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Roby
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il caso
Gli asportano testicolo sbagliato,
l'ospedale risarcisce 181 mila euro
Un 33enne di Tricase aveva chiesto un milione e 191 mila euro per l'intervento sbagliato in un ospedale veronese
LECCE - Un errore banale, da film demenziale, così un giovane di 27 anni vide svanire per sempre in sala operatoria la possibilità di avere un figlio nel 2004. A Verona, all'uomo, oggi 33enne, venne asportato un testicolo perfettamente sano al posto dell'altro, affetto da tumore e da operare. Per questo danno biologico come riporta Giampaolo Chavan per l'«Arena», quotidiano veronese, l'uomo ha ottenuto oggi dal tribunale un risarcimento di 180 mila euro. Un riconoscimento minimo per un danno permanente che ha sconvolto la vita sua e della giovane fidanzata. Un caso di malasanità per cui l'uomo aveva chiesto al primario di urologia un milione e 191 mila euro. Richiesta respinta e accettata solo in parte dal giudice civile. A risarcire i 180 mila euro saranno il chirurgo e l’azienda ospedaliera di Borgo Roma, a Verona.
L'ERRORE IN SALA OPERATORIA - Un’ecografia aveva accertato la presenza di un tumore sul testicolo sinistro. Ma quando il giovane fu portato in sala operatoria, per errore, il chirurgo intervenne su quello sano, il destro. Accortasi dello sbaglio, l’equipe eseguì subito l’intervento di asportazione del testicolo malato. Ma le operazioni già effettuate sull’organo sano avevano già provocato, a detta degli avvocati dell’uomo, danni irreversibili. Il chirurgo avrebbe giustificato l’incredibile errore con lo stress lavorativo accumulato in quella mattinata, che l’aveva visto sul tavolo operatorio per cinque ore consecutive.
31 marzo 2010
Gli asportano testicolo sbagliato,
l'ospedale risarcisce 181 mila euro
Un 33enne di Tricase aveva chiesto un milione e 191 mila euro per l'intervento sbagliato in un ospedale veronese
LECCE - Un errore banale, da film demenziale, così un giovane di 27 anni vide svanire per sempre in sala operatoria la possibilità di avere un figlio nel 2004. A Verona, all'uomo, oggi 33enne, venne asportato un testicolo perfettamente sano al posto dell'altro, affetto da tumore e da operare. Per questo danno biologico come riporta Giampaolo Chavan per l'«Arena», quotidiano veronese, l'uomo ha ottenuto oggi dal tribunale un risarcimento di 180 mila euro. Un riconoscimento minimo per un danno permanente che ha sconvolto la vita sua e della giovane fidanzata. Un caso di malasanità per cui l'uomo aveva chiesto al primario di urologia un milione e 191 mila euro. Richiesta respinta e accettata solo in parte dal giudice civile. A risarcire i 180 mila euro saranno il chirurgo e l’azienda ospedaliera di Borgo Roma, a Verona.
L'ERRORE IN SALA OPERATORIA - Un’ecografia aveva accertato la presenza di un tumore sul testicolo sinistro. Ma quando il giovane fu portato in sala operatoria, per errore, il chirurgo intervenne su quello sano, il destro. Accortasi dello sbaglio, l’equipe eseguì subito l’intervento di asportazione del testicolo malato. Ma le operazioni già effettuate sull’organo sano avevano già provocato, a detta degli avvocati dell’uomo, danni irreversibili. Il chirurgo avrebbe giustificato l’incredibile errore con lo stress lavorativo accumulato in quella mattinata, che l’aveva visto sul tavolo operatorio per cinque ore consecutive.
31 marzo 2010