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Roby
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La ricetta per i moscioli (cozze) alla tarantina
Ingredienti per 4 persone
- 1 o 2 spicchi d’aglio
- un mazzetto di prezzemolo
- 2 kg di moscioli (cozze) non sgusciati
- pepe
- un limone
PREPARAZIONE
L’operazione piu’ difficile e impegnativa e’ quella di aprire le cozze crude a mano senza scaldarle, c’e’ una tecnica che imparata risulta molto semplice, ma che puo’ essere ostica per chi e’ alle prime armi.
Prendete la cozza nella mano sinistra tenendola nella posizione della foto, ora prendete un coltello appuntito e resistente nella mano destra e infilate la punta tra le due valve esattamente come nella foto. In quello specifico punto c’e’ un piccolo “spiraglio” da dove esce il biffo (la stoppa o come la chiamate), dove riuscirete facilmente a infilare la punta del coltello e a quel punto non rimarra’ che far scorrere la lama verso di voi all’interno della cozza seguendone il contorno, arrivati a buon punto riuscirete facilmente ad aprire in due la cozza senza romperla.
E’ importantissimo eseguire questa operazione per ogni cozza sopra un pentolino in modo da conservare l’acqua che ne fuoriesce, che utlizzeremo piu’ avanti.
Ora che la cozza e’ aperta, sempre con l’aiuto del coltello, prelevate tutto quello che c’e’ in una delle due valve e adagiatelo sopra l’altra, staccate la valva vuota e gettatela, mettendo quella piena in una padella abbastanza larga da contenerle tutte.
Ovviamente durante questa operazione il biffo (stoppa), se presente, va tolto e gettato.
Una volta pulite e aperte tutte le cozze, avrete una o due padelle piene di uno strato di “semi-cozze” e un pentolino con la loro acqua. Tritate finemente il prezzemolo e l’aglio e cospargeteli sopra, aggiungete un po’ di pepe e annaffiate il tutto con l’acqua conservata prima.
Mettete la padella a fuoco medio per qualche minuto fino a quando le cozze non saranno cotte (lo vedrete soprattutto dal cambiamento di colore e di densita’ del suo interno).
Toglietele dal fuoco e aggiungete del succo di limone a piacimento. Servite facendo attenzione di aggiungere anche del sughetto ai piatti dei vostri ospiti.
"I VERI PROFETI SI RICONOSCONO DALLE LORO OPERE E DAL TEMPO"
ERASMO
Ingredienti per 4 persone
- 1 o 2 spicchi d’aglio
- un mazzetto di prezzemolo
- 2 kg di moscioli (cozze) non sgusciati
- pepe
- un limone
PREPARAZIONE
L’operazione piu’ difficile e impegnativa e’ quella di aprire le cozze crude a mano senza scaldarle, c’e’ una tecnica che imparata risulta molto semplice, ma che puo’ essere ostica per chi e’ alle prime armi.
Prendete la cozza nella mano sinistra tenendola nella posizione della foto, ora prendete un coltello appuntito e resistente nella mano destra e infilate la punta tra le due valve esattamente come nella foto. In quello specifico punto c’e’ un piccolo “spiraglio” da dove esce il biffo (la stoppa o come la chiamate), dove riuscirete facilmente a infilare la punta del coltello e a quel punto non rimarra’ che far scorrere la lama verso di voi all’interno della cozza seguendone il contorno, arrivati a buon punto riuscirete facilmente ad aprire in due la cozza senza romperla.
E’ importantissimo eseguire questa operazione per ogni cozza sopra un pentolino in modo da conservare l’acqua che ne fuoriesce, che utlizzeremo piu’ avanti.
Ora che la cozza e’ aperta, sempre con l’aiuto del coltello, prelevate tutto quello che c’e’ in una delle due valve e adagiatelo sopra l’altra, staccate la valva vuota e gettatela, mettendo quella piena in una padella abbastanza larga da contenerle tutte.
Ovviamente durante questa operazione il biffo (stoppa), se presente, va tolto e gettato.
Una volta pulite e aperte tutte le cozze, avrete una o due padelle piene di uno strato di “semi-cozze” e un pentolino con la loro acqua. Tritate finemente il prezzemolo e l’aglio e cospargeteli sopra, aggiungete un po’ di pepe e annaffiate il tutto con l’acqua conservata prima.
Mettete la padella a fuoco medio per qualche minuto fino a quando le cozze non saranno cotte (lo vedrete soprattutto dal cambiamento di colore e di densita’ del suo interno).
Toglietele dal fuoco e aggiungete del succo di limone a piacimento. Servite facendo attenzione di aggiungere anche del sughetto ai piatti dei vostri ospiti.
"I VERI PROFETI SI RICONOSCONO DALLE LORO OPERE E DAL TEMPO"
ERASMO