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VIDEO SHOCK: LA GERMANIA ACCETTO’ L’EURO IN CAMBIO DEL FALLIMENTO DELL’ITALIA
dicembre 9, 2014 - News - Tagged: italia fallita - 2 commenti
A quanto pare tutti i nodi vengono al pettine, un video clamoroso, che conferma i presentimenti di tutti ormai dopo anni di euro e distruzione sistematica del belpaese.
In breve, (vi rimandiamo al video dove i concetti sono esplicati in maniera meno sintetica)ad un certo punto della fine degli anni ’80, l’Italia intendeva avviare un percorso di miglioramento dell’economia rendendola più competitiva e meno dipendente dall’Europa. Poi dopo la riunificazione della Germania Kohl fece un accordo con Mitterand. La Francia avrebbe appoggiato l’unificazione tedesca, ma in cambio la Germania avrebbe dovuto rinunciare al marco.
Italia-in-vendita
La Germania accettò però ponendo come condizione la progressiva deindustrializzazione dell’Italia, all’epoca un fortissimo competitor soprattutto nel settore manifatturiero con la sua rete di PMI che è stata per tanto tempo la spina dorsale del nostro sistema economico.
E alla fine dopo vent’anni sono quasi riusciti a distruggere la nostra economia, i risultati sono davanti a tutti, la svendita dei nostri gioielli con le privatizzazioni e adesso lo shopping delle aziende tedesche che mirano ad arraffare le ultime eccellenze del nostro paese.ll funzionario nel video ha confermato di fatto quanto già fu dichiarato da Visco e Prodi. Ci hanno letteralmente fregato e continuano a farlo. Era tutto un disegno razionale, un’Italia fuori dall’euro con le esportazioni in lire sarebbe stato troppo pericoloso e ora dopo averci usati ci lasciano marcire nell’euro-zona!
FONTE E VIDEO: Il video testimonianza. La Germania accettò l’euro in cambio della deindustrializzazione dell’Italia | CriticaLibera.it
Fonti: "Alla Germania nell'euro servivamo proprio perché deboli". Parola di Visco - Il Fatto Quotidiano
.
IL NAZISMO NON E' MAI FINITO
dicembre 9, 2014 - News - Tagged: italia fallita - 2 commenti
A quanto pare tutti i nodi vengono al pettine, un video clamoroso, che conferma i presentimenti di tutti ormai dopo anni di euro e distruzione sistematica del belpaese.
In breve, (vi rimandiamo al video dove i concetti sono esplicati in maniera meno sintetica)ad un certo punto della fine degli anni ’80, l’Italia intendeva avviare un percorso di miglioramento dell’economia rendendola più competitiva e meno dipendente dall’Europa. Poi dopo la riunificazione della Germania Kohl fece un accordo con Mitterand. La Francia avrebbe appoggiato l’unificazione tedesca, ma in cambio la Germania avrebbe dovuto rinunciare al marco.
Italia-in-vendita
La Germania accettò però ponendo come condizione la progressiva deindustrializzazione dell’Italia, all’epoca un fortissimo competitor soprattutto nel settore manifatturiero con la sua rete di PMI che è stata per tanto tempo la spina dorsale del nostro sistema economico.
E alla fine dopo vent’anni sono quasi riusciti a distruggere la nostra economia, i risultati sono davanti a tutti, la svendita dei nostri gioielli con le privatizzazioni e adesso lo shopping delle aziende tedesche che mirano ad arraffare le ultime eccellenze del nostro paese.ll funzionario nel video ha confermato di fatto quanto già fu dichiarato da Visco e Prodi. Ci hanno letteralmente fregato e continuano a farlo. Era tutto un disegno razionale, un’Italia fuori dall’euro con le esportazioni in lire sarebbe stato troppo pericoloso e ora dopo averci usati ci lasciano marcire nell’euro-zona!
FONTE E VIDEO: Il video testimonianza. La Germania accettò l’euro in cambio della deindustrializzazione dell’Italia | CriticaLibera.it
Fonti: "Alla Germania nell'euro servivamo proprio perché deboli". Parola di Visco - Il Fatto Quotidiano
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IL NAZISMO NON E' MAI FINITO