R
Roby
Guest
Ciao Mara,
ho esitato molto prima di scriverti...poi oggi ho deciso ed eccomi qua ad approfittare anch'io della tua grande pazienza e disponibilità.
Il mio nick è il mio nome, sono nata il 25.08.1947, ho tre figli, due femmine e un maschio. Ho perso mio marito nel dicembre 2007 e non passa giorno, ora, momento senza che il mio pensiero vada a lui.
Poco dopo la sua morte avevo iniziato a scrivergli: gli scrivevo pensieri, emozioni, ricordi. Adesso gli parlo, spesso ad alta voce,sento che lui mi ascolta, avverto forte la sua presenza e spesso gli chiedo aiuto.
Il periodo che sto attraversando è difficile, sopratutto in ambito lavorativo: sono socia con il figlio maschio di un'attività artigiana collegata al settore dell'edilizia. Il lavoro è poco, gli impegni economici tanti, la liquidità è carente. Sia io che mio figlio crediamo nella nostra azienda, ci stiamo impegnando con tutte le nostre forze per riemergere da questa situazione che, inevitabilmente crea nervosismi e tensioni fra me e lui.
Mara carissima, mi sapresti dire se a settembre entrerà del lavoro e ci sarà quindi una ripresa?
Dopo la morte di mio marito, d'accordo con i figli, abbiamo messo in vendita la casa perchè ormai troppo grande e dispendiosa. Ma anche qui il settore è fermo. Riusciremo a venderla anche se non in tempi brevissimi?
Io sono credente, anche se frequento pochissimo la chiesa, prego ogni sera con le mie parole, chiedo al Signore di darmi la forza, il coraggio e gli strumenti per affrontare le difficoltà del quotidiano, un quotidiano paragonabile a una pedalata sempre in salita....
Grazie infinite, Mara, per il tempo che vorrai dedicarmi, ti auguro ogni bene e ti abbraccio con affetto.
Nives
ho esitato molto prima di scriverti...poi oggi ho deciso ed eccomi qua ad approfittare anch'io della tua grande pazienza e disponibilità.
Il mio nick è il mio nome, sono nata il 25.08.1947, ho tre figli, due femmine e un maschio. Ho perso mio marito nel dicembre 2007 e non passa giorno, ora, momento senza che il mio pensiero vada a lui.
Poco dopo la sua morte avevo iniziato a scrivergli: gli scrivevo pensieri, emozioni, ricordi. Adesso gli parlo, spesso ad alta voce,sento che lui mi ascolta, avverto forte la sua presenza e spesso gli chiedo aiuto.
Il periodo che sto attraversando è difficile, sopratutto in ambito lavorativo: sono socia con il figlio maschio di un'attività artigiana collegata al settore dell'edilizia. Il lavoro è poco, gli impegni economici tanti, la liquidità è carente. Sia io che mio figlio crediamo nella nostra azienda, ci stiamo impegnando con tutte le nostre forze per riemergere da questa situazione che, inevitabilmente crea nervosismi e tensioni fra me e lui.
Mara carissima, mi sapresti dire se a settembre entrerà del lavoro e ci sarà quindi una ripresa?
Dopo la morte di mio marito, d'accordo con i figli, abbiamo messo in vendita la casa perchè ormai troppo grande e dispendiosa. Ma anche qui il settore è fermo. Riusciremo a venderla anche se non in tempi brevissimi?
Io sono credente, anche se frequento pochissimo la chiesa, prego ogni sera con le mie parole, chiedo al Signore di darmi la forza, il coraggio e gli strumenti per affrontare le difficoltà del quotidiano, un quotidiano paragonabile a una pedalata sempre in salita....
Grazie infinite, Mara, per il tempo che vorrai dedicarmi, ti auguro ogni bene e ti abbraccio con affetto.
Nives