Sig. Vecchione, ho letto con molta interesse questo suo tread e ricordando gli studi, anzi i tentativi fatti con un programma in
xls di reti neurali, vorrei suggerirle di incrementare lo stesso con una sez. di sommativi che le verifichi eventualmente l'esistenza
di scarti (differenze)tra i numeri previsti dall'analisi neuronale e gli effettivi estratti succeduti alle previsioni.
Le dico questo perchè, in quelle ricerche di cui le ho scritto, (le mie si basavano solo su l'ambata) spesso si verificava che invece di
uscire l'ambata prevista, si azzeccava l'esito sommandone il fisso 30.
Io credo che il concetto su cui si basano le reti neurali, addestrate siano oltre che innovativo anche intelligente.
E' chiaro che un algoritmo ben definito per qualsiasi gioco o altro non è ipotizzabile però, un trend-range e sicuramente raggiungibile con questa tecnica, fatto salvo la convenienza per l'uso della stessa.
Sappiamo per certo che le conoscenze matematiche di chi gestisce i giochi rappresentano la legge che regola i loro interessi e di conseguenza le quote dei premi, ma vi è comunque una variabile chiamata intuito-sensazione che nessuna matematica o programma può cancellare.
Quindi ben venga un ulteriore spazio dedicato a questo argomento, purchè sia costruttivo.
Saluti Claudio