Alien.
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[h=1]Scoperto un pianeta simile alla Terra[/h]
C'è un pianeta simile alla terra, dove potrebbe esserci vita. Gli astronomi, infatti, hanno captato alcuni misteriosi segnali, precedentemente ritenuti esplosioni stellari, che in realtà proverrebbero da un mondo paragonabile al nostro. Gli scienziati lo hanno chiamato Gliese 581 d. Si tratterebbe di un pianeta grande il doppio della terra e prevalentemente roccioso.
I segnali provenienti dal pianeta sono stati scoperti nel 2010, l'anno scorso sono stati identificati come "suono" di lontane stelle ma uno studio recente ha poi ribaltato questa ipotesi, sostenendo che Gliese 581d esiste ed è un pianeta. E' il primo ad essere scoperto nella Goldilocks, la zona - fuori dal nostro sistema solare - attorno a una stella dove sono soddisfatte le condizioni per sostenere l'acqua nel suo stato liquido, e quindi la vita come noi la conosciamo.
Gli astronomi ora, riporta il Messaggero, stanno cercando di definire i dettagli: hanno scoperto che la superficie è formata da rocce di vario profilo orografico (lo sappiamo perché la loro massa provoca perturbazioni magnetiche sull'orbita della stella) e hanno poi concluso che la circonferenza del pianeta è due volte più grande di quella del nostro, e che la sua massa è sette volte più densa, tanto da assicurare una protezione di miliardi di anni alla sua atmosfera. La temperatura sarebbe pressoché costante. Tutti elementi che suggeriscono l'esistenza di oceani, nuvole e piogge, in altre parole della possibilità concreta di vita. Gliese 581 d è distante venti anni luce da noi (ovvero è 47.000 volte più lontano di Marte).
C'è un pianeta simile alla terra, dove potrebbe esserci vita. Gli astronomi, infatti, hanno captato alcuni misteriosi segnali, precedentemente ritenuti esplosioni stellari, che in realtà proverrebbero da un mondo paragonabile al nostro. Gli scienziati lo hanno chiamato Gliese 581 d. Si tratterebbe di un pianeta grande il doppio della terra e prevalentemente roccioso.
I segnali provenienti dal pianeta sono stati scoperti nel 2010, l'anno scorso sono stati identificati come "suono" di lontane stelle ma uno studio recente ha poi ribaltato questa ipotesi, sostenendo che Gliese 581d esiste ed è un pianeta. E' il primo ad essere scoperto nella Goldilocks, la zona - fuori dal nostro sistema solare - attorno a una stella dove sono soddisfatte le condizioni per sostenere l'acqua nel suo stato liquido, e quindi la vita come noi la conosciamo.
Gli astronomi ora, riporta il Messaggero, stanno cercando di definire i dettagli: hanno scoperto che la superficie è formata da rocce di vario profilo orografico (lo sappiamo perché la loro massa provoca perturbazioni magnetiche sull'orbita della stella) e hanno poi concluso che la circonferenza del pianeta è due volte più grande di quella del nostro, e che la sua massa è sette volte più densa, tanto da assicurare una protezione di miliardi di anni alla sua atmosfera. La temperatura sarebbe pressoché costante. Tutti elementi che suggeriscono l'esistenza di oceani, nuvole e piogge, in altre parole della possibilità concreta di vita. Gliese 581 d è distante venti anni luce da noi (ovvero è 47.000 volte più lontano di Marte).
