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Milano: ordina una pizza a domicilio e viene stuprata

A Milano una ragazza è stata violentata da un nord africano mentre era da sola a casa


Mario Valenza - Dom, 26/04/2015 - 08:47
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"Sì, sali, terzo piano". Poi scatta l'incubo. Una ragazza di 24 anni è stata violentata a casa sua da un egiziano che le aveva portato a domicilio una pizza.


L'uomo alto un metro e ottanta dopo essere uscito dall'ascensore ha chiesto alla ragazza se fosse sola in casa, lei ingenuamente ha annuito e così il nord africano ne ha approfittato. L'egiziano a quanto pare è ancora libero. Gli inquirenti stanno ricostruendo le ultime telefonate della ragazza. L'episodio sarrebbe avvenuto il 22 aprile intorno alle 21. Di fatto la ragazza era a casa dopo una giornata passata a lavoro. Non aveva voglia di cucinare così chiama una pizza da asporto. Alle 21 suona il citofono le risponde e l'egiziano consegna la pizza. Poi quella domanda: "Sei sola stasera?". E lei: "Siamo io e il gatto". A questo punto l'uomo appoggia la pizza e comincia a violentare la ragazza.

La spoglia strappandole i vestiti. Poi il buio. Dopo l'uomo si ricompone, ruba 40 eruo dal portafoglio e fugge via. La ragazza dà l'allarme alle 7 del mattino con un sms all'amica: "Mi hanno violentata". Da qui scatta la denuncia. Ma dell'egiziano, finora non c'è alcuna traccia. E su questo episodio su facebook è arrivato il commento di Matteo Salvini: "Milano, una donna ordina una pizza a casa e viene violentata. Lo schifoso sarebbe un giovane egiziano, ancora libero. Quante altre violenze dovremo aspettare, prima di introdurre anche in Italia la pena, anzi la cura, della castrazione chimica?".

a chi dobbiamo ringraziare alla s-boldrini ...o a questo governo di incapaci..
 
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25 aprile – Manichino impiccato sull’auto di Buonanno “siamo qui fascista”


Un fantoccio di cartone, raffigurante un uomo impiccato e con la testa incappucciata, e la scritta “siamo qui fascista”. E’ quanto l’eurodeputato della Lega Nord Gianluca Buonanno, come denuncia su Facebook, ha trovato questa mattina sul parabrezza della sua auto. La furia omicida dei comunisti, in 70 anni, non è cambiata.

Un’altra intimidazione, osserva il presidente della Lega Nord Piemont Roberto Cota, “dopo gli attacchi a Salvini e alla sede della Lega di Torino. Certi della sinistra – aggiunge Cota – il 25 aprile lo intendono così”.
 
Buonanno (Lega): la Rai non può diventare appendice dell’Islam


“Se qualcuno, come il presidente dell’Unione delle comunità islamiche d’Italia, pensa di fare della Rai un’appendice dell’Islam se lo levi dalla testa: che razza di idea è quella di far indossare il velo a una giornalista che conduce il telegiornale? Magari il prossimo passo sarà quello di farle leggere le notizie in arabo?”
Le mani dell’islam sulla Rai. La manovra è già in atto grazie al Pd
Lo sottolinea l’europarlamentare della Lega Gianluca Buonanno. “Dobbiamo difendere la nostra Italia e i nostri valori -aggiunge- da queste proposte assurde, che hanno solo l’obiettivo di distruggere la nostra civiltà”.

ma come funziona questo paese uno difende i principi e i valori e gli danno del fascista....
vabbe che di valori nn ci e rimasto quasi nulla ce solo il debito pubblico che viene spalmato su tutti i cittadini..
e ruberie di vario genere e sicurezza zero...
cmq il mess sopra ..potra avere un collegamento del manichino trovato sul parabrezza dell'auto...
 
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Gianluca Buonanno, sul parabrezza dell'auto il cartoncino che lo raffigura impiccato


Dopo Matteo Salvini, appeso a testa in giù "a piazzale Loreto", tocca a un altro leghista, l'europarlamentare Gianluca Buonanno. "Ecco il 25 aprile che mi hanno riservato...trovato questa mattina sul parabrezza della mia auto". E sull'auto si è trovato quello che vedete nella foto: un cartoncino raffigurante Buonanno, con un sacco nero in testa e un cappio stretto attorno al collo.
 
Tenta di violentare una ragazza scesa dal bus, romeno arrestato mentre tenta la fuga


Un giovane romeno è stato arrestato dai carabinieri di Ariccia (RM) dopo che l'altro pomeriggio, ha tentato di violentare una ragazza del posto, che era scesa dal bus e stava percorrendo il sentiero che da sotto al ponte monumentale porta al centro storico.

Dopo alcune parole di troppo e alcuni palpeggiamenti, la ragazza è riuscita a fuggire, reagendo con forza all'approccio sessuale dello straniero. La ragazza ha chiamtato i carabinieri che in pochi minuti sono arrivati sul posto ed hanno arrestato il 24enne, che si era dato alla fuga per i vicoli del centro storico.
 
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ciao a tutti se lo possono scordare se io avessi una casa la riempirei di gattii iciao a tutti laura
 
Droga, degrado a Bologna: strade piene di siringhe

Bologna – Droga, il ‘ritorno’ dell’eroina: dopo vicolo Facchini, siringhe anche in via Begatto
La segnalazione arriva dalla pagina ‘Riprendiamoci Bologna’ . Le immagini sono state scattate il 26 aprile in via Begatto, traversa di via San Vitale, dove le siringhe “sono senza cappuccio” fanno notare.
Sono diverse le segnalazioni in città che fanno pensare a una sorta di “ritorno” delle droghe iniettabili, come l’eroina. Siringhe gettate in mezzo alla strada erano già state segnalate recentemente in Vicolo Broglio, tra San Vitale e Strada Maggiore, e in vicolo Facchini, la strada che collega via Marsala e la zona universitaria, dove il 15 aprile un 35enne spagnolo è stato trovato cadavere per overdose di eroina.

La settimana scorsa, i frequentatori del parchetto Guida Rossa, in vi Ferrarese, hanno segnalato la massiccia presenza di siringhe alla Municipale e non sarebbe un episodio isolato. Dal Comitato Cittadini Navile la denuncia e il timore: “Il giardino è frequentato da bambini che rischiano di infettarsi”.
Bolognatoday.it

come si e ridotto il paese ad un cesso...nn ci sono piu regole e nn si rispetta piu nulla ..
 
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Prefetto Bologna: se necessario requisiremo edifici per accogliere i profughi



La requisizione di edifici “è una delle tante possibilità, uno degli strumenti che ci dà l’ordinamento. E’ un termine che attira l’immaginazione, ma è straordinario ed eccezionale. Quindi in condizioni straordinarie ed eccezionali sicuramente ci sarà anche quello, ma fino a che possibile cerchiamo di evitarlo”.

Così il prefetto di Bologna, Ennio Mario Sodano, sulla gestione dell’emergenza immigrazione. Anche perché “è uno strumento oneroso da gestire dal punto di vista amministrativo”.
 
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L'Isis minaccia l'Italia: "Siamo tra voi, aspettiamo l'ora zero"


Il Site Institute, la società statunitense con sede in Maryland che si occupa di monitorare le attività dei jihadisti online ed è considerato la fonte più autorevole per valutare l’autenticità dei loro video di propaganda ha pubblicato questa sera la foto di alcuni biglietti in cui la minaccia dell'Is tocca l'italia, e Roma in particolare. Le foto mostrano alcuni biglietti, note, che "vengono dall'interno dell'Italia e affermano di stare aspettando l'ora zero". "Siamo nelle vostre strade. Stiamo localizzando gli obiettivi, in attesa dell'ora X", dicono i messaggi firmati Is, scritti a penna su foglietti e fotografati con lo sfondo di riconoscibili luoghi italiani, tra Roma e Milano come il Colosseo e la Stazione Centrale. Le foto, riferisce la direttrice del Site, circolano su account Twitter di sostenitori dello Stato Islamico.
 

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