Alien.
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[h=3]la video denuncia[/h] [h=1]Il capolinea di San Donato come un suk
L'invasione degli ambulanti abusivi[/h] [h=2]Il mercato nell'autorimessa dei bus è stato chiuso due domeniche fa dal Comune. Ora regna il caos[/h]Scarpe spaiate, maglie e pantaloni a brandelli, cellulari, cavi elettrici, paccottiglia, sigarette di contrabbando, cibarie, cartoni di birra. La distesa di panni e oggetti inizia nel mezzanino del metrò. San Donato, capolinea della linea gialla, domenica alle 6 del mattino. Il mercato di ambulanti che apriva i battenti nell’autorimessa dei bus, lì di fronte, è stato chiuso due domeniche fa dal Comune di Milano, perché l’associazione che lo gestiva non ha presentato la documentazione richiesta, che ne avrebbe consentito la legalizzazione.
Donne al mercato abusivo di San Donato
Ma, via le bancarelle storiche, i venditori estemporanei che erano soliti assieparsi ai margini del mercato non hanno abbandonato la piazza. Anzi, si sono impadroniti del capolinea, trasformandolo in una via di mezzo tra un mercato delle pulci e un vivace suk metropolitano, sopra e sotto. A mezzogiorno il pienone, impossibile per i mezzi pubblici di superficie arrivare al capolinea e difficile persino camminare tra i tappeti stesi a terra e le montagne di usato che stanno trasformando il confine tra Milano e San Donato in una terra di nessuno.
San Donato, il «mercatino dei ladri»
Paola D'Amico30 aprile 2013 | 20:51
MA LA FINANZA ,LA USL I VIGILI ,LA POILIZIA ,I CARABINIERI,I POLITICI.I PM,EQUITALIA MA LA LEGGE NON èRA UGUALE PER TUTTI? SI TUTTI GLI ITALIANI PER GLI ALTRI NO ,QUESTO è RAZZISMO CONTRO GLI ITALIANI......LORO NON HANNO NULLA DA PERDERE PERCHè NON HANNO NULLA .....E LO STATO è INERME.....NON PUò PIGNORARE NULLA NON PUò FARE MULTE................HAHAHAHAHA
VERGOGNA E VOI AVETE VOTATO I SOLITI NOTI VERGOGNA
L'invasione degli ambulanti abusivi[/h] [h=2]Il mercato nell'autorimessa dei bus è stato chiuso due domeniche fa dal Comune. Ora regna il caos[/h]Scarpe spaiate, maglie e pantaloni a brandelli, cellulari, cavi elettrici, paccottiglia, sigarette di contrabbando, cibarie, cartoni di birra. La distesa di panni e oggetti inizia nel mezzanino del metrò. San Donato, capolinea della linea gialla, domenica alle 6 del mattino. Il mercato di ambulanti che apriva i battenti nell’autorimessa dei bus, lì di fronte, è stato chiuso due domeniche fa dal Comune di Milano, perché l’associazione che lo gestiva non ha presentato la documentazione richiesta, che ne avrebbe consentito la legalizzazione.

Ma, via le bancarelle storiche, i venditori estemporanei che erano soliti assieparsi ai margini del mercato non hanno abbandonato la piazza. Anzi, si sono impadroniti del capolinea, trasformandolo in una via di mezzo tra un mercato delle pulci e un vivace suk metropolitano, sopra e sotto. A mezzogiorno il pienone, impossibile per i mezzi pubblici di superficie arrivare al capolinea e difficile persino camminare tra i tappeti stesi a terra e le montagne di usato che stanno trasformando il confine tra Milano e San Donato in una terra di nessuno.
San Donato, il «mercatino dei ladri»





Paola D'Amico30 aprile 2013 | 20:51
MA LA FINANZA ,LA USL I VIGILI ,LA POILIZIA ,I CARABINIERI,I POLITICI.I PM,EQUITALIA MA LA LEGGE NON èRA UGUALE PER TUTTI? SI TUTTI GLI ITALIANI PER GLI ALTRI NO ,QUESTO è RAZZISMO CONTRO GLI ITALIANI......LORO NON HANNO NULLA DA PERDERE PERCHè NON HANNO NULLA .....E LO STATO è INERME.....NON PUò PIGNORARE NULLA NON PUò FARE MULTE................HAHAHAHAHA
VERGOGNA E VOI AVETE VOTATO I SOLITI NOTI VERGOGNA