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MANCINI ........ TI TENGO D'OCCHIO!!!!!!!

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MANCINI ........ TI TENGO D'OCCHIO!!!!!!!

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L'OCCHIO HA FUNZIONATO ;)

Inter-Palermo 3-0. Apre Guarin, poi doppietta di Icardi. Che non esulta

I nerazzurri confermano i progressi di Napoli: palo di Icardi, traversa di Ranocchia (in mezzo il palo di Vazquez). Il colombiano sblocca, poi chiude Maurito che non esulta

08 febbraio 2015 - Milano

L’Inter torna a vincere alla 22a giornata di campionato dopo tre ko di fila e respira un po’ in attesa di sperare di ripetersi nella prossima gara, la trasferta di Bergamo contro l’Atalanta. Una prestazione di certo non entusiasmante per gli uomini di Mancini che comunque hanno il merito di non calare alla distanza e reggere bene il confronto con un Palermo troppo sotto tono. I nerazzurri aprono le danze con Fredy Guarin al 16′ m il vero mattatore di serata è Mauro Icardi che vince senza problemi il confronto diretto con il connazionale Dybala (insesistente). Maurito sigla due gol, in totale in campionato sono 13, 18 in stagione. Sempre più uomo-gol, sempre più indispensabile a quest’Inter che ha trovato in Shaqiri ma soprattutto un Brozovic delle importanti conferme di crescita. Tanto che Mancini si può permettere di lasciare in panchina Kovacic per 85 minuti senza che il gioco perda di qualità. Per i rosanero una serata da dimenticare se non per il palo colpito ad inizio ripresa che poteva riaprire il match che è comunque poco al palo e alla traversa centrati dai nerazzurri.


Doppio Icardi, Palermo ko. Le squadre tornano in campo senza sostituzioni rispetto alla fine di primo tempo. Al 50′ il Palermo costruisce la prima grande occasione gol della ripresa, con un’azione insistita in area nerazzurra coi difensori dell’Inter che vanno in panico in una serie infinita di rimpalli. L’azione si conclude con un clamoroso palo per il Palermo e Dybla che sbaglia l’impossibile da un metro con Handanovic battuto.


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Ragazzi una rondine non fa primavera....sempre concentrati e andiamo avanti così
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Atalanta-Inter 1-4, la firma di Guarin sul poker nerazzurro

BERGAMO – L’Inter sfata il tabù Bergamo e torna a vincere in casa dell’Atalanta dopo 7 anni. Vittoria per 4-1 per i ragazzi di Mancini firmata da Shaqiri su rigore (prima rete in Serie A per lo svizzero), doppietta di Guarin e Palacio, che non segnava in trasferta dallo scorso aprile. Per i padroni di casa momentaneo pareggio di Maxi Moralez, ma l’ingenua espulsione di Benalouane a inizio ripresa (doppia ammonizione nel giro di pochi secondi) ha tagliato le gambe alla squadra di Colantuono, ora pericolosamente nella zona calda, mentre gli ospiti si riavvicinano all’Europa.

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L'Inter primavera vince il torneo di Viareggio: 2-1 al Verona davanti a Mancini

I ragazzi di Vecchi hanno battuto l'Hellas con un gol allo scadere. Grande protagonista Bonazzoli, e alla festa ha partecipato anche Roberto Mancini

L'Inter primavera vince il Viareggio: 2-1 al Verona
Sempre e solo i tre punti. Dall'inizio alla fine. Si chiude come meglio non poteva il torneo di Viareggio per l'Inter primavera che, con un gol allo scadere di Gyamfi, batte il Verona e si porta a casa per la settima volta la coppa Carnevale.
Un Viareggio iniziato bene e finito splendidamente per i ragazzi di Vecchi, che hanno vinto tutto le partite - impresa mai riuscita a nessuno - e che hanno fatto il pieno di premi personali, con Bonazzoli capocannoniere e miglior giocatore del torneo.
E' proprio lui, sotto gli occhi di Roberto Mancini seduto in tribuna, ad aprire le danze al secondo minuto. Il giovane centravanti nerazzurro approfitta di una dormita della difesa dell’Hellas e infila con un pallonetto Gollini in uscita. Nella ripresa l’Hellas resta viva grazie alle prodezze di Gollini - votato come miglior portiere del torneo - e al 15esimo trova il pareggio con Cappelluzzo, bravo a spingere in rete un cross di Miketic. Quando i supplementari sembrano ormai inevitabili è Gyamfi - eroe quasi per caso - a infilare Gollini con un tiro al volo, che vale il trionfo dei suoi.
"E' una grande soddisfazione - ha commentato subito dopo la partita il mister, Stefano Vecchi - Questi ragazzi hanno dato tanto. Tanti di questi ragazzi sono cresciuti nei pulicini e quindi il merito è di tutto il settore giovanile".
Merito ai giovani nerazzurri ha voluto renderlo anche Roberto Mancini, che a festa finita è entrato negli spogliatoi della squadra per complimentarsi con tutti. "Non è facile giocare tante partite così in pochi giorni, anche oggi avete fatto una bellissima partita, complimenti a voi e al mister - ha gioito il Mancio - In bocca al lupo per il campionato".

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Europa League, Inter-Celtic 1-0: pazzesco Guarin, nerazzurri agli ottavi

I nerazzurri battono gli scozzesi a San Siro e passano il turno. Decide una bordata del colombiano a due minuti dal termine
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MILANO -
L'Inter è agli ottavi di finale di Europa League. La squadra allenata da Roberto Mancini batte 1-0 il Celtic a San Siro e passa il turno (all'andata era finita 3-3). Non è stato un compito facile per i nerazzurri, che in apertura rischiano di andare in svantaggio. Neanche l'uomo in più, dal 36', spiana la strada, visto che gli scozzesi restano in partita per tutto il secondo tempo. È un siluro di Guarin, all'88', a regalare un finale tranquillo. Nell'Inter serata positiva per Hernanes che tornava in campo dopo i problemi fisici: uscito all'80', prende gli applausi del pubblico.

CELTIC, CHE AVVIO! - Il primo quarto d'ora dell'Inter è negativo. I nerazzurri lasciano troppo campo al Celtic, che ne approfitta e dopo sei minuti sfiora il vantaggio con Mackay-Steven, tutto solo davanti a Carrizo: il portiere argentino, in uscita, respinge la conclusione e salva il risultato. Si vedono ancora gli scozzesi, al 14', che reclamano un rigore per un contatto in area tra Santon e Armostrong. L'Inter però reagisce, supportata da Guarin e Shaqiri in serata positiva. Al 36' l'episodio che cambia la gara: il difensore Van Dijk si fa ammonire per due volte nel giro di nove minuti (ingenuo il secondo giallo su Icardi) e lascia il Celtic in dieci. È una scossa per la squadra di Mancini, che prima del riposo sfiora il vantaggio con il doppio tentativo di Shaqiri e D'Ambrosio.

CI PENSA GUARIN - I nerazzurri partono subito con l'intenzione di segnare il gol della tranquillità: a quel punto, il Celtic con l'uomo in meno dovrebbe segnarne due per passare. Ci prova Icardi, che vorrebbe dedicare la rete alla figlia presente in tribuna con mamma Wanda Nara, ma calcia addosso a Gordon. Mancini aggiusta la squadra e comunica con bigliettini destinati a Medel e Ranocchia. Passano i minuti e gli scozzesi restano in partita e impensieriscono la difesa di casa con un paio di ripartenze dei veloci Forrest e Johansen. L'Inter soffre, a due minuti dalla fine trova il sospirato gol della tranquillità: il destro di Guarin da fuori area è terrificante. L'avventura europea nerazzurra va avanti.
 
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Europa League:
c'è il derby Fiorentina-Roma, l'Inter pesca il Wolfsburg

27 Febbraio 2015

A Nyon sorteggiati gli ottavi di finale: il Napoli sfiderà la Dinamo Mosca, per il Torino è durissima con lo Zenit. Il premier Renzi, tifoso viola, twitta: "Ma di tutte... proprio la Roma!" Le due spagnole si incrociano: c'è Villarreal-Siviglia

Nella migliore delle ipotesi, saranno quattro le italiane a passare il turno degli ottavi di Europa League. Il sorteggio di Nyon ha infatti disegnato un derby tra Fiorentina e Roma. E le altre? Poco fortunata l'Inter, che ha pescato il Wolfsburg (andata in Germania), ancora meno il Torino, che sfiderà lo Zenit di Villas Boas (andata in Russia). L'altra russa, la Dinamo Mosca, incrocerà il Napoli (andata al San Paolo).

GLI ACCOPPIAMENTI — Ecco gli ottavi di finale (andata il 12 marzo, ritorno il 19): Everton-Dinamo Kiev; Dnipro-Ajax; Zenit-Torino; Wolfsburg-Inter :(; Villarreal-Siviglia; Napoli-Dinamo Mosca; Bruges-Besiktas; Fiorentina-Roma.

LE 16 QUALIFICATE — Oltre alle italiane, le nazioni più rappresentate sono Spagna, Russia e Ucraina con due club ciascuno. Queste le 16 squadre qualificate agli ottavi di finale: Fiorentina, Inter, Napoli, Roma, Torino; Siviglia e Villarreal (Spagna); Zenit e Dinamo Mosca (Russia); Dinamo Kiev e Dnipro (Ucraina); Everton (Inghilterra); Wolfsburg (Germania); Ajax (Olanda); Besiktas (Turchia); Bruges (Belgio).


IL CALENDARIO — Gli ottavi di finale si giocheranno il 12 e il 19 marzo. Questo il resto del calendario che porterà alla finale di Varsavia del 27 maggio: i quarti sono in programma il 16 e 23 aprile (sorteggio il 20 marzo); le semifinali si giocheranno il 7 e 14 maggio (sorteggio il 24 aprile). Da quando esiste l'Europa League, nessuna italiana ha mai vinto il trofeo. L'ultima squadra del nostro Paese a esultare, quando il torneo si chiamava Coppa Uefa, è stato il Parma nel 1998-99.

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Inter-Fiorentina 0-1, Salah gela Mancini

Tutto sul posticipo di Milano: palo di Guarin, poi l'egiziano subentra a Babacar infortunato e nella ripresa condanna i nerazzurri

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MILANO - Dopo tre vittorie consecutive l'Inter cade davanti ai propri tifosi e vede di nuovo allontanarsi la zona Europa, a favore di una Fiorentina che continua a inanellare risultati utili e a correre a ritmi da Champions League. A San Siro, sotto gli occhi di Erick Thohir, gli uomini di Mancini si fermano al palo colpito al 35' da Guarin con una fucilata da fuori area: decide nella ripresa una fiammata di Salah, l'egiziano arrivato quasi in sordina da Londra nell'affare Cuadrado e rivelatosi l'arma in più di Montella per questo 2015 finora da incorniciare.

STANCHEZZE EUROPEE E IL LAMPO DI GUARIN - Con le fatiche di Europa League a lasciare sul campo tanti infortunati, Inter e Fiorentina si affrontano a viso aperto, mostrando inevitabilmente una lucidità ridotta che però favorisce le giocate offensive: tanti i palloni pericolosi che arrivano in area da una parte e dall'altra senza trovare l'acuto decisivo. Prima della mezz'ora c'è solo una punizione di Diamanti nel tabellino dei tiri in porta, poi è Kurtic a spedire alto colpendo con il piattone l'intelligente assist di Tomovic. Di contro Guarin trova una grande giocata al limite dell'area, conclusa con un destro potente e preciso che si stampa sul palo a Neto battuto. Si fa male Babacar, problema muscolare, l'attaccante è costretto a uscire al 43': si scaldava anche Gilardino ma Montella butta dentro Salah: sarà la mossa decisiva.

SALAH ZITTISCE SAN SIRO. LA FIORENTINA CHIUDE IN 9 - Dieci minuti e la Fiorentina passa: crossa Pasqual, Handanovic respinge in tuffo ma l'attaccante viola è velocissimo a fiondarsi sulla ribattuta e infilare la porta avversaria. L'Inter reagisce rabbiosa, invocando un rigore per l'intervento di Tomovic su Icardi in area: l'arbitro lascia continuare. Mancini al 65' richiama uno spento Podolski per Shaqiri che impegna subito Neto e poi serve un assist perfetto a Icardi che all'altezza del dischetto del rigore spreca mandando alto. Ultimi venti minuti: dentro Joaquin per Diamanti e Palacio per Kovacic, Neto salva sul colpo di testa di Vidic, Ilicic regala a Handanovic la palla del raddoppio. Ancora cambi: dentro D'Ambrosio e Vargas per Santon e Aquilani, ma la Fiorentina subito dopo perde Tomovic per infortunio (colpo in testa da Palacio, fortuito) e gioca in 10 gli ultimi minuti. È assalto Inter, Neto para il tiro di Palacio a botta sicura. Cade anche Savic, problemi muscolari, Fiorentina in 9 e sotto assedio. Sei minuti di recupero, ancora Neto superlativo sul colpo di testa di Palacio: finisce qui, la banda Montella continua a volare violando il Meazza.
 
Inter-Wolfsburg 1-2: debacle nerazzurra.
Inter eliminata dall'Europa League


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Quella che doveva essere la partita dell'anno si è risolta nell'ennesima sconfitta stagionale. L'Inter ha meritato di uscire dall'Europa League, perdendo contro un Wolfsburg più forte ma anche più cinico. Sono state tante le occasioni avute stasera dai nerazzurri, tuttavia gli uomini di Mancini non sono riusciti a concretizzarne nessuna, se non la palla servita a Palacio per il momentaneo pareggio.

Troppe sbavature difensive, troppa poca personalità per andare avanti in Europa. E la rete di Bendtner nel finale è il giusto finale tragicomico di una stagione che si sta livellando sempre più verso il basso.


Ora servirà un miracolo per conquistare l'accesso alle competizioni europee nella prossima stagione.
 
Mancini: "L'Inter meritava di vincere: partita assurda, la sorte non ci aiuta"

Il tecnico dopo la sconfitta con la Samp: "Sono contento della prestazione. Le critiche? Sono forte per sopportarle: i progetti non durano 3 mesi e mezzo, questa squadra negli anni passati è arrivata sesta"

Non bastano neppure i progressi sul piano del gioco. L'Inter perde ancora e l'Europa si allontana sempre di più dopo la sconfitta contro la Samp. Ma Roberto Mancini prova a guardare il lato positivo.

L'ANALISI — "Non è stato un grande mese, ma stasera la squadra ha giocato - spiega Mancini - : meritava di vincere, ma abbiamo perso. Dobbiamo continuare a giocare come stasera sperando che anche un po' di sorte sia dalla nostra parte. Niente Europa? Mancano dieci partite, non è che non si possa più far niente. A parte le difficoltà che ci sono, se vado a vedere le partite che abbiamo perso, ne meritavamo di perdere poche, con Fiorentina, Torino, stasera. Ci sono dei momenti nel calcio in cui le cose vanno tutte storte. Quella di stasera è una partita assurda, non saprei nemmeno come commentarla".


FUTURO — "Io non rivendico niente - continua l'allenatore - , accetto tutte le critiche, sono abbastanza forte per sopportarle, non è questo il problema: credo che i progetti non durino 3 mesi e mezzo o 4 mesi. Questa squadra negli ultimi anni è arrivata sesta, ci vuole un po' più di tempo. Mi spiace solo perché credo che l'Inter meritasse molto di più, non solo oggi, ma globalmente nel campionato. Ma non bisogna abbattersi"

Se sei contento tu!!!!!!!!! Prova a fare due chiacchiere con i tifosi fuori dallo stadio......:mad:
Io intanto mi rivedo le partite dei bei tempi (per fortuna me li sono comprati tutti)
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CIAO, ROBERTO MI AFFACCIO PER UN SALUTO ANCHE SE IL TEMPO E'TIRANNO SPERO CHE NON TI DIMENTICHI DI UN'AMICA SAI NON E' LA QUANTITA'DEL BENE E'LA QUALITA';) UN ABBRACCIO E UN BACIONE ANCHE A LUCIA.NEI MIEI PENSIERI CI SIETE SPESSO.HIHI VIVA MILANNN VERO LUCIA? MA SI ANCHE VIVA INTER :p MI SA CHE SIAMO NELLA STESSA BARCA. TROPPI SOLDI E SPESI PURE MALE.;)
 
CIAO, ROBERTO MI AFFACCIO PER UN SALUTO ANCHE SE IL TEMPO E'TIRANNO SPERO CHE NON TI DIMENTICHI DI UN'AMICA SAI NON E' LA QUANTITA'DEL BENE E'LA QUALITA';) UN ABBRACCIO E UN BACIONE ANCHE A LUCIA.NEI MIEI PENSIERI CI SIETE SPESSO.HIHI VIVA MILANNN VERO LUCIA? MA SI ANCHE VIVA INTER :p MI SA CHE SIAMO NELLA STESSA BARCA. TROPPI SOLDI E SPESI PURE MALE.;)

ciao carissima Mina non posso dimenticarmi di te, hai sempre una parola gentile per tutti, Lucia ricambia i saluti. immagine.jpg
Riguardo alle nostre squadre del cuore........stendiamo un velo pietoso
:(
 
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LUI FACEVA PIù PUNTI.........

Buongiorno Gerry benvenuto da queste parti, ma non ne sono tanto sicuro, quello che è certo, è che stanno pagando due stipendi,
- Mancini
contratto fino al 30 giugno 2017 da 3,5 milioni a stagione bonus compresi.
- Mazzarri spettatore retribuito, aveva un contratto da 3,5 milioni di euro netti, con un totale di circa 20 milioni (lordi) fino al giugno 2016


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CIAO ROBY GIUSTO UN SALUTO PER IL FINE SETTIMANA A TE A LUCY A TUTTI GLI AMICI DEL POST.:pAHH PROPOSITO DI QUANTO SOPRAAA GIA'TANTI PICCIOLI E SPESI MALUCCIO SAI QUANTE BOCCHE SI POSSONO SFAMARE? UUUUHHHH BOCCACCIA MIA STATTE ZITTA STI FETENTONI.;)TUTTI NATURALMENTE.IL CALCIO NON E' PIU' QUELLO DI UNA VOLTA.MAH GLI ITALIANI DOVE SONO FINITI? NON SI VEDE PIU'NESSUNO;)DAI ANDIAMOCENE ANCHE NOI CHE E'MEJO.:rolleyes:AHAHAH BACIOTTI.:pCIAO LUCIAAA .
 
CIAO ROBY GIUSTO UN SALUTO PER IL FINE SETTIMANA A TE A LUCY A TUTTI GLI AMICI DEL POST.:pAHH PROPOSITO DI QUANTO SOPRAAA GIA'TANTI PICCIOLI E SPESI MALUCCIO SAI QUANTE BOCCHE SI POSSONO SFAMARE? UUUUHHHH BOCCACCIA MIA STATTE ZITTA STI FETENTONI.;)TUTTI NATURALMENTE.IL CALCIO NON E' PIU' QUELLO DI UNA VOLTA.MAH GLI ITALIANI DOVE SONO FINITI? NON SI VEDE PIU'NESSUNO;)DAI ANDIAMOCENE ANCHE NOI CHE E'MEJO.:rolleyes:AHAHAH BACIOTTI.:pCIAO LUCIAAA .

Ciao Mina buon fine settimana anche a te e Famiglia :)

Riguardo ai giocatori stranieri, in percentuale minore, ma ci sono sempre stati e sinceramente a me non è questo che mi da fastidio.
 
CIAO ROBY SINCERAMENTE IN RITARDO GRAZIE.IERI SONO ENTRATA VELOCE HO LASCIATO I SALUTI DA GIUSEPPA POI NON HO LETTO QUALCHE NUMERETTO SENZAT ENTRARE IN TOPIC. SEMPRE CARINO E GENTILE.IO SEMPRE DI CORSA . COMUNQUE I VERI AMICI CAPISCONO GRAZIE DELLA COMPRENSIONE .MAMMA E' UN GRANDE IMPEGNO IN TUTTI I SENSI ORA ANCHE PSICOLOGICO PER ME ..NON E'FACILE MA CE LA FARO'.UN ABBRACCIO A TE A LUCIA E AGLI AMICI DI QUESTI TUOI POST.BUONA SETTIMANA E SCUSA SE RISPONDO IN RITARDO.BACIONI.KISSSSSS
 
CIAO ROBY SINCERAMENTE IN RITARDO GRAZIE.IERI SONO ENTRATA VELOCE HO LASCIATO I SALUTI DA GIUSEPPA POI NON HO LETTO QUALCHE NUMERETTO SENZAT ENTRARE IN TOPIC. SEMPRE CARINO E GENTILE.IO SEMPRE DI CORSA . COMUNQUE I VERI AMICI CAPISCONO GRAZIE DELLA COMPRENSIONE .MAMMA E' UN GRANDE IMPEGNO IN TUTTI I SENSI ORA ANCHE PSICOLOGICO PER ME ..NON E'FACILE MA CE LA FARO'.UN ABBRACCIO A TE A LUCIA E AGLI AMICI DI QUESTI TUOI POST.BUONA SETTIMANA E SCUSA SE RISPONDO IN RITARDO.BACIONI.KISSSSSS

ciao Mina non si è mai in ritardo per dei saluti sinceri :) ......spero tu abbia vicino a te persone che ti aiutino psicologicamente, hai ragione, prendersi cura di persone malate è un grande impegno ma sicuramente, a fine giornata, sarai stanca ma nel tuo cuore/animo soddisfatta perchè nessuno più di noi figli può prendersi cura dei propri genitori e farli sentire sempre amati anche se ormai non più giovani.
Un abbraccio alla tua mamma ♥♥.........buona settimana :)

 
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