ALTRA MEDAGLIA DI BRONZO
CON LA STAFFETTA MASCHILE
[h=1]Nuoto, mondiali: Italia subito sul podio. E' bronzo nella 4X100 maschile[/h] Bella impresa di Dotto, Orsi, Santucci e Magnini, che arrivano solo dietro alle fortissima Francia e Russia. Giù dal podio, ma con il record nazionale, le ragazze guidate dalla Pellegrini
KAZAN - Grande Italia già nella prima giornata del nuoto in vasca ai Mondiali in corso di svolgimento a Kazan. Gli azzurri della staffetta 4X100 maschile hanno ottenuto la medaglia di bronzo dietro alla Francia (medaglia d'oro) ed alla Russia. Dotto, Orsi e Santucci hanno consegnato un quarto posto a Filippo Magnini, che è stato grande protagonista recuperando e mettendo dietro nettamente il Brasile, giunto quarto. La staffetta azzurra ha chiuso col tempo di 3'12"53, la Russia in 3'11"19, la Francia in 3'10"74.
"Sono davvero contento, è stato un anno tosto. Questa è una staffetta forte che ha raccolto meno di quanto meritasse, siamo stati tutti bravi", analizza Magnini ai microfoni di 'Rai Sport'. Il campione pesarese ha scherzato sul suo tempo sorprendente (47"55): "Io l'avevo detto prima della gara: per la medaglia piuttosto mi faccio venire un infarto. A metà gara non avevo mai fatto 22"1. Non è stata una gara facile, ce la siamo giocata con il Brasile: non potevamo chiedere di meglio".
Giù dal podio ma a suon di record le ragazze. Il team azzurro della 4x100 stile libero femminile composto da Erica Ferraioli, Silvia Di Pietro, Federica Pellegrini e Laura Letrari è arrivato sesto con il tempo di 3'37"16 (Ferraioli 54"80, Di Pietro 53"63, Letrari 55"00, Pellegrini 53"73). Oro per l'Australia, argento per l'Olanda: terzi gli Stati Uniti. "Gli obiettivi sono stati raggiunti. Un ingresso in finale che mancava da dodici anni e un record italiano battuto mi rendono orgogliosa", commenta Federica Pellegrini. La campionessa veneta è fiduciosa in vista delle prossime gare: "Ho avuto buone sensazioni in vasca e, in previsione dei prossimi giorni e delle prossime gare sono ottimista".
400 SL: ORO A SUN E ALLA LEDECKY, 7/A DILETTA CARLI - Quanto alle altre finali del pomeriggio, l’Italia raccoglie un settimo posto nella finale dei 400 stile libero femminili: Diletta Carli nuota in 4'07"30 nella gara vinta dall’americana Katie Ledecky con il nuovo record dei campionati (3'59"13). Argento all'olandese Sharon Van Rouwendaal (4'03"02), bronzo all'australiana Jessica Ashwood (4'03"34). Sulla stessa distanza, la gara maschile è appannaggio del cinese Sun Yang (3'42"58) che ha preceduto il britannico James Guy, argento in 3'43"75, ed il canadese Ryan Cochrane, bronzo in 3'44"59.
SJOSTROM DA RECORD NEI 100 FARFALLA, ILARIA BIANCHI MANCA LA FINALE - Le prestazioni di maggior rilievo della giornata, però, arrivano dalle semifinali femminili dei 200 misti e, soprattutto dei 100 farfalla, dove Sarah Sjostrom polverizza il record del mondo.
La svedese ferma il cronometro a 55"74, migliorando di 24 centesimi il precedente primato (55"98) stabilito dall'americana Daba Vollmer alle Olimpiadi di Londra 2012. Fuori dalla finale Ilaria Bianchi, con il 15esimo tempo complessivo (58"49). Nei 200 misti, invece, Katinka Hosszu mette tutte in riga e rafforza la propria candidatura al titolo iridato, battendo il record europeo in semifinale: 2'06"84 il tempo della magiara.