Ogni tanto è bene ricordarvelo, specialmente con questi ritardatari, e i ...... soliti pifferai magici!!
Ciao
*************
Giocate al lotto, ma giocate in modo da aprire senza pericolo la porta della fortuna.
Questa sicurezza di vincere, che vi ripetono in ogni momento,è tutta un’impostura, visto che non vi è umana certezza, e neppure alcuna scienza aritmetica, che possano organizzare le capricciose ed incerte combinazioni del caso. Tutte le meraviglie che si raccontano al proposito non sono altro che invenzioni favolose di cervelli deliranti; e, se ve ne fosse anche qualcuna vera, essa va intesa solo come una combinazione con la quale,a volte,scherza l’impenetrabile provvidenza del cielo.
Infatti, non esiste al mondo occhio umano capace di percepire un raggio di luce tra le pieghe oscure del futuro, e questi giocatori del lotto, anche i più accreditati, non sono altro che stupidi ciechi che fanno a gara per indovinare; ma non indovinano mai prima dell’estrazione, perché solo in seguito sanno pilotare i loro calcoli a seconda dei numeri usciti, come fa il ciabattino che tira il cuoio con i denti, quando il materiale non gli basta per le scarpe che sta lavorando.
Giocate pure, ve lo ripeto; in fondo,il giocare con moderazione è pure del saggio. Ma il volersi rovinare con il gioco è da stolto. Tra l’altro la sorte, che decide queste vincite, può dichiararsi ugualmente a vostro favore, come a favore degli altri; e perché essa possa farlo, bisogna unirsi con gli altri anche nel rischio di essere esclusi. E’ indubbio che non possa vincere al lotto chi non lo gioca, e bisogna giocare per essere nella condizione di vincere quando l’ha deciso la nostra fortuna..
Chiedetelo pure a chi pensa meglio degli altri sulle sorti umane, e tutti vi diranno la stessa cosa, che cioè sbagliano sia quelli che non giocano che quelli che lo fanno con troppa veemenza: i primi si precludono la strada di essere fortunati, se lo vuole il destino, mentre i secondi si spianano la strada della volontaria infelicità, sempre ad opera dello stesso destino.
*****************
metus
Non stare davanti a me, potrei non seguirti; non stare dietro di me, potrei non esserti di guida; ma, sta al mio fianco e sii semplicemente mio amico.
Albert Camus