andreandrea
Super Member >PLATINUM<
Oggi il due Giugno mi rifaccio ad una frase storica pronunciata da un compianto Presidente della Repubblica Italiana in un momento storico difficile per la Nazione.
Intendo dire che non condivido quelle teorie di matematica pura che indicano i giocatori del lotto costretti sempre a perdere. Non entro nei dettagli e nemmeno nell' inconfutabilita' della matematica.
Tempo fa ebbi modo di discutere con dei matematici che non accettavano la legge del terzo, eppure basta scaricare le estrazioni e analizzarle con un algoritmo per constatare che, nonostante un numero dovrebbe uscire ogni 18 colpi, 1/3 dei 90 numeri rimane nell'urna e dei 2/3 sortiti diversi escono piu volte.
Inoltre alcuni numeri superano piu' di 12 cicli teorici di 18 estrazioni senza uscire, se si analizzano un migliaio di estrazioni e' facile rilevare che dei numeri hanno una media intorno alle 16 estrazioni e altri 20.
Un'altra legge dice che in un numero n=infinito di estrazioni si raggiunge l'equilibrio e tutti i 90 numeri avranno una media circa di 18 estrazioni. Il problema consiste nel fatto che dall'introduzione delle venus non abbiamo sufficienti estrazioni a ruota per intuire quando la tendenza si inverta. Lo dimostano due numeri sulla ruota Nazionale, 53 e 88 che nelle ultime circa 1000 estrazioni hanno accumulato circa 400 estrazioni di scompenso per difetto, mentre il 46, per esempio ne ha 400 in eccesso. Alla fine i conti tornano, se un numero non esce un alto esce al suo posto.
Il problema consiste nel fatto che, nonostante si conoscano i numeri con tendenza a salire con medie intorno alle 16 estrazioni, questi numeri potrebbero uscire, vedi l'84 a Bari, in questo modo, elenco gli ultimi ritardi:
0 0 1 5 7 2 7 38 3 26 10 17 12 10 23 9 0.
L'84 a Bari, nell'intervallo delle circa 1000 estrazioni, ha circa 300 estrazioni in eccesso e l'85 circa 300 in difetto. Gli ultimi ritardi dell'85:
25 10 2 5 2 16 22 15 23 12 18 35 22.
Se allarghiamo ai lati troviamo 83 sovramedia e 86 sottomedia, quello che intendo discutere e' che se e' difficile pronosticare l'uscita di un numero entro un numero di estrazioni accettabile per trarne guadagno, scegliendo un segmento di 3 4 numeri viene facilitato il compito, in quanto e' probabile che se non esce il sovramedia magari esce il sottomedia. Per cui a Bari, il segmento 83 84 85 86, potrebbe dare un numero nel ciclo teorico per quattro numeri per ambata, 4/5 colpi.
Veniamo ora Genova dove abbiamo il centenario 38 a 145 estrazioni di ritardo, analizzandolo nelle circa 1000 estrazioni e' quasi in equilibrio, sembra stano che abbia superato le 100 estrazioni di ritardo, in coppia col 37 e la tecnica del 2x1, nel prossimo ciclo teorico per ambata con due numeri, uno dei due potrebbe anche uscire.
Per oggi mi fermo, un'ultima cosa, i meccanismi estrazionali presentano ripetizioni, se dopo l'uscita del 64 a Bari nel 99% dei casi si sono presentati 61 e 62, la cosa non si potrebbe ripetere nelle prossime estrazioni, sopratutto se i inumeri indicati hanno anche convergenze statistiche come scritto sopra?
Intendo dire che non condivido quelle teorie di matematica pura che indicano i giocatori del lotto costretti sempre a perdere. Non entro nei dettagli e nemmeno nell' inconfutabilita' della matematica.
Tempo fa ebbi modo di discutere con dei matematici che non accettavano la legge del terzo, eppure basta scaricare le estrazioni e analizzarle con un algoritmo per constatare che, nonostante un numero dovrebbe uscire ogni 18 colpi, 1/3 dei 90 numeri rimane nell'urna e dei 2/3 sortiti diversi escono piu volte.
Inoltre alcuni numeri superano piu' di 12 cicli teorici di 18 estrazioni senza uscire, se si analizzano un migliaio di estrazioni e' facile rilevare che dei numeri hanno una media intorno alle 16 estrazioni e altri 20.
Un'altra legge dice che in un numero n=infinito di estrazioni si raggiunge l'equilibrio e tutti i 90 numeri avranno una media circa di 18 estrazioni. Il problema consiste nel fatto che dall'introduzione delle venus non abbiamo sufficienti estrazioni a ruota per intuire quando la tendenza si inverta. Lo dimostano due numeri sulla ruota Nazionale, 53 e 88 che nelle ultime circa 1000 estrazioni hanno accumulato circa 400 estrazioni di scompenso per difetto, mentre il 46, per esempio ne ha 400 in eccesso. Alla fine i conti tornano, se un numero non esce un alto esce al suo posto.
Il problema consiste nel fatto che, nonostante si conoscano i numeri con tendenza a salire con medie intorno alle 16 estrazioni, questi numeri potrebbero uscire, vedi l'84 a Bari, in questo modo, elenco gli ultimi ritardi:
0 0 1 5 7 2 7 38 3 26 10 17 12 10 23 9 0.
L'84 a Bari, nell'intervallo delle circa 1000 estrazioni, ha circa 300 estrazioni in eccesso e l'85 circa 300 in difetto. Gli ultimi ritardi dell'85:
25 10 2 5 2 16 22 15 23 12 18 35 22.
Se allarghiamo ai lati troviamo 83 sovramedia e 86 sottomedia, quello che intendo discutere e' che se e' difficile pronosticare l'uscita di un numero entro un numero di estrazioni accettabile per trarne guadagno, scegliendo un segmento di 3 4 numeri viene facilitato il compito, in quanto e' probabile che se non esce il sovramedia magari esce il sottomedia. Per cui a Bari, il segmento 83 84 85 86, potrebbe dare un numero nel ciclo teorico per quattro numeri per ambata, 4/5 colpi.
Veniamo ora Genova dove abbiamo il centenario 38 a 145 estrazioni di ritardo, analizzandolo nelle circa 1000 estrazioni e' quasi in equilibrio, sembra stano che abbia superato le 100 estrazioni di ritardo, in coppia col 37 e la tecnica del 2x1, nel prossimo ciclo teorico per ambata con due numeri, uno dei due potrebbe anche uscire.
Per oggi mi fermo, un'ultima cosa, i meccanismi estrazionali presentano ripetizioni, se dopo l'uscita del 64 a Bari nel 99% dei casi si sono presentati 61 e 62, la cosa non si potrebbe ripetere nelle prossime estrazioni, sopratutto se i inumeri indicati hanno anche convergenze statistiche come scritto sopra?