Il titolo la cuccia potrebbe indurre a pensare a quella di un cane ma non è così il ricordo di cui mi accingo a parlare è di tutt'altro.
Ai tempi in cui ero bambino mio padre era riuscito a permettersi l'acquisto di un auto, era una Bianchina ma non la classica berlina ma quella panoramica che a differenza aveva il didietro più allungato dove si sarebbero potuti alloggiare eventuali bagagli.
In occasione della festa del ferragosto a volte si partiva con questa auto in direzione di prati ove fermarsi e trascorrere la giornata a contatto della natura, ma non tutte le famiglie avevano l'auto per cui ci si arrangiava stipando più persone possibili in quelle disponibili e fu così che ad esempio io e mio fratello e a volte un cugino venivamo relegati nel retro della bianchina, per intenderci nel bagagliaio. Eravamo così piccoli e minuti che ci stavamo tranquillamente e ci piaceva così tanto che a quel posto avevamo anche dato un nome.......... "La cuccia" anche se l'animale non ci aveva niente a che fare.
Ai tempi in cui ero bambino mio padre era riuscito a permettersi l'acquisto di un auto, era una Bianchina ma non la classica berlina ma quella panoramica che a differenza aveva il didietro più allungato dove si sarebbero potuti alloggiare eventuali bagagli.
In occasione della festa del ferragosto a volte si partiva con questa auto in direzione di prati ove fermarsi e trascorrere la giornata a contatto della natura, ma non tutte le famiglie avevano l'auto per cui ci si arrangiava stipando più persone possibili in quelle disponibili e fu così che ad esempio io e mio fratello e a volte un cugino venivamo relegati nel retro della bianchina, per intenderci nel bagagliaio. Eravamo così piccoli e minuti che ci stavamo tranquillamente e ci piaceva così tanto che a quel posto avevamo anche dato un nome.......... "La cuccia" anche se l'animale non ci aveva niente a che fare.