Alien.
Advanced Premium Member
La provocazione
Kyenge: "Posto pubblico agli immigrati" e gli italiani restano disoccupati
Share on gmailShare on print|More Sharing ServicesAltro
Commenti 82
Share on facebookCondividi
18/05/2013
Cecilie Kyenge
Qual è il tuo stato d'animo?
Triste
9
Stupito
3
Allegro
8
Arrabbiato
676
di Ignazio Stagno
Il Ministro dell'integrazione Cecile Kyenge vuole incentivare l'occupazione. Degli immigrati però. Sul suo sito personale, Cécile Kashetu Kyenge -Ministra dell'integrazione, durante la campagna elettorale nelle fila del Pd prometteva posti di lavoro ai migranti nella pubblica amministrazione. La Kyenge che si è già distinta per voler introdurre lo ius soli e abolire il reato di clandestinità ora a quanto pare avrebbe in testa di dare un posto pubblico agli immigrati. Sul suo sito nemmeno tanto tempo fa scriveva: "Serve una legge organica sul diritto di asilo. Questa è una delle proposte che intendo portare avanti che sarà la garanzia di accesso per i migranti ai posti nella pubblica amministrazione, su esempio di ciò che furono in le americane “affermative action”, politiche già applicate in Gran Bretagna. L’Emilia Romagna già applica in parte queste possibilità, ma anche molte grandi aziende estere hanno compreso che i migranti possono essere un volano per l’economia nonché referenti privilegiati per dialogare e creare partnership commerciali con i paesi di origine anche nel settore privato".
Precedenza agli immigrati - La Kyenge pretendeva pure che la misura fosse adottata nei primi cento giorni dell'eventuale governo Bersani. Le cose poi sono andate diversamente. Bersani a palazzo Chigi non è entrato. ha sbattuto sul muro a Cinque Stelle. Lei invece, accettando le larghe intese, si è presa il "posto" da ministro e ora punta a cambiare radicalmente le politiche sociali del Paese. Le affermative action a cui si riferisce il ministro sono delle misure di tutela per le minoranze. Quote di impiego bloccate per chi appartiene ad una minoranza. In un momento di crisi come quello che l'Italia sta attraversando in questo momento, e con una disoccupazione galoppante pensare a dare un posto fisso agli immigrati lasciando indietro gli italiani potrebbe scatebnare una bufera senza precedenti. Il lavoro pubblico o privato che sia non si ottiene perchè si ha un determinato colore della pelle. Il merito è l'unico giudice delle capacità di chi vuole lavorare. Con buona pace della Kyenge.
Non va ai funerali - Intanto oggi si celebrano a Milano i funerali delle vittime delle picconate del ghanese Kabobo. Centinaia di milanesi hanno voluto portare un saluto, l'ultimo, a chi è rimasto sotto i colpi del clandestino. Ma c'è un'assenza che fa rumore ed è quella del ministro Kyenge. Lei non ha partecipato alle esequie. La sua presenza poteva essere un segnale per ricucire la polemica dopo le sue parole che hanno cercato di sconfessare una "relazione tra immigrati e reati". I numeri dicono il contrario e la Kyenge a quanto pare non lo sa. In chiesa durante il funerale erano presenti il sindaco Giuliano Pisapia con gli assessori Pierfrancesco Majorino e Lucia De Cesaris, l'assessore regionale alla Sanità Mario Mantovani, il presidente della Provincia Guido Podestà e il capo della Polizia Locale Tullio Mastrangelo. La Kyenge no. Eppure il suo ministero riguarda l'integrazione. Partecipare ai funerali sarebbe stato un gesto opportuno.
[TD="align: left"] « Breve storia della nostr... [/TD]
[TD="align: right"][/TD]
LETTERA APERTA ALLA BOLDRINI . NON ESISTONO SOLO GLI IMMIGRATI , ESISTONO ANCHE GLI ITALIANI.
Post n°4 pubblicato il 09 Aprile 2013 da Gian53B
Presidente Boldrini , apprendo come la maggior parte degli Italiani che in passato non lontano ebbe a dire di essere nata nel paese sbagliato , quindi mi domando: come può lei rappresentare la mia terra ( l’ Italia ) se lei non la ama ?
io sono cittadina Italiana , di nascita Italiana e figlia di genitori Italiani , amo la mia terra e ne vado orgogliosa , quando sento l’inno d’Italia mi alzo in piedi e ancora oggi mi emoziono . L’Italia è la terra più bella del mondo , non solo per la sua arte e magnificenza , non solo perchè è tra le maggiori potenze mondiali , non solo per la pizza e gli spaghetti al pomodoro , ma per la gente che la popola , gente orgogliosa delle sue radici , delle sue origini , orgogliosa della sua storia , orgogliosa di un’Italia che tutto il mondo ci invidia . Vede Presidente , l’ Italia è un paese ospitale , noi accogliamo tutti , nonostante ci chiamiate razzisti , ma le domando : Cos’è il razzismo ? Non è forse razzista quella graduatoria per l’assegnazione delle case popolari dove l’80% degli aventi a diritto sono immigrati ? Non è forse razzismo obbligare gli anziani che hanno lavorato per 40-50 anni a percepire una pensione di 300 euro mentre un immigrato ne percepisce 500 senza aver mai versato una sola ora di contributi ? Non è forse razzista un ricorso del TAR che obbliga un comune ad occuparsi di una famiglia Rom milionaria ? Non è forse razzismo recarsi dagli assistenti sociali per chiedere aiuto e sentirsi rispondere che prima ci sono gli stranieri e poi gli italiani ? Forse lei Presidente è distratta e non si accorge di troppe cose , non si accorge delle contestazioni a Civitanova , non si accorge che la maggior parte degli Italiani vivono in condizioni di estrema povertà e scommetto che ignora anche che gli italiani vivo una sensazione di razzismo al contrario , ma questo non dipende dagli immigrati , che tutto sommato ci marciano sopra , ma dipende da voi , dalle istituzioni che tutelano tutti tranne che noi Italiani . Perchè non si domanda come mai sbarcano tutti qui ? Non creda che sia esclusivamente per un discorso geografico , perchè una volta sbarcati , se non si trovassero bene si sposterebbero in paesi più lontani … invece restano , restano qui perchè si accorgono subito che loro hanno più diritti di noi . E’ ammirevole occuparsi di immigrazione , ma lo è meno quando si volge l’occhio troppo lontano senza guardare dentro casa propria , ai propri figli che arrivano persino a chiedere di avere gli stessi diritti degli stranieri , ed ad altri a togliersi la vita …. Questa è la mia Italia , la terra che amo con tutto il cuore e che mai mi sognerei di abbandonare , l’Italia che mi scorre orgogliosamente nelle vene per senso di appartenenza . Ma c’è anche l’altra faccia dell’ Italia che di Italiano ha perso molto , l’Italia che ti fa sentire ospite a casa tua , l’Italia che ti toglie il Natale perchè offende gli ospiti stranieri , ti toglie le Chiese e gli oratori e li rimpiazza con moschee , ti toglie il Crocefisso dal muro perchè potrebbe turbare qualche fanciullo di religione diversa …… La verità è che a loro non importa affatto se noi festeggiamo il Natale o se il Crocefisso stà appeso alla parete , è a voi che disturba non a loro , e siete voi che ci mettete gli uni contro gli altri facendogli credere che noi siamo gli intolleranti …. Abbiamo convissuto con i Testimoni di Geova (che non sono a favore di Natale e Crocefisso ) per decenni senza che questo turbasse la sensibilità di nessuno , ed ora , ecco che stranamente turba oggi per favorire falsamente una minoranza a discapito della maggioranza . Dov’è finita la DEMOCRAZIA ? Dove sono finiti i diritti degli Italiani ? Possibile che abbiamo solo doveri e nessun diritto ? Ieri ai funerali di Civitanova la gente si è fatta sentire , peccato che lei non se ne sia accorta , peccato che lei Presidente sia stata così distratta da non essersene accorta …………
Vede , la missione non è prettamente dell’Africa , abbiamo bisogno di missionari anche in Italia perchè l’Italia lentamente muore e voi non ve ne accorgete neppure .
lettera firmata
LETTERA APERTA ALLA BOLDRINI . NON ESISTONO SOLO GLI IMMIGRATI , ESISTONO ANCHE GLI ITALIANI. su Amicizia
ma avete letto bene la lettera?
300 euro ad un Italiano che ha lavorato 40 anni e 500 euro ad un extracomunitario senza aver mai lavorato
e se non paghi....e perchè non hai più soldi a questo punto ti puoi suicidare................perchè diventi più povero di un extracomunitario a loro danno casa e stipendio....a te........neppure un cappotto di legno.(e chi gli da casa e stipendio?...indovina......già lo sai ma non lo puoi dire....)
<font size="4"><span><font size="4">
Kyenge: "Posto pubblico agli immigrati" e gli italiani restano disoccupati
Share on gmailShare on print|More Sharing ServicesAltro
Commenti 82
Share on facebookCondividi
18/05/2013
Qual è il tuo stato d'animo?
Triste
9
Stupito
3
Allegro
8
Arrabbiato
676
di Ignazio Stagno
Il Ministro dell'integrazione Cecile Kyenge vuole incentivare l'occupazione. Degli immigrati però. Sul suo sito personale, Cécile Kashetu Kyenge -Ministra dell'integrazione, durante la campagna elettorale nelle fila del Pd prometteva posti di lavoro ai migranti nella pubblica amministrazione. La Kyenge che si è già distinta per voler introdurre lo ius soli e abolire il reato di clandestinità ora a quanto pare avrebbe in testa di dare un posto pubblico agli immigrati. Sul suo sito nemmeno tanto tempo fa scriveva: "Serve una legge organica sul diritto di asilo. Questa è una delle proposte che intendo portare avanti che sarà la garanzia di accesso per i migranti ai posti nella pubblica amministrazione, su esempio di ciò che furono in le americane “affermative action”, politiche già applicate in Gran Bretagna. L’Emilia Romagna già applica in parte queste possibilità, ma anche molte grandi aziende estere hanno compreso che i migranti possono essere un volano per l’economia nonché referenti privilegiati per dialogare e creare partnership commerciali con i paesi di origine anche nel settore privato".
Precedenza agli immigrati - La Kyenge pretendeva pure che la misura fosse adottata nei primi cento giorni dell'eventuale governo Bersani. Le cose poi sono andate diversamente. Bersani a palazzo Chigi non è entrato. ha sbattuto sul muro a Cinque Stelle. Lei invece, accettando le larghe intese, si è presa il "posto" da ministro e ora punta a cambiare radicalmente le politiche sociali del Paese. Le affermative action a cui si riferisce il ministro sono delle misure di tutela per le minoranze. Quote di impiego bloccate per chi appartiene ad una minoranza. In un momento di crisi come quello che l'Italia sta attraversando in questo momento, e con una disoccupazione galoppante pensare a dare un posto fisso agli immigrati lasciando indietro gli italiani potrebbe scatebnare una bufera senza precedenti. Il lavoro pubblico o privato che sia non si ottiene perchè si ha un determinato colore della pelle. Il merito è l'unico giudice delle capacità di chi vuole lavorare. Con buona pace della Kyenge.
Non va ai funerali - Intanto oggi si celebrano a Milano i funerali delle vittime delle picconate del ghanese Kabobo. Centinaia di milanesi hanno voluto portare un saluto, l'ultimo, a chi è rimasto sotto i colpi del clandestino. Ma c'è un'assenza che fa rumore ed è quella del ministro Kyenge. Lei non ha partecipato alle esequie. La sua presenza poteva essere un segnale per ricucire la polemica dopo le sue parole che hanno cercato di sconfessare una "relazione tra immigrati e reati". I numeri dicono il contrario e la Kyenge a quanto pare non lo sa. In chiesa durante il funerale erano presenti il sindaco Giuliano Pisapia con gli assessori Pierfrancesco Majorino e Lucia De Cesaris, l'assessore regionale alla Sanità Mario Mantovani, il presidente della Provincia Guido Podestà e il capo della Polizia Locale Tullio Mastrangelo. La Kyenge no. Eppure il suo ministero riguarda l'integrazione. Partecipare ai funerali sarebbe stato un gesto opportuno.
[TD="align: left"] « Breve storia della nostr... [/TD]
[TD="align: right"][/TD]
LETTERA APERTA ALLA BOLDRINI . NON ESISTONO SOLO GLI IMMIGRATI , ESISTONO ANCHE GLI ITALIANI.
Post n°4 pubblicato il 09 Aprile 2013 da Gian53B
Presidente Boldrini , apprendo come la maggior parte degli Italiani che in passato non lontano ebbe a dire di essere nata nel paese sbagliato , quindi mi domando: come può lei rappresentare la mia terra ( l’ Italia ) se lei non la ama ?
io sono cittadina Italiana , di nascita Italiana e figlia di genitori Italiani , amo la mia terra e ne vado orgogliosa , quando sento l’inno d’Italia mi alzo in piedi e ancora oggi mi emoziono . L’Italia è la terra più bella del mondo , non solo per la sua arte e magnificenza , non solo perchè è tra le maggiori potenze mondiali , non solo per la pizza e gli spaghetti al pomodoro , ma per la gente che la popola , gente orgogliosa delle sue radici , delle sue origini , orgogliosa della sua storia , orgogliosa di un’Italia che tutto il mondo ci invidia . Vede Presidente , l’ Italia è un paese ospitale , noi accogliamo tutti , nonostante ci chiamiate razzisti , ma le domando : Cos’è il razzismo ? Non è forse razzista quella graduatoria per l’assegnazione delle case popolari dove l’80% degli aventi a diritto sono immigrati ? Non è forse razzismo obbligare gli anziani che hanno lavorato per 40-50 anni a percepire una pensione di 300 euro mentre un immigrato ne percepisce 500 senza aver mai versato una sola ora di contributi ? Non è forse razzista un ricorso del TAR che obbliga un comune ad occuparsi di una famiglia Rom milionaria ? Non è forse razzismo recarsi dagli assistenti sociali per chiedere aiuto e sentirsi rispondere che prima ci sono gli stranieri e poi gli italiani ? Forse lei Presidente è distratta e non si accorge di troppe cose , non si accorge delle contestazioni a Civitanova , non si accorge che la maggior parte degli Italiani vivono in condizioni di estrema povertà e scommetto che ignora anche che gli italiani vivo una sensazione di razzismo al contrario , ma questo non dipende dagli immigrati , che tutto sommato ci marciano sopra , ma dipende da voi , dalle istituzioni che tutelano tutti tranne che noi Italiani . Perchè non si domanda come mai sbarcano tutti qui ? Non creda che sia esclusivamente per un discorso geografico , perchè una volta sbarcati , se non si trovassero bene si sposterebbero in paesi più lontani … invece restano , restano qui perchè si accorgono subito che loro hanno più diritti di noi . E’ ammirevole occuparsi di immigrazione , ma lo è meno quando si volge l’occhio troppo lontano senza guardare dentro casa propria , ai propri figli che arrivano persino a chiedere di avere gli stessi diritti degli stranieri , ed ad altri a togliersi la vita …. Questa è la mia Italia , la terra che amo con tutto il cuore e che mai mi sognerei di abbandonare , l’Italia che mi scorre orgogliosamente nelle vene per senso di appartenenza . Ma c’è anche l’altra faccia dell’ Italia che di Italiano ha perso molto , l’Italia che ti fa sentire ospite a casa tua , l’Italia che ti toglie il Natale perchè offende gli ospiti stranieri , ti toglie le Chiese e gli oratori e li rimpiazza con moschee , ti toglie il Crocefisso dal muro perchè potrebbe turbare qualche fanciullo di religione diversa …… La verità è che a loro non importa affatto se noi festeggiamo il Natale o se il Crocefisso stà appeso alla parete , è a voi che disturba non a loro , e siete voi che ci mettete gli uni contro gli altri facendogli credere che noi siamo gli intolleranti …. Abbiamo convissuto con i Testimoni di Geova (che non sono a favore di Natale e Crocefisso ) per decenni senza che questo turbasse la sensibilità di nessuno , ed ora , ecco che stranamente turba oggi per favorire falsamente una minoranza a discapito della maggioranza . Dov’è finita la DEMOCRAZIA ? Dove sono finiti i diritti degli Italiani ? Possibile che abbiamo solo doveri e nessun diritto ? Ieri ai funerali di Civitanova la gente si è fatta sentire , peccato che lei non se ne sia accorta , peccato che lei Presidente sia stata così distratta da non essersene accorta …………
Vede , la missione non è prettamente dell’Africa , abbiamo bisogno di missionari anche in Italia perchè l’Italia lentamente muore e voi non ve ne accorgete neppure .
lettera firmata
LETTERA APERTA ALLA BOLDRINI . NON ESISTONO SOLO GLI IMMIGRATI , ESISTONO ANCHE GLI ITALIANI. su Amicizia
ma avete letto bene la lettera?
300 euro ad un Italiano che ha lavorato 40 anni e 500 euro ad un extracomunitario senza aver mai lavorato


e se non paghi....e perchè non hai più soldi a questo punto ti puoi suicidare................perchè diventi più povero di un extracomunitario a loro danno casa e stipendio....a te........neppure un cappotto di legno.(e chi gli da casa e stipendio?...indovina......già lo sai ma non lo puoi dire....)
<font size="4"><span><font size="4">