.La metodologia che sottopongo alla
vostra cortese attenzione è stata elaborata attraverso una scoperta matematica da
me effettuata nel 2009, ovvero i numeri RADIALI, che in senso pratico
rappresentano il raggio generato da ogni numero del cerchio ciclometrico. Secondo
una mia personale intuizione , se analizziamo un qualsiasi numero e ne calcoliamo il
simmetrico (complemento a 91) e il diametrale in figura , otterremo sempre una
distanza pari. Questa distanza , per calcolare il punto medio tra i due valori , sarà
divisa per due, il risultato sarà sommato al numero più piccolo e sottratto a quello
più grande , da questo calcolo otterremo sempre i numeri 23 o 68. Vi espongo il
tutto attraverso un semplice esempio: se vogliamo calcolare il radiale del numero 2
,calcoleremo dapprima il diametrale in figura (47) e poi il simmetrico (91-2= 89) , tra
i numeri 89-47 intercorre la distanza 42 che divideremo per due (42:2) e otteniamo
la semidistanza 21 che sommata al 47 e sottratta all’89 darà come risultato sempre il
numero 68 che costituirà il punto medio . Per calcolare il radiale eseguiremo un
ultimo passaggio, infatti sottraendo o sommando la semidistanza al numero di
partenza ( nell’esempio esposto la semidistanza è 21 e il numero di partenza è 2)
otterremo sempre il numero 23 o 68 e un altro valore che sarà proprio il radiale del
numero (21+2=23 ; 90+2-21=71, il 71 è il radiale del 2).
DAL WEB Autore G.Chiaramida
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