R
Roby
Guest
Ciao a tutti,
questo mio intervento vi sembrerà certamente insolito per uno come me che scrive nella sezione statistica, studia solo ciò che é legato a questa e che quando presenta dei dati cerca sempre delle motivazioni legate a ritardi, sincronismi, frequenze, scompensi oppure superfrequenze.
I numeri escono sempre in modo casuale, poi siamo noi che con i nostri studi cerchiamo un senso che ci possa dare maggiori speranze di vincita, inseguendo equilibri particolari, sincronismi ed isocronismi, distanze, ripetizioni ecc. che possano darci un segnale di un qualcosa che stia per sortire.
Ovviamente ciascuna ruota nel darci i suoi estratti in ogni concorso non sa nulla dei nostri studi e segue la sua strada a cui di solito non sappiamo dare un senso.
Tanti appassionati sappiamo bene che storicamente hanno sempre seguito la smorfia legata all'interpretazione dei sogni e degli avvenimenti, assegnando ad essi dei numeri prestabiliti e vincendo a volte con alterne fortune.
La matematica e soprattutto la statistica negli ultimi anni grazie all'uso del PC hanno dato una grossa mano per ottenere vincite più costanti e più frequenti rispetto al passato.
Molti studiosi hanno spesso messo in guardia i giocatori dall'uso della smorfia; da parte mia nella mia vita l'ho adoperata solo in alcune occasioni molto precise, quando si sono verificati eventi molto rari e pieni di qualcosa in più rispetto ai soliti accadimenti giornalieri: non più di dieci volte.
Ad esempio ricordo in passato il caso dell'incendio del teatro la Fenice di Venezia, che nella smorfia corrisponde al numero 32 ed il 26 corrisponde all'incendio, che si verificò il 29-gennaio del 1996.
Sulla ruota di Venezia il 32 era appena sortito dopo 113 estraz. e ricordo che la signora del vecchio banco lotto che all'epoca c'era mi disse di rigiocarlo, mi fidai di lei che sapevo essere molto brava in smorfia e feci bene.
Il 32 risortì a colpo senza vincita e poi dopo altre due estrazioni diede l'ambo 26-32.
Come alcuni di voi sanno vivo a Torino e sono originario di un paese bellissimo della Puglia garganica, ricco di altissima spiritualità dovuta alla presenza del Santuario di San Michele Arcangelo nato dopo che nel VI secolo dopo Cristo ci furono alcune apparizioni di questo Angelo in una grotta.
Ricordo che nella Cristianità il triangolo costituito da questo Santuario, il Mont San Michel in Francia e la Sacra di San Michele qui in valle Susa in Piemonte ha grande importanza ed in qualche rara occasione ho giocato e vinto con i numeri corrispondenti.
Infine a Torino abbiamo anche la sacra Sindone e tante volte ricordo bene ancora oggi quando sempre la stessa signora di quel banco lotto mi diceva quanto fosse importante per Torino il numero 84 corrispondente.
Ricordo bene seguendo sempre i suoi consigli di aver giocato questo numero con altri dell'epoca sia nell'ostensione del 2000, sia quando ci fu l'incendio della cupola del Guarini dove veniva custodita fino al 1997.
L'incendio avvenne nella notte tra l' 11 ed il 12 aprile 1997 e quella stessa sera del 12 sortì l' 84 e vincemmo con l' 83; inoltre vincemmo per tre volte in sei estrazioni con tre sortite dell' 84 e con la sortita finale dell'ambo 84-90, quest'ultimo numero corrispondente alla cupola.
Ieri invece mi sono dimenticato di questo evento importante e cercavo qualcosa legato al numero 12, che mi sembrava buono: povero uomo senza fede!
E' sortito il 12, ma guarda un po' chi si rivede: 84 accompagnato dal 10.
Indipendentemente da tutto ho sentito un brivido freddo che mi ha lasciato di stucco: domani inizio dell'ostensione abbiamo 10 e si tratta anche dell'anno 2010: terno 10-84-12.
Sarà pure casuale, sarà pure fortuna per chi l'ha giocato, ma dimostrazioni così secche a colpo o in pochi colpi non capitano spesso e guarda caso quando c'é di mezzo la Sindone si va quasi a colpo sicuro.
Credo che potremmo anche vederne ancora delle belle e giocherò questa quartina
10-84-37-33
Il 37 legato all'ostensione ed il 33 ancora guarda caso é il numero più ritardato di TO e corrispon
questo mio intervento vi sembrerà certamente insolito per uno come me che scrive nella sezione statistica, studia solo ciò che é legato a questa e che quando presenta dei dati cerca sempre delle motivazioni legate a ritardi, sincronismi, frequenze, scompensi oppure superfrequenze.
I numeri escono sempre in modo casuale, poi siamo noi che con i nostri studi cerchiamo un senso che ci possa dare maggiori speranze di vincita, inseguendo equilibri particolari, sincronismi ed isocronismi, distanze, ripetizioni ecc. che possano darci un segnale di un qualcosa che stia per sortire.
Ovviamente ciascuna ruota nel darci i suoi estratti in ogni concorso non sa nulla dei nostri studi e segue la sua strada a cui di solito non sappiamo dare un senso.
Tanti appassionati sappiamo bene che storicamente hanno sempre seguito la smorfia legata all'interpretazione dei sogni e degli avvenimenti, assegnando ad essi dei numeri prestabiliti e vincendo a volte con alterne fortune.
La matematica e soprattutto la statistica negli ultimi anni grazie all'uso del PC hanno dato una grossa mano per ottenere vincite più costanti e più frequenti rispetto al passato.
Molti studiosi hanno spesso messo in guardia i giocatori dall'uso della smorfia; da parte mia nella mia vita l'ho adoperata solo in alcune occasioni molto precise, quando si sono verificati eventi molto rari e pieni di qualcosa in più rispetto ai soliti accadimenti giornalieri: non più di dieci volte.
Ad esempio ricordo in passato il caso dell'incendio del teatro la Fenice di Venezia, che nella smorfia corrisponde al numero 32 ed il 26 corrisponde all'incendio, che si verificò il 29-gennaio del 1996.
Sulla ruota di Venezia il 32 era appena sortito dopo 113 estraz. e ricordo che la signora del vecchio banco lotto che all'epoca c'era mi disse di rigiocarlo, mi fidai di lei che sapevo essere molto brava in smorfia e feci bene.
Il 32 risortì a colpo senza vincita e poi dopo altre due estrazioni diede l'ambo 26-32.
Come alcuni di voi sanno vivo a Torino e sono originario di un paese bellissimo della Puglia garganica, ricco di altissima spiritualità dovuta alla presenza del Santuario di San Michele Arcangelo nato dopo che nel VI secolo dopo Cristo ci furono alcune apparizioni di questo Angelo in una grotta.
Ricordo che nella Cristianità il triangolo costituito da questo Santuario, il Mont San Michel in Francia e la Sacra di San Michele qui in valle Susa in Piemonte ha grande importanza ed in qualche rara occasione ho giocato e vinto con i numeri corrispondenti.
Infine a Torino abbiamo anche la sacra Sindone e tante volte ricordo bene ancora oggi quando sempre la stessa signora di quel banco lotto mi diceva quanto fosse importante per Torino il numero 84 corrispondente.
Ricordo bene seguendo sempre i suoi consigli di aver giocato questo numero con altri dell'epoca sia nell'ostensione del 2000, sia quando ci fu l'incendio della cupola del Guarini dove veniva custodita fino al 1997.
L'incendio avvenne nella notte tra l' 11 ed il 12 aprile 1997 e quella stessa sera del 12 sortì l' 84 e vincemmo con l' 83; inoltre vincemmo per tre volte in sei estrazioni con tre sortite dell' 84 e con la sortita finale dell'ambo 84-90, quest'ultimo numero corrispondente alla cupola.
Ieri invece mi sono dimenticato di questo evento importante e cercavo qualcosa legato al numero 12, che mi sembrava buono: povero uomo senza fede!
E' sortito il 12, ma guarda un po' chi si rivede: 84 accompagnato dal 10.
Indipendentemente da tutto ho sentito un brivido freddo che mi ha lasciato di stucco: domani inizio dell'ostensione abbiamo 10 e si tratta anche dell'anno 2010: terno 10-84-12.
Sarà pure casuale, sarà pure fortuna per chi l'ha giocato, ma dimostrazioni così secche a colpo o in pochi colpi non capitano spesso e guarda caso quando c'é di mezzo la Sindone si va quasi a colpo sicuro.
Credo che potremmo anche vederne ancora delle belle e giocherò questa quartina
10-84-37-33
Il 37 legato all'ostensione ed il 33 ancora guarda caso é il numero più ritardato di TO e corrispon