R
Roby
Guest
Carissimi Giuseppa o Pinuccio ,
poco fa ho ricevuto la telefonata di un'anziana signora che conosco da molto tempo e che mi chiedeva aiuto per giocare i numeri che le sono stati dati in sogno da un suo vecchio vicino di casa defunto da anni e a cui non pensava più affatto. il sogno lo ha fatto in un momento particolare e cioè pochi giorni prima che morisse la sua consuocera.
Lei non s'intende affatto di lotto e per questo infatti mi ha chiamata perchè sa che ogni tanto mi capita di parlare di lotto con sua nuora che però in questo momento ha tutt'altro per la testa che il gioco.
la signora mi chiedeva di decifrare un numero e consigliargli le ruote. il defunto le dà infatti due numeri sicuri, mentre il terzo va interpretato.
detto questo, la mia remora ora è: sarà giusto che io divulghi i numeri che mi sono stati detti da quella signora? se fossero stati i miei li avrei postati appena svegliata, ma consigliatemi, che devo fare? chiedere permesso a lei, non mi sembra il caso eppoi è anziana non capirebbe internet ecc. sapete come la pensano gli anziani...se dici i numeri a qualcuno poi non escono, e infatti ha detto che li diceva a me perchè si fidava.
per essere chiari, io la penso così: se il gioco è limpido e i numeri devono uscire perchè devono uscire...tanto i numeri escono per uno, tanto escono per tutti quanti li giocano. se invece non è così, non escono nè per uno, nè per nessuno. però in questo caso mi chiedo: posso decidere io per numeri destinati ad una determinata persona?
sarà una questione di lana caprina, ma io ho di questi scrupoli di coscienza.
il sogno è secco. nel senso che lei incontra il vicino che le dice: giocati questi numeri xxxx-xxxx ma metticine xxxx.
infine, il sogno risale a circa 8 giorni fa. ho controllato, finora non sono usciti neanche ad ambo. i numeri sarebbero 3 o forse 4.
questo dovrebbe essere quindi il 5° o 6° colpo.
chiedo un consiglio sincero e spassionato a due persone oneste e obiettive quali vi stimo.
resto in attesa
"A parità di fattori la spiegazione più semplice tende ad essere quella esatta"
- Il rasoio di Occam -
poco fa ho ricevuto la telefonata di un'anziana signora che conosco da molto tempo e che mi chiedeva aiuto per giocare i numeri che le sono stati dati in sogno da un suo vecchio vicino di casa defunto da anni e a cui non pensava più affatto. il sogno lo ha fatto in un momento particolare e cioè pochi giorni prima che morisse la sua consuocera.
Lei non s'intende affatto di lotto e per questo infatti mi ha chiamata perchè sa che ogni tanto mi capita di parlare di lotto con sua nuora che però in questo momento ha tutt'altro per la testa che il gioco.
la signora mi chiedeva di decifrare un numero e consigliargli le ruote. il defunto le dà infatti due numeri sicuri, mentre il terzo va interpretato.
detto questo, la mia remora ora è: sarà giusto che io divulghi i numeri che mi sono stati detti da quella signora? se fossero stati i miei li avrei postati appena svegliata, ma consigliatemi, che devo fare? chiedere permesso a lei, non mi sembra il caso eppoi è anziana non capirebbe internet ecc. sapete come la pensano gli anziani...se dici i numeri a qualcuno poi non escono, e infatti ha detto che li diceva a me perchè si fidava.
per essere chiari, io la penso così: se il gioco è limpido e i numeri devono uscire perchè devono uscire...tanto i numeri escono per uno, tanto escono per tutti quanti li giocano. se invece non è così, non escono nè per uno, nè per nessuno. però in questo caso mi chiedo: posso decidere io per numeri destinati ad una determinata persona?
sarà una questione di lana caprina, ma io ho di questi scrupoli di coscienza.
il sogno è secco. nel senso che lei incontra il vicino che le dice: giocati questi numeri xxxx-xxxx ma metticine xxxx.
infine, il sogno risale a circa 8 giorni fa. ho controllato, finora non sono usciti neanche ad ambo. i numeri sarebbero 3 o forse 4.
questo dovrebbe essere quindi il 5° o 6° colpo.
chiedo un consiglio sincero e spassionato a due persone oneste e obiettive quali vi stimo.
resto in attesa

"A parità di fattori la spiegazione più semplice tende ad essere quella esatta"
- Il rasoio di Occam -