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Roby
Guest
Saro' Brevissimo:</u>Ho letto le tue considerazioni su tutto cio' ke non e' statistica. Ma cosa e' in fondo la statistica? La parola stessa indica un qualcosa di statico basato sull'analisi di fenomeni nel passato (e vorrei vedere quale scienziato possa sperimentare sul furturo.) La stessa Teoria della Relativita', balzando dalla matematica alla Fisica e' stata scoperta ma nella realta' dalla notte dei tempi e' sempre esistita. Ci vuole qualcuno ke scopra, non ke inventi. (la T.d.R nn fu scoperta da A. Einstein ma le basi su cui egli studio' furono gettate da un italianissimo Olinto de Pretto). Nel gioco del lotto TUTTO e' gia' stato scoperto, Tutto e' gia' stato detto e ridetto, scritto e riscritto. Alla fine della favola e nn lo dico solo a te o a me ma a tutti, studiosi e neofiti, lettori del forum e postanti, NON ESISTE UN SOLO METODO KE SIA IN GRADO DI GARANTIRE UNA VINCITA SICURA E DI CONSEGUENZA DI CREARE UN UTILE AL GIOCATORE PER UN PERIODO MEDIO LUNGO. TUTTI I METODI PROPOSTI SU FORUM E CARTA STAMPATA o software SONO REMISSIVI IN PERCENTUALI VARIABILI SINO AD UN 35/40 % DEL CAPITALE INVESTITO (ALTRI ANCORA SONO PERDENTI IN MANIERA SPIETATAMENTE PIU' ELEVATA) Bisogna partire da questo postulato per limitare le perdite al gioco caratterizzate anke in buona parte dal pagamente INIQUO dei premi stessi di tutte le combinazioni giocabili, onerate inoltre dalla ritenuta sulla vincita! Statistica, ciclo, cabala, smorfia, spaziometria, lottometria, numeri spia, se applicati al CASO sono TUTTI metodi di gioco PERDENTI. L'inferenza delle citate discipline di ricerca per il gioco se combinate tra loro non solo con sapienza ma sfruttando anke alcuni Pricipi (Entropia ed Entalpia per citarne alcuni o Teoria Quantistica per dirne un'altra) anke propri dell'universo della Fisica nn solo della Matematica allora permetterebbero FORSE di perdere meno (vorrei ricordare a tal proposito ke 9 ruote su undici adottano ancora il "tradizionale" metodo estrattivo dei numeri, ampiamente dimostrato non casuale ma manovrabile e corruttibile per sua natura intrinseca). Il metodo piu' casuale istituito per i due comparti di Roma e Nazionale rappresenta più fedelmente il movimento caotico dei numeri, meno corruttibile da parte umana ma nn per questo risulta essere piu' prevedibile il Caso.
Le vincite piu' eclatanti ke ho potuto vedere in questo forum, cambiando argomento, derivano dalla smorfia dei sogni e di eventi particolari, interpretati dalla bravissima Giuseppa e da qualke altro "esperto" del settore. Concludo brevemente: l'azzardo sul quale scommettere per ottenere un piccolo utile alla fine di un periodo determinato di gioco, costante e con un impiego di capitale coadiuvato da piano di gioco e ricerca del pronostico suffragata da quante piu' conoscenze un giocatore possegga, e' il gioco per l'estratto semplice ossia un numero ( o piu' numeri) contro gli altri 89. Su questo e' possibile operare piccole o grandi speculazioni direttamente proporzionali alle finanze (ed alle tecnike in minima parte) impiegate, suffragate SEMPRE da una buona dose di Sorte. Nella fattispecie del gioco sul numero piu' ritardato su una ruota non e' un caso ke ancora nel terzo millennio sia il gioco piu' seguito dai giocatori in quanto partendo dal presupposto ke un numero piu' e' assente e piu' ha particolare probabnilita' di essere estratto convince e mette i giocatori tutti d'accordo , i giornali piu' o meno, gli imbonitori televisivi idem, i forumini quasi totalmente. Leontino Gorgia (saprai di ki parlo) in un suo articolo ha fissato il limite massimo di ritardo di un numero su una ruota a 220 estrazioni. Opinabile perke' i record sono destinati ad essere battuti, superati. Non ha mai fatto cenno all'ambo invece, dove tu ke sei un cultore della statistica saprai bene ke ve ne sono alcuni ke dall'istituzione delle ruote di gioco NON SONO ANCORA MAI STATI ESTRATTI. Non parliamo poi del terno sekko, ci servono ancora un po' di secoli prima di avere una "statistica" quanto meno attendibile per poterne studiare i comportamenti (sempre a
Le vincite piu' eclatanti ke ho potuto vedere in questo forum, cambiando argomento, derivano dalla smorfia dei sogni e di eventi particolari, interpretati dalla bravissima Giuseppa e da qualke altro "esperto" del settore. Concludo brevemente: l'azzardo sul quale scommettere per ottenere un piccolo utile alla fine di un periodo determinato di gioco, costante e con un impiego di capitale coadiuvato da piano di gioco e ricerca del pronostico suffragata da quante piu' conoscenze un giocatore possegga, e' il gioco per l'estratto semplice ossia un numero ( o piu' numeri) contro gli altri 89. Su questo e' possibile operare piccole o grandi speculazioni direttamente proporzionali alle finanze (ed alle tecnike in minima parte) impiegate, suffragate SEMPRE da una buona dose di Sorte. Nella fattispecie del gioco sul numero piu' ritardato su una ruota non e' un caso ke ancora nel terzo millennio sia il gioco piu' seguito dai giocatori in quanto partendo dal presupposto ke un numero piu' e' assente e piu' ha particolare probabnilita' di essere estratto convince e mette i giocatori tutti d'accordo , i giornali piu' o meno, gli imbonitori televisivi idem, i forumini quasi totalmente. Leontino Gorgia (saprai di ki parlo) in un suo articolo ha fissato il limite massimo di ritardo di un numero su una ruota a 220 estrazioni. Opinabile perke' i record sono destinati ad essere battuti, superati. Non ha mai fatto cenno all'ambo invece, dove tu ke sei un cultore della statistica saprai bene ke ve ne sono alcuni ke dall'istituzione delle ruote di gioco NON SONO ANCORA MAI STATI ESTRATTI. Non parliamo poi del terno sekko, ci servono ancora un po' di secoli prima di avere una "statistica" quanto meno attendibile per poterne studiare i comportamenti (sempre a