Novità

NON ABBIAMO BISOGNO DI MIGRANTI

Alien.

Advanced Premium Member
[h=1]Industriali e collaborativi, i robot alla conquista del mondo[/h] 3 Luglio 2019 Fabrizio Cerignale 10 min read
[IMG2=JSON]{"data-align":"none","data-size":"full","height":"445","width":"800","src":"https:\/\/www.innovationpost.it\/wp-content\/uploads\/2019\/07\/ICR_YuMi-800x445.jpg"}[/IMG2]
Il futuro della robotica nelle imprese italiane, il quadro di insieme di un comparto industriale che cresce in maniera esponenziale, gli esempi di produzione e le buone pratiche nell’adozione delle macchine collaborative, ma anche le dinamiche e i sentiment di manager e imprese. Sono questi i temi al centro della puntata di Italia 4.0, la trasmissione di Class Cnbc in onda mercoledì 3 luglio (questo il link per rivederla).

In questo comparto il nostro Paese è in una situazione di avanguardia a livello globale. Ne parlano con Andrea Cabrini Domenico Appendino, presidente di Siri, Andrea Cassoni, General Manager Abb Robotics Italia, Fabio Fattori di Boston Consulting Group e Ambra Martone di ICR – Industrie Cosmetiche Riunite.
[h=2]La fotografia del successo attraverso i numeri della robotica[/h]
Secondo gli ultimi dati relativi all’Italia, che sono stati ricordati nel corso della trasmissione, nel 2018 sono state installate oltre 9 mila unità, con un aumento dell’11,5% rispetto al 2017 quando erano state 8 mila. La produzione italiana ha, invece, raggiunto le 3.460 unità, molte delle quali, però, rivolte all’estero, visto che l’85% della domanda italiana è stato soddisfatto dall’import. Le esportazioni, quindi, si attestano a 2.042 unità con un aumento del 39,7% sull’anno precedente.


Nel mondo, nel 2017 sono state vendute 387 mila unità di robot industriali con un incremento del 31%, il giro di affari è di circa 50 milioni di dollari e la prospettiva, entro il 2020, è di arrivare a superare i 3 milioni di macchine a livello globale.

In Italia la densità delle macchine è abbastanza alta: sono infatti stimati 172 robot industriali installati ogni 10 mila lavoratori. La prima nazione, però, è la Corea del Sud con 710 robot mentre, in Europa la Germania è terza a livello globale, con 322 macchine.
[IMG2=JSON]{"data-align":"none","data-size":"full","src":"https:\/\/www.innovationpost.it\/wp-content\/uploads\/2019\/07\/AT_2019.jpg"}[/IMG2]

Per quanto riguarda le imprese che utilizzano la robotica industriale i numeri globali del 2018 mostrano un calo delle vendite per le industrie automobilistiche (-8%) e elettroniche (-6%), che rappresentano il 60% delle vendite globali di robot industriali nel 2018. Questo anche a causa del crollo delle vendite di auto in Cina, diminuite anche per le incertezze sullo sviluppo del mercato delle auto elettriche.

In forte crescita, invece, la vendita di robot da utilizzare nel settore alimentare e in quello delle bevande che registra un aumento del 24% a livello globale, e poi si registrano anche aumenti nel settore manifatturiero e nel metallo.

ifr_robotoca_mondo_2018_regioni.jpg

[h=2]Lo scenario[/h]
“In Italia abbiamo circa 100 mila robot che lavorano nelle fabbriche – spiega il Presidente di Siri Appendino – mentre nel mondo lavorano circa 2,5 milioni di robot industriali la metà dei quali in Asia, poco più di un quarto in Europa e il resto in America. L’Italia occupa la settima posizione al mondo per robot installati e la seconda posizione in Europa e, con i suoi 8 mila robot venduti nel 2017, che sono gli ultimi dati ufficiali IFR, ha riscontrato un aumento del 19% il doppio dell’aumento della Germania e tre volte quello dell’America”.

Un trend di crescita in controtendenza rispetto alla situazione di stagnazione globale, che si conferma anche per lo scorso anno. “Le nostre statistiche per il 2018 vedono vendite per 9 mila unità – prosegue – con un ulteriore aumento dell’11%. Rispetto ai dati mondiali, che sono stazionari, si prevede per l’Italia una performance significativamente maggiore di quella globale, superando sia il livello di crescita della Germania che quello dell’Asia”.
[h=2]Il robot esce dalla gabbia: cresce la richiesta dei cobot[/h]
Una delle tendenze che si stanno delineando con forza nell’industria riguarda la robotica collaborativa. La previsione, per questo comparto, è di una crescita a un ritmo annuale del 60% nei prossimi due anni e di oltre il 35% fino al 2027. Un’ipotesi che, se confermata, porterà a raggiungere i 7,5 miliardi di dollari di ricavi, ovvero il 29% del mercato industriale.

Tra le aziende in prima fila nella produzione di robot collaborativi c’è Abb che, già per l’Expo del 2015, aveva creato, e poi commercializzato, il suo robot dual-arm Yumi.

Si tratta di un robot a due bracci per assemblaggio di piccole parti con lo scheletro in magnesio e un rivestimento in plastica con morbide imbottiture per attutire eventuali colpi. Una macchina compatta, con movimenti e dimensioni simili a quelli dell’uomo che è facile da installare, programmare e usare.
 
[h=1]Robotica, nasce il "no profit" delle macchine intelligenti[/h]
04 Luglio 2019
[IMG2=JSON]{"alt":"no profit, robot, Scienza Tecnica","data-align":"none","data-size":"full","height":"350","title":"Robotica, nasce il \u0022no profit\u0022 delle macchine intelligenti","width":"625","src":"https:\/\/gsud.cdn-immedia.net\/2019\/02\/2f6233126dcb46ceb5fa3b43e3625645-625x350.jpg"}[/IMG2]
Il robot per assistere gli anziani con l'Alzheimer

E' nato in Italia l'Istituto di robotica e macchine intelligenti (I-Rim), che riunisce tutti gli attori e scienziati italiani del settore, dalla ricerca più visionaria all'industria più aperta alle tecnologie avanzate. Il suo presidente neoeletto è Antonio Bicchi, dell'Università di Pisa e dell'Istituto Italiano di tecnologia (Iit) di Genova.

"I-rim è un'associazione nazionale no profit che vuole promuovere lo sviluppo e l'uso delle tecnologie dell'interazione per il benessere dei cittadini e della società", ha rilevato l'Università di Pisa in una nota. "Il motto del nostro neonato istituto è 'Diamo corpo all'intelligenza artificiale' – dice Bicchi – e le tecnologie dell'interazione (Iat) si concentrano infatti su quegli aspetti dell'intelligenza artificiale che hanno a che fare con il mondo fisico e su come modificarne il comportamento. Sono quindi complementari alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Ict), che si occupano principalmente di raccogliere, trasmettere e analizzare dati".

Alcuni campi in cui le tecnologie dell'interazione sono indispensabili, spiega ancora l'Università di Pisa, "sono l'ausilio fisico alle persone anziane o disabili, la riduzione dei pericoli e della fatica nel lavoro, il miglioramento dei processi di produzione di beni materiali e la loro sostenibilità, la sicurezza, l'efficienza e la riduzione dell'impatto ambientale del trasporto delle persone e dei beni, il progresso delle tecniche diagnostiche e chirurgiche".

La presentazione di I-Rim è in programma in un grande appuntamento di tre giorni, dal 18 al 20 ottobre 2019, nei padiglioni 9 e 10 della Fiera di Roma in coincidenza e in collaborazione con Maker Faire - The European Edition 2019. Tra gli eventi previsti, la prima edizione della Conferenza Italiana di Robotica e Macchine Intelligenti, organizzata per far conoscere, a chi sviluppa prodotti e applicazioni, le possibilità offerte dai risultati più recenti. Le presentazioni avranno un taglio non accademico, chiaro e comprensibile per un pubblico tecnicamente accorto anche se non altamente specializzato.

A organizzare l'evento saranno Alessandro De Luca (Sapienza Università di Roma), Barbara Caputo (Politecnico di Torino e Iit), Cecilia Laschi (Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa) e Domenico Prattichizzo (Università di Siena).

Nei padiglioni della Fiera, in collaborazione con Maker Faire Rome, in programma anche una esposizione delle Tecnologie dell'Interazione presenti e future. Il contenitore, chiamato 'Dai Progetti ai Prodotti', metterà in mostra i prodotti della ricerca e dell'industria italiana e le loro applicazioni, presenterà i progetti che creeranno i prodotti futuri e informerà sui programmi dei finanziatori che li sostengono. Eugenio Guglielmelli (Università Campus Bio-Medico di Roma), Claudio Melchiorri (Alma Mater Studiorum Università di Bologna) e Giorgio Metta (Istituto Italiano di Tecnologia e University of Plymouth, UK) saranno i fautori di quest'area espositiva.

Un ulteriore elemento di novità è l'evento "Ricerca Ti Presento Innovazione", che darà la possibilità di fare incontrare la domanda e l'offerta di alta tecnologia. A coordinarlo saranno Sergio Savaresi (Politecnico di Milano) e Fabrizio Caccavale (Università della Basilicata).

"Siamo particolarmente felici di collaborare, nell'ambito di Maker Faire Rome, all'evento di nascita dell'Istituto di Robotica e Macchine Intelligenti, con la partecipazione dei nomi più illustri della Ricerca italiana applicata alle tecnologie avanzate", ha detto il presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti. "La robotica - ha aggiunto - ha avuto negli ultimi due anni un ruolo importante nella nostra manifestazione. Abbiamo ospitato, grazie alla curatela di Bruno Siciliano dell'Università di Napoli "Federico II", alcuni dei più bei nomi nazionali e internazionali del settore - tra cui Maria Grazia Carrozza, Cecilia Laschi, Federica Pascucci, Anibal Ollero, Juha Roning - cercando di spiegare al grande pubblico, in maniera semplice, quali sono le evoluzioni in corso. Il pubblico, a sua volta, ha avuto modo di interagire con i tantissimi set-up della robotica presenti all'interno dei padiglioni delle Maker Faire 2017 e 2018 divertendosi e, soprattutto, sperimentandosi nell'interazione. Maker Faire Rome - conclude Tagliavanti - sta diventando, sempre più, una piattaforma inclusiva, ma soprattutto un grande m
 

Ultima estrazione Lotto

  • Estrazione del lotto
    martedì 19 agosto 2025
    Bari
    85
    16
    32
    30
    28
    Cagliari
    53
    60
    46
    12
    87
    Firenze
    58
    62
    66
    38
    33
    Genova
    13
    24
    60
    57
    79
    Milano
    22
    13
    38
    24
    07
    Napoli
    02
    12
    51
    16
    86
    Palermo
    88
    06
    26
    02
    76
    Roma
    73
    70
    81
    51
    36
    Torino
    01
    14
    62
    05
    70
    Venezia
    84
    63
    72
    40
    22
    Nazionale
    57
    24
    30
    68
    09
    Estrazione Simbolotto
    Nazionale
    03
    41
    27
    07
    30

Ultimi Messaggi

Indietro
Alto