Zetrix
Advanced Premium Member
Mafia capitale, atto secondo: nuova raffica di arresti
Mafia Capitale secondo atto: i carabinieri del Ros hanno eseguito 44 nuovi arresti tra Lazio, Abruzzo e Sicilia. I reati contestati sono associazione di tipo mafioso, corruzione, turbativa d’asta, false fatturazioni, trasferimento fraudolento di valori ed altro. Il blitz è scattato all’alba nelle province di Rieti, Frosinone, l’Aquila, Catania ed Enna. Altre 21 persone risultano indagate. Su di loro sono in corso perquisizioni.
Questa seconda tornata di arresti, secondo gli inquirenti, "conferma l’esistenza di una struttura mafiosa, operante nella capitale, cerniera tra ambiti criminali ed esponenti degli ambienti politici, amministratori ed imprenditori locali". Il gruppo malavitoso che è emerso anche in questa seconda parte dell’operazione 'Terra di Mezzo' è sempre quello facente capo a Massimo Carminati, l’ex Nar che ora è in carcere. Le investigazioni, secondo chi indaga "hanno documentato un ramificato sistema corruttivo finalizzato a favorire un cartello d’imprese riconducibili al sodalizio interessato alla gestione dei centri d’accoglienza e ai consistenti finanziamenti pubblici connessi ai flussi migratori".
In manette Gramazio jr - Tra i destinatari delle misure cautelari emesse dalla procura di Roma ed eseguite dal Ros sull’inchiesta 'Mondo di mezzo' c’è anche Luca Gramazio, ex consigliere regionale di Forza Italia, dimessosi dopo essere risultato indagato lo scorso dicembre. Per gli investigatori Gramazio partecipava all’associazione mafiosa "in qualità di esponente della parte politica che interagiva, secondo uno schema tripartito, con la componente imprenditoriale e quella propriamente criminale". Secondo il Ros, Gramazio "dapprima nella carica di capogruppo Pdl al consiglio di Roma Capitale ed in seguito quale capogruppo Pdl (poi Fi) presso il consiglio regionale del Lazio, sfruttando la propria appartenenza ai suddetti organi amministrativi e la conseguente capacità di influenza nell’ambiente istituzionale, poneva in essere condotte strumentali al conseguimento degli scopi del sodalizio".
Ex assessori e presidenti - Tra i 44 destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip per la seconda tranche di ’Mafia Capitale' ci sono anche l’ex presidente del Consiglio
comunale di Roma, Mirko Coratti, l’ex assessore alla Casa del Campidoglio, Daniele Ozzimo, i consiglieri comunali Giordano Tredicine,Massimo Caprari e l’ex presidente del X Municipio (Ostia) Andrea Tassone. I provvedimenti di custodia cautelare, firmati dal gip su richiesta della Dda della procura di Roma, hanno riguardato, tra gli altri, Angelo Scozzafava, ex assessore comunale alle politiche sociali, il dirigente della Regione Lazio Daniele Magrini nella veste di responsabile del Dipartimento Politiche Sociali, e poi Mario Cola, dipendente del Dipartimento Patrimonio del Campidoglio, e Franco Figurelli che lavorava presso la segreteria di Coratti. Manette anche per Massimo Caprari, capogruppo di Centro Democratico e arresti domiciliari per il costruttoreDaniele Pulcini.
Il ruolo di Odevaine - Le indagini dei carabinieri del Ros sul 'Mondo di Mezzo' hanno "permesso di documentare come Luca Odevaine (nella veste di appartenente al Tavolo di Coordinamento Nazionale sull’accoglienza per i richiedenti e titolari di protezione internazionale,) fosse in grado di garantire consistenti benefici economici ad un 'cartello d’imprese' interessate alla gestione dei centri di accoglienza, determinando l’esclusione di imprese concorrenti dall’aggiudicazione dei relativi appalti".
Secondo chi indaga, "gli ulteriori approfondimenti in direzione di Odevaine, i cui contatti con Salvatore Buzzi ( presidente della cooperativa ’29 giugnò, e in carcere) erano emersi in relazione al coinvolgimento delle relative imprese nella gestione dell’emergenza immigrati, hanno confermato l’articolato meccanismo corruttivo facente capo allo stesso Odevaine che, per il ruolo svolto, è risultato in grado di ritagliarsi aree di influenza crescenti nello specifico settore".
abbiamo il ministero algerino-alf-no promotore di mare lorum .....
Mafia Capitale secondo atto: i carabinieri del Ros hanno eseguito 44 nuovi arresti tra Lazio, Abruzzo e Sicilia. I reati contestati sono associazione di tipo mafioso, corruzione, turbativa d’asta, false fatturazioni, trasferimento fraudolento di valori ed altro. Il blitz è scattato all’alba nelle province di Rieti, Frosinone, l’Aquila, Catania ed Enna. Altre 21 persone risultano indagate. Su di loro sono in corso perquisizioni.
Questa seconda tornata di arresti, secondo gli inquirenti, "conferma l’esistenza di una struttura mafiosa, operante nella capitale, cerniera tra ambiti criminali ed esponenti degli ambienti politici, amministratori ed imprenditori locali". Il gruppo malavitoso che è emerso anche in questa seconda parte dell’operazione 'Terra di Mezzo' è sempre quello facente capo a Massimo Carminati, l’ex Nar che ora è in carcere. Le investigazioni, secondo chi indaga "hanno documentato un ramificato sistema corruttivo finalizzato a favorire un cartello d’imprese riconducibili al sodalizio interessato alla gestione dei centri d’accoglienza e ai consistenti finanziamenti pubblici connessi ai flussi migratori".
In manette Gramazio jr - Tra i destinatari delle misure cautelari emesse dalla procura di Roma ed eseguite dal Ros sull’inchiesta 'Mondo di mezzo' c’è anche Luca Gramazio, ex consigliere regionale di Forza Italia, dimessosi dopo essere risultato indagato lo scorso dicembre. Per gli investigatori Gramazio partecipava all’associazione mafiosa "in qualità di esponente della parte politica che interagiva, secondo uno schema tripartito, con la componente imprenditoriale e quella propriamente criminale". Secondo il Ros, Gramazio "dapprima nella carica di capogruppo Pdl al consiglio di Roma Capitale ed in seguito quale capogruppo Pdl (poi Fi) presso il consiglio regionale del Lazio, sfruttando la propria appartenenza ai suddetti organi amministrativi e la conseguente capacità di influenza nell’ambiente istituzionale, poneva in essere condotte strumentali al conseguimento degli scopi del sodalizio".
Ex assessori e presidenti - Tra i 44 destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip per la seconda tranche di ’Mafia Capitale' ci sono anche l’ex presidente del Consiglio
comunale di Roma, Mirko Coratti, l’ex assessore alla Casa del Campidoglio, Daniele Ozzimo, i consiglieri comunali Giordano Tredicine,Massimo Caprari e l’ex presidente del X Municipio (Ostia) Andrea Tassone. I provvedimenti di custodia cautelare, firmati dal gip su richiesta della Dda della procura di Roma, hanno riguardato, tra gli altri, Angelo Scozzafava, ex assessore comunale alle politiche sociali, il dirigente della Regione Lazio Daniele Magrini nella veste di responsabile del Dipartimento Politiche Sociali, e poi Mario Cola, dipendente del Dipartimento Patrimonio del Campidoglio, e Franco Figurelli che lavorava presso la segreteria di Coratti. Manette anche per Massimo Caprari, capogruppo di Centro Democratico e arresti domiciliari per il costruttoreDaniele Pulcini.
Il ruolo di Odevaine - Le indagini dei carabinieri del Ros sul 'Mondo di Mezzo' hanno "permesso di documentare come Luca Odevaine (nella veste di appartenente al Tavolo di Coordinamento Nazionale sull’accoglienza per i richiedenti e titolari di protezione internazionale,) fosse in grado di garantire consistenti benefici economici ad un 'cartello d’imprese' interessate alla gestione dei centri di accoglienza, determinando l’esclusione di imprese concorrenti dall’aggiudicazione dei relativi appalti".
Secondo chi indaga, "gli ulteriori approfondimenti in direzione di Odevaine, i cui contatti con Salvatore Buzzi ( presidente della cooperativa ’29 giugnò, e in carcere) erano emersi in relazione al coinvolgimento delle relative imprese nella gestione dell’emergenza immigrati, hanno confermato l’articolato meccanismo corruttivo facente capo allo stesso Odevaine che, per il ruolo svolto, è risultato in grado di ritagliarsi aree di influenza crescenti nello specifico settore".
abbiamo il ministero algerino-alf-no promotore di mare lorum .....
Ultima modifica: