Per Rodrigo hai perfettamente ragione ti posto il procedemento con una variante mia
Fabarri: Il procedimento S.91
Sappiamo che la maggior parte dei giocatori, anche di quelli che amano il cosiddetto gioco tecnico, ossia fondato su elaborazioni di calcoli statistici o di criteri matematici, preferiscono di gran lunga le operazioni facili e semplici; forse perché non intendono aggiungere al peso del rischio, cioè dell'alea, un impegno di lavoro.
Posizione ragionevole, non c'è che dire. E si capisce fin troppo bene che l'ideale sarebbe di potersi astenere da qualunque calcolo o esame o elaborazione e limitarsi a dettare sulla bolletta i numeri sicuramente vincenti.
Noi ci siamo proposti di andare incontro, il meglio possibile, alle aspirazioni ed alle preferenze dei lettori nel presentare oggi un procedimento caratterizzato da una tecnica molto semplice, alla portata di tutti, e che alle prove statistiche ha fornito risultati favorevoli e di notevole interesse.
Ecco di che si tratta
Ogni coppia di numeri estratti forma, com'è evidente, una somma che, per facilità di controllo e di risalto, è bene scrivere in colore diverso da quello usato per gli estratti. Parlando di somma, s'intende sempre quella basata sul criterio del "fuori 90" (vale a dire che, quando l'addizione aritmetica dei due numeri supera 90, bisogna sottrarre 90 dal totale).
Un solo esempio è sufficiente a chiarire bene la cosa:
34+79 = 23 (infatti: 113-90 = 23).
Il sistema applicativo del principio di cui ci occupiamo consiste dunque in questo: rintracciare fra le 40 somme che si possono formare coi 50 estratti di ogni settimana due somme tali che la loro addizione risulti uguale a 91.
Primo esempio pratico.
Estrazione del 22 Gennaio 1966.
A Genova la prima coppia (48.86) aveva la somma 44;
a Venezia la terza coppia (80.57) aveva la somma 47.
Il requisito basilare era presente, poiché la somma delle due somme (44+47) era uguale a 91.
Orbene, osserviamo subito che uno dei due ambi di base, e precisamente 80.57, si riproduceva dopo 3 estrazioni alla ruota di Milano.
Si noti inoltre che la settimana successiva lo stesso ambo usciva ancora sulla ruota di Genova (ruota di base).
Come abbiamo visto, il procedimento offre quindi una prima prospettiva molto interessante: la riproduzione di un ambo fra due per tutte le ruote nel giro di non molte estrazioni (il termine di validità più probabile si aggira sulle 10-12 settimane).
Secondo esempio.
Estrazione 7 Maggio 1966.
Roma 7.75 (somma 82)
Genova 61.38 (somma 9)
Il coefficiente 91 è presente (82+9 = 91).
In questo caso c'è però da considerare un altro elemento ordinativo e tipico: le differenze delle due coppie sono 22 e 23, la cui somma fa 45; gli incroci delle differenze (38-7 = 31) e (75-61 = 14) sommati fanno parimenti 45 e quindi vediamo che in totale le differenze addizionate danno il risultato di 90.
Questo si chiama il "vincolo differenziale 90" del quale ci siamo occupati nel Calcolo Vincitore del Maggio 1963. Il gruppo quadratico in esame ha dunque una valenza speciale, maggiorata dalla presenza del vincolo 90; e in casi di questo genere l'esito vincente si realizza generalmente con maggiore rapidità.
Infatti si ebbe:
7.75 a Bari dopo 5 sole estrazioni.
Terzo esempio.
Estrazione 18 Giugno 1966
Bari 22.4 (Somma 26)
Cagliari 37.28 (Somma 65)
È facile vedere che la somma 91 è presente (65+26 = 91).
Ma in questo gruppo c'è anche l'uguaglianza delle figure (la prima coppia ha numeri della fig.4 e la seconda coppia ha la fig. 1); perciò contiene un aumento di valenza.
Risultato:
Cagliari 4.28 dopo 8 estrazioni.
Si noti che qui non si è avuta la riproduzione dell'ambo secco, ma invece un ambo nella quartina in una delle ruote di base. È questa la seconda forma di esito che il procedimento può dare, nei casi, in verità non frequenti, in cui manca la riproduzione dell'ambo.
Il gioco, in conclusione, si presta ad una duplice forma: la principale consiste nei due ambi per tutte le ruote, la secondaria, ma anche importante, nella quartina per ambo nel