Vincere implica giocare.
Giocare implica seguire un gioco, le cui regole sono state fatte apposta per pagare raramente.
Non è un fatto naturale, è una condizione artificiosa.
Dinanzi all'artifizio la cosa più logica è non giocare ma l'uomo, in genere, ha piacere di sfidare quello che chiama "caso" anche se il caso in realtà non esiste affatto perchè, come asseriva Einstein, "Dio non gioca a dadi col mondo". Definiamo "caso" ciò che per noi è inconoscibile per una nostra limitatezza e costruiamo condizioni empiriche che tentano di imbrigliarlo: metodi e previsioni.
Tornando alla tua domanda, non è la natura ad essere matrigna, ma l'uomo ad essere matrigno con se stesso.