Ricordo di 80Sete Parte 1- 2 - 3

[80Sete]

Forse non sarà l’unico ricordo che posterò, allora parto anch’io dall’infanzia o meglio dai primissimi anni, sono napoletano, ultimo di 6 fratelli , e purtroppo negli ultimi 3 anni sono venuti a mancare i 2 più grandi, A. e A. questo tra il 2017 e 2019.
Mio padre Carabiniere, veniva trasferito in diverse parti d’Italia, e così il trasferimento a Milano avvenne all’età dei miei 6 anni, non ho avuto problemi con la mentalità dei milanesi, almeno per quanto mi riguarda, anzi….dopo breve tempo, seguendo la compagnia di mio fratello (2 anni in più) si formò un bel gruppo, dove ero il più piccolo.
Erano gli anni che non si aveva nulla, si correva con i cerchioni delle biciclette, con un bastoncino per la guida, si cadeva, ci si rialzava, si tornava a casa con le ginocchia sbucciate e sporchi di polvere, o si giocava a pallone una…due partite alla volta, facendo la conta per scegliere le squadre, si giocava in quel prato davanti casa, circondato da altri prati e canali d’acqua, ora quel prato si chiama Esselunga, e i prati intorno si chiamano “cemento”, prati che non esistono più, lo diceva pure Celentano. Non si aveva nulla, e non si giocava sempre, tutti e 6 fratelli con mia madre, in molte occasioni, tutti seduti intorno al tavolo, facevamo i ganci per appendere le palline di Natale, erano migliaia e migliaia….a quei cerchietti, c’era da infilare i ferretti per il gancio, forse non tutti li conoscono, (simili in foto) tutto per racimolare qualche soldo. Ricordo la televisione con i 2 canali, e quella manopola sul fianco, per girare Rai 1 – Rai2, tanto rumorosa che si sentiva fino al 6° piano, tutto questo ci bastava o doveva bastarci, ma si era tanto felici. Quanti di noi hanno corso in giro al tavolo, per non farsi prendere dal padre o dalla madre con una ciabatta in mano, e spesso quando col fiatone ci si arrendeva….mia madre scoppiava a ridere, e non succedeva più nulla; ma nonostante tutto, l’educazione ricevuta ci ha portato ad essere una bella generazione, e ringrazio Dio di avere questa età, per aver provato grandi emozioni, felicità e rispetto del prossimo, negli anni 60/70, per dirne una…..sul tram (il mio 18) ci si alzava, cedendo il posto ad anziani o donne in gravidanza___________fine 1° Puntata


Gioco con il cerchione

 

[LottoPazzo]

Bravo , si li conosco i gancetti delle palline dell'albero di natale ed anche le biciclette solo con i cerchioni, anzi come hai detto a proposito di cerchioni mi ha fatto venire in mente un episodio che sarà il prossimo.

come vedi un ricordo chiama un altro

Ciao (8-D

 

[80Sete]

La Parte 2 dei miei ricordi, fa un bel salto e arrivo ai 19 anni, quando il 25 settembre del xxxx sono sul treno Milano-Firenze, ho nella borsa la “cartolina militare” per i miei 15 mesi lontano da casa, ero stato destinato alla Caserma “Lupi di Toscana” di Scandicci (FI).
Non male la destinazione, non male la convivenza con i commilitoni, anche se c’ era ancora il periodo
del nonnismo, tra noi si scambiavano solo qualche scherzetto , poi allenamenti, addestramento e servizi di routine come tutti, non potevano mancare partite di calcio a non finire. La libera uscita era per Firenze, dove per fortuna si trovava un po’ di vita….perchè Scandicci (a quel tempo) non forniva nulla di buono. Ricordo le cene…..e che cene alla Mensa Ferrovieri, altro che rancio militare; prima di scorrazzare per la città, questa era la nostra tappa a sere alternate. Frequentavo un ragazzo di Modena, uno di Milano come me, e un altro di Vicenza. In quegli anni non si usciva in borghese, anche perché eravamo al C.A.R. e la ronda di turno si incontrava spesso.
Alla fine del C.A.R. (3 mesi) dovevo passare in Compagnia attraversando il campo sportivo che divideva i due reparti, ero felice di restare a Scandicci, e devo precisare che all’ingresso della Caserma nel piazzale interno, c’erano in una gabbia enorme, veramente 3 Lupi, che ogni sera, al suono del Silenzio, iniziavano a ululare…..gran bella sensazione. Come scrivo poco più sopra….”dovevo” passare al di là del Campo Sportivo, invece mi dissero che un raccomandato avrebbe preso il mio posto, ed io il suo a Cividale del Friuli. La mia avventura fiorentina, finiva qui. La Caserma “Lupi di Toscana” ormai non esiste più da anni, è dismessa come tante altre in Italia.
A Cividale del Friuli, gran freddo, altre amicizie, e libera uscita solo per Cividale, purtroppo qui, la vita con i Superiori era peggio del C.A.R. diversi servizi di guardia, Tenente di Compagnia ripugnante, e Sergente che ci dava la sveglia, ancora peggio, finchè un giorno, dopo 2 mesi insopportabili, chiesero chi fosse capace a scrivere a macchina (altro che Computer che seguirono), mi si offrì l’opportunità di lavorare in Ufficio Presidio con 2 marescialli, e qui iniziò la vera pacchia, come Ufficio Presidio lavoravo dal lunedì al venerdì, e mi inventai che il sabato e la domenica dovevo stare in Ufficio per vidimare le licenze dei militari residenti a Cividale, ma in servizio in tutta Italia, questo mi liberò dagli impegni di tutti i servizi di Compagnia, e soprattutto dalle guardie. Non tutto poteva filare liscio, perché nei giorni delle mie licenze, per tornare a Milano, il famoso tenente di Compagnia, ricordo purtroppo ancora il suo nome, era nativo di Termini Imerese (nulla da dire su questa località) questo Tenente, pur sapendo l’orario del treno che partiva x Udine, mi firmava il permesso 10’ prima dell’orario, a me non restava che correre-correre x salire sul treno, capii a suo tempo, che a lui non andava giù il mio lavoro d’ufficio, che mi liberava da tutti i servizi di caserma.
Il tempo passò lentamente…..o veloce….non saprei dirlo, ma passò come tutte le cose, ad oggi direi che il Servizio Militare dovrebbe tornare d’obbligo, ci sono alcune teste, ma troppe teste “marce” da raddrizzare, e non vorrei pensare che queste teste saranno il futuro dell’Italia.

 

[LottoPazzo]

Ciao 80sete bello, ecco che gli squarci della mente si aprono ancora, ma ne riparlerò un altra volta. siamo i soli oltre a Sasa che saluto, che inseriamo qualche ricordo.

fra tanti che ci leggono, nessuno ha voglia di inserire qualche suo ricordo.

forza aiutate anche gli altri a ricordare il loro passato, con il vostro racconto,

Ciao (8-D

 

[80Sete]

appena possibile ritornerò tra queste pagine, intanto vi rubo una risata ??

 

[Zac]

appena possibile ritornerò tra queste pagine, intanto vi rubo una risata ??

Il proprio passato bisogna ...conservarlo bene
Ciao

 

[80Sete]

Come non si può parlare del primo amore,? e la mente ripercorre i ricordi di come e dove l'ho incontrato, da Milano la direzione estate, era la più vicina Liguria, da diversi anni la meta era Sori (GE)⛱? , una località tranquilla, e molto carina, all'epoca con i miei 17 anni, timido e con 30/40 Kg in meno Qui c'è stata la prima cotta, si chiamava Sandra, bella, castana, capelli lunghi e ben fatta, aveva 6 mesi più di me, e nonostante il m.1,80 era anche poco più alta, storia x me fantastica, come tutti i primi amori, è durata 3 anni, alternando i viaggi....spesso io da lei, e ogni tanto lei a Milano. Ma la lontananza era in agguato, e il rapporto andava ad affievolirsi, infatti nella precedente storia (militare) dopo solo un mese di leva, finì x lettera, senza mai più vederci. Devo ringraziare Dio o chissà il destino, per non aver passato tutta la naja a scrivere, telefonare e pensare pensare lei così lontana. La ricordo solo perchè è stata la prima esperienza duratura, altre in precedenza roba di pochi giorni o settimane, non ricordo neppure più i nomi.... Del grande amore, perchè c'è stato (come a tutti)......non alla prossima puntata, resta sigillato nel cassetto dei ricordi. Buona giornata

 

[80Sete]

avevo anche questo nella mia infanzia......trovato oggi in cantina ?

 

[LottoPazzo]

Ciao dove sei riuscito a trovare Kinowa, erano anni che non ne vedevo

 

[80Sete]

Ciao LottoPazzo, l'avevo trovato anni fa ad un mercatino d'antiquariato, ma proprio anni fa.... da piccolo leggevo Kinowa, Capitan Miki e il Grand Black e il Monello, che i mie fratelli più grandi prendevano, quella volta non si pensava di metter via, come tante cose che oggi avrebbero un bel valore. Ciao e buona giornata

 

[Zac]

Io di Kinowa non mi ricordo, ma di iCapitan Miki, il Grand Black e il Monello si, inoltre mi ricordo di Diabolik e Tex Willer
Ciao

 

[80Sete]

Ho tralasciato Diabolik e Tex Willer, anche loro c'erano, ma sono arrivati dopo in casa.....troppi soldi da spendere per quei tempi.

 

[LottoPazzo]

Si ma cerano anche intrepido, ma quello che mi piacevano di più erano Mandrake con l'assistente lotar, e l'allora "Nembo Kid" oggi superman.
del monello ricordo capitan falco o aquila scritto in inglese e il giornalista livingstone

ciao