero dell’Interno. Ottenendo così l’ottimo risultato: che dal 24 giugno al 1° luglio tutti gli austriaci potranno esprimere il proprio dissenso verso L’euro e l’europa, semplicemente apponendo una una firma presso il proprio Comune.
NULLA DI PIU’ SEMPLICE!
In questo caso si parla di Petizione Popolare vera e propria. E mira a ribaltare gli equilibri voluti da potenti “poltronati” assatanati di denaro e dominio…
Se la petizione raggiunge le 100.000 adesioni nella settimana che va tra il 24 Giugno e il 1° Luglio, allora vincola il parlamento a proporre e discutere immediatamente (prioritariamente rispetto ad ogni altra legge), un disegno di legge che implementi le richieste della petizione popolare. Quindi un impegno vero e proprio da parte del parlamento a farsi carico del volere del popolo! E tale volere, potrebbe davvero cambiare la storia!
Ultima modifica: