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[h=1]Robert De Niro, il figlio autistico e la scelta (estrema) dell'attore: Stati Uniti sotto choc, cos'ha fatto[/h]
Infuria la polemica contro Robert De Niro e il suo Tribeca Film Festival di New York. Tutta colpa del documentario Vaxxed: da Cover-Up to Catastrophe, in cui si parla del presunto legame tra vaccini e autismo. A dirigere il documentario è stato Andrew Wakefield, ex medico e oggi attivista anti-vaccinazioni: insomma, il messaggio lanciato dalla pellicola è molto chiaro. E proprio per questo messaggio, bollato da molti come irresponsabile, De Niro è finito nel mirino dell'opinione pubblica e dei media (si pensi, per esempio, che il documentario si apre con la domanda: "I vostri figli sono al sicuro?").
Penny Lane, regista di documentari, ha scritto una lettera aperta contro gli organizzatori del Tribeca, puntando il dito contro la scelta di inserire Vaxxed nella categoria documentari perché "minaccia la credibilità non solo per gli altri registi nella sezione, ma in generale dell'intera manifestazione". Per De Niro pesa, con assoluta probabilità, il dolore che prova per la malattia di suo figlio, afflitto proprio da autismo. Travolto dalle polemiche, però, la star di Hollywood ha infine deciso di ritirare il documentario dal festival.
Infuria la polemica contro Robert De Niro e il suo Tribeca Film Festival di New York. Tutta colpa del documentario Vaxxed: da Cover-Up to Catastrophe, in cui si parla del presunto legame tra vaccini e autismo. A dirigere il documentario è stato Andrew Wakefield, ex medico e oggi attivista anti-vaccinazioni: insomma, il messaggio lanciato dalla pellicola è molto chiaro. E proprio per questo messaggio, bollato da molti come irresponsabile, De Niro è finito nel mirino dell'opinione pubblica e dei media (si pensi, per esempio, che il documentario si apre con la domanda: "I vostri figli sono al sicuro?").
Penny Lane, regista di documentari, ha scritto una lettera aperta contro gli organizzatori del Tribeca, puntando il dito contro la scelta di inserire Vaxxed nella categoria documentari perché "minaccia la credibilità non solo per gli altri registi nella sezione, ma in generale dell'intera manifestazione". Per De Niro pesa, con assoluta probabilità, il dolore che prova per la malattia di suo figlio, afflitto proprio da autismo. Travolto dalle polemiche, però, la star di Hollywood ha infine deciso di ritirare il documentario dal festival.
