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[h=1]Migranti, Fico: "Accoglienza significa crescita, sicurezza e benessere"[/h] [h=2][/h]
Il presidente della Camera su Facebook parla delle "buone pratiche" di accoglienza dei migranti: "Significa crescita, sicurezza e benessere"
Bartolo Dall'Orto - Mar, 15/01/2019 - 19:34
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Roberto Fico torna a parlare di migranti. E questa volta lo fa con un post su Facebook.
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Il presidente della Camera, noto per non condividere a pieno la linea dura imposta da Matteo Salvini, sottolinea l'importanza dell'accoglienza che significa "crescita, sicurezza e benessere".
Per il grillino l'integrazione dei migranti "non è una parola astratta". E mentre il governo vara il dl Sicurezza, ridimensiona il sistema Sprar e chiude i porti alle Ong, Fico si appresta a raccontare ai follower alcune "buone pratiche" di accoglienza. "Un territorio che accoglie in modo virtuoso è più solido e coeso - scrive su Facebook - Di questo ho parlato con i ricercatori dell’Euricse che mi hanno presentato le iniziative a cui stanno lavorando come lo studio di progetti di accoglienza sostenibile che ci sono rivelati un valore aggiunto per le comunità".
I ricercatori hanno analizzato alcune delle esperienze che "conciliano integrazione e sviluppo della comunità". Iniziative "spesso nate dal basso" che hanno attirato l'attenzione del presidente della Camera. "I modelli su cui si sono concentrati - spiega Fico - hanno permesso di innescare, in tutta Italia, processi di innovazione e rilancio sociale, con l'avvio di nuove imprese e servizi, sviluppo dell'economia, con il coinvolgimento attivo del territorio e della società civile".
VOLEVA DIRE QUESTA ACCOGLIENZA?
[h=3]
, uccisa e fatta a pezzi a 18 anni: “Ti hanno massacrata ma sei viva”[/h]
Le parole della mamma al funerale. Roma e Macerata unite dal lutto cittadino, una corona di fiori anche dall’uomo che sparò contro alcuni migranti per «vendicarla
Le parole della mamma, Alessandra Verni e degli amici
«Ciao amore mio, mi manchi. Mi manchi da morire - ha detto Alessandra Verni, la mamma - Quello che ti hanno fatto è disumano, un macigno nello stomaco che arriva fino in gola. Anche se non ci possiamo più abbracciare so che ci sei, vicino a noi. Ti sei meritata il Paradiso. Ti hanno fatto del male, un male atroce. Tu sei viva alla faccia di tutte quelle persone che ti hanno massacrata. Un giorno ci rincontreremo e sarà per sempre. Ti amo Pamy».
Anche gli amici hanno voluto dare l’ultimo saluto a Pamela. «Sarai sempre con me ogni giorno. Anche se non sei più su questa terra ti sento vicina», ha detto un’amica. Un’altra le ha fatto eco: «Sarai sempre una regina, la nostra regina». «Ci sono persone con le magliette con il volto di Pamela. Noi il viso di Pamela lo porteremo sempre dentro di noi», ha concluso la celebrazione il parroco.
L’omelia
«Pamela è tornata a casa e noi vogliamo farle sentire l’abbraccio più forte, quello di Dio. L’apostolo Paolo ci ricorda “consolatevi con l’aiuto della fede”, io oggi sono qui per mettere in pratica questo: per consolarvi», ha spiegato il parroco durante l’omelia. E ha aggiunto: «La speranza non deve mai mancare. Questo episodio bruttissimo non deve toglierci la speranza, non lasciatevela rubare», «non si semina mai inutilmente, dobbiamo impegnarci e non farci rubare la speranza: io ricordo Pamela, era nel primo gruppo che ho seguito come parroco. Ricordo quella luce negli occhi della ragazza», ha concluso.
ANSA
La maglietta con la foto di Pamela e la frase: «Nessuno ti potrà portare mai via»
La commozione
Presenti e in prima fila ai funerali di Pamela la sindaca di Roma, Virginia Raggi e il primo cittadino di Macerata, Romano Carancini. Insieme a loro anche il leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, Maurizio Gasparri e Domenico Gramazio.
«Lotteremo fino in fondo affinché questa ragazza di 18 anni, questa bambina uccisa con delle coltellate, fatta a pezzi e messa in due trolley trovi giustizia», ha spiegato lo zio di Pamela Mastropietro e legale della famiglia, Marco Verni poco prima dei funerali. «Lo faremo per lei - ha detto - per la sua famiglia e per tutto il mondo civile perché questa è la battaglia di tutto il mondo civile contro quello della barbarie».
[h=1]Lo zio di Pamela al funerale: “Oggi finalmente troverà la pace”[/h]
Il presidente della Camera su Facebook parla delle "buone pratiche" di accoglienza dei migranti: "Significa crescita, sicurezza e benessere"
Bartolo Dall'Orto - Mar, 15/01/2019 - 19:34
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Roberto Fico torna a parlare di migranti. E questa volta lo fa con un post su Facebook.
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Il presidente della Camera, noto per non condividere a pieno la linea dura imposta da Matteo Salvini, sottolinea l'importanza dell'accoglienza che significa "crescita, sicurezza e benessere".
Per il grillino l'integrazione dei migranti "non è una parola astratta". E mentre il governo vara il dl Sicurezza, ridimensiona il sistema Sprar e chiude i porti alle Ong, Fico si appresta a raccontare ai follower alcune "buone pratiche" di accoglienza. "Un territorio che accoglie in modo virtuoso è più solido e coeso - scrive su Facebook - Di questo ho parlato con i ricercatori dell’Euricse che mi hanno presentato le iniziative a cui stanno lavorando come lo studio di progetti di accoglienza sostenibile che ci sono rivelati un valore aggiunto per le comunità".
I ricercatori hanno analizzato alcune delle esperienze che "conciliano integrazione e sviluppo della comunità". Iniziative "spesso nate dal basso" che hanno attirato l'attenzione del presidente della Camera. "I modelli su cui si sono concentrati - spiega Fico - hanno permesso di innescare, in tutta Italia, processi di innovazione e rilancio sociale, con l'avvio di nuove imprese e servizi, sviluppo dell'economia, con il coinvolgimento attivo del territorio e della società civile".
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Le parole della mamma al funerale. Roma e Macerata unite dal lutto cittadino, una corona di fiori anche dall’uomo che sparò contro alcuni migranti per «vendicarla
Le parole della mamma, Alessandra Verni e degli amici
«Ciao amore mio, mi manchi. Mi manchi da morire - ha detto Alessandra Verni, la mamma - Quello che ti hanno fatto è disumano, un macigno nello stomaco che arriva fino in gola. Anche se non ci possiamo più abbracciare so che ci sei, vicino a noi. Ti sei meritata il Paradiso. Ti hanno fatto del male, un male atroce. Tu sei viva alla faccia di tutte quelle persone che ti hanno massacrata. Un giorno ci rincontreremo e sarà per sempre. Ti amo Pamy».
Anche gli amici hanno voluto dare l’ultimo saluto a Pamela. «Sarai sempre con me ogni giorno. Anche se non sei più su questa terra ti sento vicina», ha detto un’amica. Un’altra le ha fatto eco: «Sarai sempre una regina, la nostra regina». «Ci sono persone con le magliette con il volto di Pamela. Noi il viso di Pamela lo porteremo sempre dentro di noi», ha concluso la celebrazione il parroco.
L’omelia
«Pamela è tornata a casa e noi vogliamo farle sentire l’abbraccio più forte, quello di Dio. L’apostolo Paolo ci ricorda “consolatevi con l’aiuto della fede”, io oggi sono qui per mettere in pratica questo: per consolarvi», ha spiegato il parroco durante l’omelia. E ha aggiunto: «La speranza non deve mai mancare. Questo episodio bruttissimo non deve toglierci la speranza, non lasciatevela rubare», «non si semina mai inutilmente, dobbiamo impegnarci e non farci rubare la speranza: io ricordo Pamela, era nel primo gruppo che ho seguito come parroco. Ricordo quella luce negli occhi della ragazza», ha concluso.

ANSA
La maglietta con la foto di Pamela e la frase: «Nessuno ti potrà portare mai via»
La commozione
Presenti e in prima fila ai funerali di Pamela la sindaca di Roma, Virginia Raggi e il primo cittadino di Macerata, Romano Carancini. Insieme a loro anche il leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, Maurizio Gasparri e Domenico Gramazio.
«Lotteremo fino in fondo affinché questa ragazza di 18 anni, questa bambina uccisa con delle coltellate, fatta a pezzi e messa in due trolley trovi giustizia», ha spiegato lo zio di Pamela Mastropietro e legale della famiglia, Marco Verni poco prima dei funerali. «Lo faremo per lei - ha detto - per la sua famiglia e per tutto il mondo civile perché questa è la battaglia di tutto il mondo civile contro quello della barbarie».
[h=1]Lo zio di Pamela al funerale: “Oggi finalmente troverà la pace”[/h]

