Novità

CRIMINALI CON PATENTE

Alien.

Advanced Premium Member
SCIENZA E FEDE [h=1]Laboratori Gran Sasso: già due esperimenti con materiali radioattivi negli anni ‘90[/h] [h=2]Dopo 30 anni è così che i cittadini vengono informati dalle istituzioni[/h]
1455620304504.png--.png

Redazione PdN

- 30 Ottobre 2017 alle 12:51

Letture:

1130

1509346831136.jpg--laboratori_gran_sasso__gia_due_esperimenti_con_materiali_radioattivi__negli_anni__90.jpg
[h=2]Esperimento Sox, escono le carte delle autorizzazioni: «enormi criticità»[/h] [h=2]Esperimento Sox, ecco le autorizzazioni: alcuni enti curiosamente esclusi dalla procedura[/h] [h=2]Esperimento Sox, Regione contro Laboratori: «il sistema non è sicuro»[/h] [h=2]Laboratori Gran Sasso, la macchina della “verità” non prevede domande sgradite[/h] [h=2]La tempesta mediatica sull’esperimento Sox, grande sforzo per colmare gap comunicativo[/h]


ABRUZZO. Almeno altri due esperimenti con materiali radioattivi nei Laboratori di Fisica Nucleare del Gran Sasso negli anni ‘90.

La rivelazione è stata concessa dal massimo responsabile dall’esperimento Sox che i laboratori del Gran Sasso stanno portando avanti nella quasi assoluta segretezza.

In una intervista di appena un minuto Marco Pallavicini intervistato dal Tg3 Abruzzo è riuscito a condensare informazioni molto importanti che dovevano servire a tranquillizzare la «popolazione allarmata» dalle notizie (vere) che raccontano di esperimenti segreti approvati con procedure amministrative segrete e svolte in un ambiente (i laboratori appunto) assolutamente fuori norma e non in grado di garantire un grado sufficiente di sicurezza.

Laboratori che, però, secondo il presidente dell’Istituto di Fisica Nucleare ospitano materiale radioattivo talmente protetto da resistere ad una «esplosione nucleare».

Al Tg3 Pallavicini ha spiegato che a metà degli anni ‘90 sono state utilizzate due sorgenti radioattive con neutrini un pò più potenti di quelle che ora si vogliono utilizzare ad aprile 2018.



Significa che nel totale segreto delle viscere della montagna, in piena Prima Repubblica, nel feudo abruzzese si sono fatti esperimenti nucleari all’interno dei laboratori ancora prima degli imponenti lavori da 85 mln di euro dell’ormai mitico commissario governativo Angelo Balducci e, dunque, con un grado di sicurezza ancora inferiore a quello di oggi.

Il tutto nel più completo silenzio delle istituzioni che hanno sempre preferito la sordina ad una informazione completa e precisa del tipo «il popolo non deve sapere perchè non capirebbe»

Difficile pensare che gli assidui frequentatori delle aule parlamentari dell’epoca, nonchè delegati del popolo, non sapessero. Del resto è fin troppo chiaro che in un laboratorio di fisica “nucleare” il minimo che ci si possa attendere sono esperimenti con materiali delicati e pericolosi. Ma da qui ad informare correttamente i cittadini ce ne corre.





Con buona approssimazione lo scienziato potrebbe riferirsi agli esperimenti GALLEX e GNO che si sono tenuti dal 1991 al 2003 e che tra le altre cose hanno utilzzato 30 tonnellate di Gallio.



Lo stesso Pallavicini incalzato dal giornalista ha rassicurato circa il rispetto delle norme che «non sono rigide ma rigidissime» e che per effettuare l’esperimento Sox «c’è bisogno di una serie di autorizzazioni di altissimo livello» («Nulla osta di categoria A che è stato rilasciato da 5 ministeri»). E' stato ribadito che tutti gli enti sono stati interpellati due anni fa compresi quelli locali tra cui Regione, Asl, vigili del Fuoco.

Dopo trenta anni però gli scienziati continuano ad invocare la fede dei cittadini che devono fidarsi delle parole senza vedere le carte.

La verità è che gli abruzzesi dovrebbero fidarsi di procedure opache quando la legge dice che non possono essere tali, devono fidarsi di quegli enti che per decenni hanno fatto correre loro il rischio di bere acqua contaminata. Infine gli abruzzesi devono fidarsi di quegli enti che non si sono accorti che i lavori da 85 mln di euro non erano serviti a nulla e che il pericolo di contaminazione dell’acquedotto era rimasto integro senza mai dirlo, anzi rassicurando e affermando il contrario, facendo scemare l’emergenza nell’oblio.




[IMG2=JSON]{"data-align":"none","data-size":"full","src":"https:\/\/www.primadanoi.it\/resizer\/150\/-1\/true\/1484246794165_1484246972.jpg--gran_sasso__sox_a_prova_di_esplosione_nucleare___ma_se_si_perdono_diclorometano_da_una_vaschetta__.jpg?1484246974000"}[/IMG2]

Gran Sasso, Sox a prova di esplosione nucleare? «Ma se si perdono diclorometano da una vaschetta…»
Dura replica del Forum al presidente della Infn: «E il rischio sismico? E il fattore umano?»



[IMG2=JSON]{"data-align":"none","data-size":"full","src":"https:\/\/www.primadanoi.it\/resizer\/150\/-1\/true\/1508770159624.jpg--esperimenti_nel_gran_sasso__presidente_infn___laboratori_a_prova_di_esplosione_nucleare_.jpg?1508770160000"}[/IMG2]

Esperimenti nel Gran Sasso. Presidente Infn: «laboratori a prova di esplosione nucleare»
Ferroni ha anche detto: «basta posizioni insensate» e «c’è un limite al civile dibattito»



[IMG2=JSON]{"data-align":"none","data-size":"full","src":"https:\/\/www.primadanoi.it\/resizer\/150\/-1\/true\/1911decd2288cd6bb8056630ce285ca6.jpg--.jpg"}[/IMG2]

Gran Sasso ed esperimenti radioattivi. Il ministro Galletti: «nessun rischio»; Lolli lo smentisce: «sospendere subito»
Le rassicurazioni ieri durante il question time


Le istituzioni pubbliche sulla vicenda sono tutte concentrate sul pericolo di allarmare la popolazione che a preservare la salute pubblica e ad informare con il non trascurabile effetto collaterale di contribuire in maniera sostanziale all’allarmismo.

Posizione non molto diversa da quella assunta, per esempio, nell'immenso scandalo di Bussi dove per anni gli enti pubblici hanno preferito il silenzio e far bare acqua contaminata (ma diluita) piuttosto che informare e risolvere il problema.

Ed è sempre più chiaro oggi (dopo le non risposte del direttore dei laboratori, del ministro, dei “segreti” della prefettura, e dei non so della Regione) che ad allarmare non sono gli articoli di giornale che riportano solo la sacrosanta verità (purtroppo spesso poco onorevole per molti) ma la gestione poco trasparente di faccende che riguardano la salute pubblica che andrebbe gestita con maggiore senno e senso delle istituzioni in un periodo storico nel quale ci si dovrebbe attenere scrupolosamente alle regole e magari anche un pò rivedere le vecchie logiche del passato.



Tra un pò ci diranno che il riserbo intorno all’esperimento Sox è necessario per evitare di divulgare notizie sensibili che potrebbero interessare fantomatici gruppi terroristici e stai a vedere che ora il problema è che PrimaDaNoi.it è diventato anche un loro fiancheggiatore….
Stai a vedere che magari riusciranno ad imporre anche il “segreto di Stato” per risolvere ogni fastidio creato da una opinione pubblica non informata ma molto diversa dagli anni ‘90.

Fino ad allora l’informazione istituzionale rimane obbligatoria e, dunque, fino ad ora dai ministeri in giù permangono gravi omissioni sul punto.

Fino a quando luminari nominati, ministri e pubblici ufficiali continueranno a spararle grosse solo con l’intento di acquietare e non di informare sempre più persone avranno dubbi.




[IMG2=JSON]{"data-align":"none","data-size":"full","src":"https:\/\/www.primadanoi.it\/resizer\/150\/-1\/true\/1507886746562.jpg--.jpg?1507886747000"}[/IMG2]

Esperimenti radioattivi approvati dai Ministeri: anche la Regione Abruzzo sapeva
Nuovi documenti smentiscono Regione e Laboratori



[IMG2=JSON]{"data-align":"none","data-size":"full","src":"https:\/\/www.primadanoi.it\/resizer\/150\/-1\/true\/1507818259249_1507818393.jpg--radiazioni_sotto_il_gran_sasso__anche_da_lolli_giochi_di_parole_e_nessun_documento.jpg?1507818394000"}[/IMG2]

Radiazioni sotto il Gran Sasso: anche da Lolli giochi di parole e nessun documento
Annunciato uno «stop all’esperimento» in attesa di chiarimenti e chiarezza



[IMG2=JSON]{"data-align":"none","data-size":"full","src":"https:\/\/www.primadanoi.it\/resizer\/150\/-1\/true\/1507649072495.jpg--.jpg?1507649072000"}[/IMG2]

Sotto il Gran Sasso radiazioni pari ad un ¼ di quelle sprigionate a Fukushima
Sox è parte dell’esperimento Borexino “noto” almeno dal 2007 ma...
 

Ultima estrazione Lotto

  • Estrazione del lotto
    sabato 20 aprile 2024
    Bari
    08
    62
    22
    82
    12
    Cagliari
    86
    44
    19
    31
    72
    Firenze
    38
    70
    31
    33
    26
    Genova
    84
    71
    65
    55
    75
    Milano
    61
    32
    48
    15
    24
    Napoli
    24
    55
    49
    12
    37
    Palermo
    87
    14
    52
    18
    43
    Roma
    01
    88
    16
    50
    63
    Torino
    15
    70
    52
    62
    55
    Venezia
    15
    83
    49
    18
    44
    Nazionale
    10
    22
    68
    78
    06
    Estrazione Simbolotto
    Genova
    27
    31
    15
    32
    04
Alto