Altro ricordo di quando ero bambino (anni 60) è quello dell'immagine della casa ove abito ancora attualmente circondata da distese di terreni agricoli e in mezzo a questi a circa un centinaio di metri una cascina. All'epoca ci si divertiva con poco facendo a volte anche cose non giuste tipo quella di andare a giocare in mezzo a questi terreni agricoli, cosa giustamente non gradita dal contadino della cascina. Infatti andando in questi terreni probabilmente, noi a quell'età non ce ne rendevamo conto, danneggiavamo qualche raccolto e pertanto lo stesso contadino, con fare minaccioso, veniva verso di noi che consci del pericolo scappavamo come lepri, ma non ricordo che ci avesse mai preso. Era comunque bello vedere tutto questo verde intorno che però non è durato e ora, come dice una canzone di Celentano "dove c'era l'erba ora c'è una città". I terreni agricoli infatti venivano man mano abbandonati, venduti e trasformati in zone residenziali dove a poco a poco sono state costruite case . Altra cosa che ricordo per dimostrare quanto rurale fosse stata la zona in cui vivo è l'esistenza davanti alla casa di uno dei tanti canaletti utilizzati per l'irrigazione, dove ogni giorno un signore portava le sue oche; anche questo canaletto è stato poi coperto lasciando spazio poi alla strada.
Ora quando guardo fuori dalla finestra sia da un lato che dall'altro e non vedo altro che case, nella mia mente ripercorro quei bei momenti passati in mezzo al verde dove si ergeva...... la bella cascina.
Ora quando guardo fuori dalla finestra sia da un lato che dall'altro e non vedo altro che case, nella mia mente ripercorro quei bei momenti passati in mezzo al verde dove si ergeva...... la bella cascina.