R
Roby
Guest
SONO A PRANZO CON MIA MADRE 21 09 53 ,MIO FIGLIO 30 08 98, I COMPAGNETTI DI SCUOLA E LE MAESTRE.
MANGIAMO VELOCEMENTE UN PIATTO DI PASTA AL TONNO E TUTTI CON MIO STUPORE SI ALZANO E SE NE VANNO.
RACCOLGO DELLE FOTO CHE AVEVO FATTO AI BAMBINI E CI INCAMMINIAMO ANCHE NOI. NEL RIENTRARE NOTO CHE UN UOMO IDENTICO AL MIO NONNO MATERNO STA USCENDO DAL FOTOGRAFO, MI PASSA DAVANTI E PENSO "SE NON SAPESSI CHE NONNO E MORTO DIREI CHE E PROPIO LUI".
MI SONO SVEGLIATA CON IL PENSIERO DI ENTRAMBI I NONNI ANCHE QUELLO PATERNO SEBBENE NON RICORDI DI AVERLO SOGNATO.
TI HO MESSO LA DATA DI MIA MADRE XCHE ULTIMAMENTE NON FACCIO ALTRO CHE SOGNARLA E ANCHE LE FOTO VEDO CHE SI RIPETONO.
MANGIAMO VELOCEMENTE UN PIATTO DI PASTA AL TONNO E TUTTI CON MIO STUPORE SI ALZANO E SE NE VANNO.
RACCOLGO DELLE FOTO CHE AVEVO FATTO AI BAMBINI E CI INCAMMINIAMO ANCHE NOI. NEL RIENTRARE NOTO CHE UN UOMO IDENTICO AL MIO NONNO MATERNO STA USCENDO DAL FOTOGRAFO, MI PASSA DAVANTI E PENSO "SE NON SAPESSI CHE NONNO E MORTO DIREI CHE E PROPIO LUI".
MI SONO SVEGLIATA CON IL PENSIERO DI ENTRAMBI I NONNI ANCHE QUELLO PATERNO SEBBENE NON RICORDI DI AVERLO SOGNATO.
TI HO MESSO LA DATA DI MIA MADRE XCHE ULTIMAMENTE NON FACCIO ALTRO CHE SOGNARLA E ANCHE LE FOTO VEDO CHE SI RIPETONO.