Novità

Non pagate la multa di 100 euro

Alien.

Advanced Premium Member

No vax: l’Agenzia delle entrate con quasi un mese di ritardo conferma. Non pagate la multa di 100 euro

L’Agenzia delle Entrate Riscossione tra i chiarimenti pubblica finalmente, dopo quasi un mese dalla decisione del Governo, che la sanzione dei 100 euro per i non vaccinati non va pagata. E’ sospesa fino al 30 giugno.
Parrebbe che le multe che continuano ad arrivare in questi giorni siano state spedite all’inizio di dicembre.
“Si conferma che l’avviso di addebito è un titolo esecutivo e non una sanzione amministrativa, con la conseguenza che non c’è una scadenza per l’impugnazione e che questa deve essere promossa solo con citazione in opposizione all’esecuzione (art. 615 c.p.c.)”, spiega l’avvocato Fusillo.
“Inoltre, l’Agenzia delle Entrate Riscossione conferma che tutti i termini, compresi quelli per il pagamento e per la riscossione (esecuzione forzata) sono sospesi fino al 30 giugno e che i termini per il pagamento riprenderanno a decorrere dal 1 luglio.
Non occorre fare nulla: le multe che continueranno ad arrivare non avranno alcun effetto sino al termine della sospensione”.
Ecco cosa scrivono in burocratese:
Domanda:
Ho ricevuto da Agenzia delle entrate-Riscossione un avviso di addebito per violazione dell’obbligo vaccinale, inviato prima del 31 dicembre 2022 (data di inizio del periodo di sospensione). Quali sono i termini di pagamento?
Risposta:
Per effetto dell’art. 7 comma 1-bis, introdotto dalla Legge n. 199/2022 (di conversione del DL n. 162/2022) in vigore dal 31 dicembre 2022, che ha disposto la sospensione fino al 30 giugno 2023 delle attività e dei procedimenti di irrogazione della sanzione previsti dall’art. 4-sexies, commi 3, 4 e 6 del DL n. 44/2021, sono sospesi i termini di pagamento, che riprenderanno a decorrere dal 1° luglio 2023.
Leggi le ultime notizie su www.presskit.it
Può interessarti anche:
Seguici su Facebook https://www.facebook.com/presskit.it
Seguici su Telegram
https://t.me/presskit

rinviate le multe ad un altro anno in quanto illegittime .
 

Pagamenti delle multe ai no vax slittano di un anno: la decisione del governo Meloni

Sono nuovamente stati prorogati i pagamenti delle multe inflitte a coloro che si sono rifiutati di vaccinarsi

Pubblicato il: 11-05-2023 18:58

Mirko Vitali​

AUTORE E REDATTORE​




Covid, le decisioni del governo Meloni: la svolta



Loaded: 88.29%



58
Il governo Meloni fa slittare ulteriormente la scadenza entro la quale i no vax avrebbero dovuto pagare la multa per essersi rifiutati di ricevere le dosi del vaccino anti Covid.

  • Scadenza per pagare le multe prorogata al 30 giugno 2024
  • Le sentenze della Corte Costituzionale
  • Pandemia conclusa e misure allentate

Scadenza per pagare le multe prorogata al 30 giugno 2024

La scadenza era stata già rimandata al 30 giugno. Il termine è stato ora prorogato di un anno, come si può leggere nel decreto omnibus approvato il 4 maggio scorso dal Consiglio dei Ministri. Dunque per quel che riguarda le multe da pagare, è tutto rimandato al 30 giugno 2024.
Le sanzioni coinvolgono circa 1,9 milioni di cittadini tra over 50
, operatori sanitari e forze dell’ordine che non hanno adempiuto all’obbligo di vaccinarsi previsto dall’8 gennaio al 15 giugno 2021, in piena emergenza coronavirus.


https://wips.plug.it/cips/notizie.V...ito !/cms/2023/05/vaccinazione-polio.jpgFonte foto: ANSA

La multa, pari a 100 euro, era già stata messa in stand by una prima volta dal governo Meloni col decreto Rave, emanato alla fine dello scorso anno. All’epoca le sanzioni furono sospese fino al 30 giugno 2023. Ora un nuovo slittamento.

Le sentenze della Corte Costituzionale

Nei mesi scorsi, a favore dell’obbligo vaccinale, si è espressa tramite due sentenze la Corte Costituzionale che ha considerato non irragionevoli e non sproporzionate le misure adottate dal governo Draghi in piena pandemia.

Pandemia conclusa e misure allentate

Oggi sembrano lontanissimi i tempi in cui la pandemia infuriava e costringeva i governi di tutto il mondo a prendere misure drastiche. Il 5 maggio 2023 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato terminata l’emergenza Covid, degradando il virus Sars Cov 2 che ha provocato circa 20 milioni di morti nel mondo e circa 190mila in Italia. L’assemblea dell’OMS ratificherà la decisione il prossimo 20 maggio.
In Italia, negli ultimi mesi sono state attenuate le misure anti Covid tramite nuove ordinanze e circolari del ministro della Salute Orazio Schillaci. Si è proceduto a reintegrare il personale sanitario no vax in ospedale, si è cancellato l’obbligo dei cinque giorni di isolamento per i positivi al tampone e dall’1 maggio è stato tolto l’obbligo di indossare le mascherine nelle strutture sanitarie per personale e visitatori, tranne che nei reparti dove sono ricoverati pazienti fragili e delle residenze sanitarie per anziani.

TAG:

  • FRATELLI D'ITALIA
  • GIORGIA MELONI
  • NO VAX
  • VACCINO

dicono:

Scadenza per pagare le multe prorogata al 30 giugno 2024.


hanno già vinto moltissimi ricorsi in quanto i giudici dicono che sono illegali.


forse aspettano un anno per cambiare la legge ma ormai e tardi.
 
Ultima modifica:

Annullamento multa over 50 non vaccinati

[Torna su]
Addio multe agli over 50 non vaccinati? Sembra questa la strada intrapresa dalla giurisprudenza in questa prima sentenza "pilota" del giudice di pace di Velletri n. 721/2023 (sotto allegata) che ha annullato la sanzione amministrativa di 100 euro prevista dall'art. 4-sexies del dl n. 44/2021 per tutti coloro che, compiuti i 50 anni di età alla data del 15.6.2022, non avevano iniziato o concluso il ciclo vaccinale anti-Covid. Per il Gdp si verte in difetto di legittimazione sostanziale dell'Agenzia delle Entrate e Riscossione nell'accertamento della sanzione per l'inadempimento all'obbligo di vaccinazione.

Nell'attesa di capire se sarà la prima di una lunga serie di pronunciamenti giurisprudenziali in materia, vediamo di capire le ragioni giuridiche alla base della decisione.

Difetto di legittimazione sostanziale ADER nell'accertamento della sanzione per inadempimento all'obbligo vaccinale

[Torna su]
L'art. 4-sexies del decreto-legge n. 44 del 2021, convertito con legge n. 76/2021 s.m.i. commina la sanzione amministrativa di € 100,00 (cento euro) ai cittadini italiani ed agli stranieri residenti nel territorio dello Stato che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età alla data del 15/06/2022 senza aver iniziato o concluso il ciclo vaccinale primario (tre dosi) anti covid-19.

Si tratta di una norma - e di una violazione - molto controversa, giuridicamente discutibile e socialmente avvertita come discriminatoria per una categoria anagrafica che si è dimostrata ritrosa a pagare la somma di centro euro dopo aver - presumibilmente - subito aggressioni molto più invasive ai propri diritti personalissimi.

Per tali ragioni buona parte della comunità forense socialmente impegnata nel contrasto alla distopia della normativa pandemica ha tentato di fornire una risposta alla crescente domanda di tutela di una platea enorme di soggetti, tenuti a fare i conti con la normativa in questione, vuoi perché convinti della illegittimità della disciplina, vuoi perchè interessati solo a giustificare l'inesistenza dell'obbligo nei propri confronti essendo in possesso di una certificazione di differimento o di esenzione dall'obbligo vaccinale, ovvero di altra ragione di assoluta e oggettiva impossibilità all'adempimento.
Per tutte queste persone Avvocati Liberi ha predisposto un modello di ricorso editabile, corredato dalla nota di iscrizione a ruolo e da un apposito vademecum esplicativo per fornire gli strumenti in maniera diffusa e gratuita a chiunque volesse impugnare l'avviso di addebito in autonomia ed economia.
Le soluzioni offerte da giuristi e giureconsulti che si sono interessati alla materia sono delle più varie, la cui diversità e pluralità è stata favorita da una tecnica di descrizione normativa basilare ed impropria e da una serie di interventi legislativi che hanno manipolato l'operatività della riscossione accentuandone i problemi interpretativi, di trasparenza e certezza applicativa.
Il riferimento è all'articolo 7 della legge 30 dicembre 2022 n. 199, che ha stabilito che "dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto fino al 30 giugno 2023 sono sospese le attività e i procedimenti di irrogazione della sanzione previsti dall'articolo 4 -sexies, commi 3, 4 e 6, del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 2021, n. 76".
Tale norma ha generato un acceso dibattito in ordine alla "sospensione" delle attività di riscossione, che qualcuno ha erroneamente esteso anche alla "sospensione" dei termini di impugnazione degli avvisi di addebito nelle more ricevuti dai cittadini in costanza del rinvio della riscossione. In altri termini l'Agenzia delle Entrate si "è portata avanti", ha notificato gli addebiti e sospeso la loro riscossione sino al 30 giugno, predisponendo però in tal modo un meccanismo subdolo di maturazione della definitività del titolo che, a decorrere dal 1° luglio, avrà fatto decadere dall'impugnazione coloro che avranno ricevuto l'avviso di addebito in precedenza senza impugnare nei termini al proprio Giudice territorialmente competente.
chi ha pagato 100 € come dice il motto averli e non averli equivale al doppio =200€
 
345634112_220030727431123_7086365562204834532_n.jpg
 
354565894_656782019828198_2572945273461831993_n.jpg



Se capite la frase del Sig. in cattedra, non siamo tutti uguali ma ci uniformano al loro volere e non saremo mai indipendenti.
 
GUERRA ANTI-STORICA MA...............NON SI è CAPITO CHE SE GLI USA NON FANNO LE GUERRE VANNO IN FALLIMENTO HANNO SOLO FABBRICHE DI ARMI E MEDICINALI VACCINI ECC...................I COLONI AMERICANI AL 90% ERANO GALEOTTI LIBERATI DALLE GALERE INGLESI PER QUESTO PARLANO INGLESE AMERICANIZATO ED HANNO NEL DNA IL "CRI*MINE"


 
balle titaniche.
 

Ultima estrazione Lotto

  • Estrazione del lotto
    giovedì 03 luglio 2025
    Bari
    33
    40
    47
    65
    61
    Cagliari
    78
    19
    74
    44
    05
    Firenze
    46
    50
    38
    79
    19
    Genova
    72
    48
    47
    66
    34
    Milano
    11
    19
    37
    61
    16
    Napoli
    66
    85
    20
    29
    74
    Palermo
    46
    10
    66
    76
    35
    Roma
    34
    66
    75
    79
    74
    Torino
    27
    33
    40
    59
    10
    Venezia
    50
    26
    68
    07
    30
    Nazionale
    04
    17
    74
    46
    41
    Estrazione Simbolotto
    Nazionale
    34
    03
    11
    07
    32

Ultimi Messaggi

Indietro
Alto