Lo sapevi che il monaco Martino non fu eletto
priore per aver sbagliato a mettere un punto?
Senti come andò la cosa.
Un giorno Martino fu incaricato di copiare
l'iscrizione che era sulla porta del convento
e che in latino suonava così:
porta patens esto, nulli claudatur honesto
cioè: la porta aperta sia;
a nessuna persona onesta si chiuda.
Che fece il monaco Martino?
Nel trascrivere, mise per errore un punto
dopo "nulli":
porta patens est nulli. Claudatur honesto
cioè: la porta aperta sia a nessuno.
Si chiuda in faccia alla persona onesta.
Per questo errore di punteggiatura Martino non
fu nominato priore, perse cioè la cappa,
il mantello con cappuccio che indossano i priori.
Oggi questa espressione è diventata proverbiale e
si usa a proposito di chi stava per raggiungere
quello che desiderava e, a causa di un piccolo
errore (che tuttavia produce gravi conseguenze),
ha perso l'occasione di raggiungere il suo obbiettivo.
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</center>
*** SCUSA ma non ti viene da ridere a vedere i numeri estratti?
** Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera (S.Quasimodo)