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Roby
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Influenza A, nuovi ricoveri
e le vaccinazioni sono in calo
Sono per ora dieci i casi sicuri. Dei quattro casi più gravi, tre sono di persone immunodepresse, mentre in un caso non esistono evidenti precedenti patologici
Altri due nuovi casi di influenza H1N1. Una persona è stata ricoverata ieri con questa patologia al Sant'Orsola, nel reparto del professor Gianfranco Di Nino, terapia intensiva legata alla Pneumologia. E' stato messo in respirazione assistita. E un altro tampone di un paziente ricoverato alla cardiologia del Bellaria è risultato positivo al test realizzato alla Microbiologia del Sant'Orsola diretta dalla professoressa Maria Paola Landini. Con questi, sono per ora dieci i casi ricoverati sicuri. Uno dei quattro pazienti più gravi ricoverati al Sant'Orsola dopo aver contratto l'influenza A H1N1, da alcuni giorni è stato sottoposto ad Ecmo, la macchina (Extra Corporeal Membrane Oxygenation) che permette di ossigenare il sangue fuori del corpo a polmoni fermi. È l'estremo presidio per cercare di salvare il paziente, un bolognese, in grave insufficienza polmonare, ora nella terapia intensiva della Cardiochirurgia. Altri tre persone sono gravi, ma non fino a questo punto, mentre altre quattro in Rianimazione non sono gravi.
Il professor Stefano Faenza, responsabile della rianimazione, che ha preso il posto di Gerardo Martinelli andato in pensione ad ottobre, ha comunicato ieri che la situazione dei suoi pazienti è stazionaria. Dei quattro casi più gravi, tre sono di persone immunodepresse, mentre in un caso non esistono evidenti precedenti patologici. Lo scorso anno, al Sant'Orsola, ci furono in contemporanea i ricoveri di quattro ammalati in condizioni molto critiche</u>, uno dei quali morì dopo mesi. Per il dottor Fausto Francia, responsabile dell'Igiene Pubblica dell'Ausl, è sempre conveniente vaccinarsi.
Adesso possiamo dirlo gli Italiani non sono c.......ni.Urra....
ma ancora hanno le scie chimiche ed Haarp per farci ammalare,facendo cambiare il clima ed distruggendo le coltivazioni e venderci gli OGM
Il primo passo è ha nostro vantaggio coraggio che ce la faremo.
(17 gennaio 2011)
e le vaccinazioni sono in calo
Sono per ora dieci i casi sicuri. Dei quattro casi più gravi, tre sono di persone immunodepresse, mentre in un caso non esistono evidenti precedenti patologici
Altri due nuovi casi di influenza H1N1. Una persona è stata ricoverata ieri con questa patologia al Sant'Orsola, nel reparto del professor Gianfranco Di Nino, terapia intensiva legata alla Pneumologia. E' stato messo in respirazione assistita. E un altro tampone di un paziente ricoverato alla cardiologia del Bellaria è risultato positivo al test realizzato alla Microbiologia del Sant'Orsola diretta dalla professoressa Maria Paola Landini. Con questi, sono per ora dieci i casi ricoverati sicuri. Uno dei quattro pazienti più gravi ricoverati al Sant'Orsola dopo aver contratto l'influenza A H1N1, da alcuni giorni è stato sottoposto ad Ecmo, la macchina (Extra Corporeal Membrane Oxygenation) che permette di ossigenare il sangue fuori del corpo a polmoni fermi. È l'estremo presidio per cercare di salvare il paziente, un bolognese, in grave insufficienza polmonare, ora nella terapia intensiva della Cardiochirurgia. Altri tre persone sono gravi, ma non fino a questo punto, mentre altre quattro in Rianimazione non sono gravi.
Il professor Stefano Faenza, responsabile della rianimazione, che ha preso il posto di Gerardo Martinelli andato in pensione ad ottobre, ha comunicato ieri che la situazione dei suoi pazienti è stazionaria. Dei quattro casi più gravi, tre sono di persone immunodepresse, mentre in un caso non esistono evidenti precedenti patologici. Lo scorso anno, al Sant'Orsola, ci furono in contemporanea i ricoveri di quattro ammalati in condizioni molto critiche</u>, uno dei quali morì dopo mesi. Per il dottor Fausto Francia, responsabile dell'Igiene Pubblica dell'Ausl, è sempre conveniente vaccinarsi.
Adesso possiamo dirlo gli Italiani non sono c.......ni.Urra....
ma ancora hanno le scie chimiche ed Haarp per farci ammalare,facendo cambiare il clima ed distruggendo le coltivazioni e venderci gli OGM
Il primo passo è ha nostro vantaggio coraggio che ce la faremo.
(17 gennaio 2011)