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SALUTE
Influenza, è l´ora delle vaccinazioni
Da lunedì la campagna di prevenzione
Farmaco trivalente da utilizzare subito per le categorie a rischio. Nessuna pandemia in arrivo
di ZITA DAZZI
Il primo freddo è arrivato e il virus dell'influenza ha già cominciato a colpire. Per questo già da domani partirà in tutta la Lombardia la campagna di vaccinazione antinfluenzale. L'annuncio arriva dall'assessore regionale alla Sanità Luciano Bresciani, in accordo con i responsabili dell'Asl di Milano. "Sarà una campagna di massa, come avviene tutti gli anni - spiega Bresciani - . Non è annunciata una emergenza particolare, ma è bene cominciare per tempo".
La profilassi con un nuovo vaccino trivalente si rivolge, come sempre, prima ai soggetti più a rischio, cioè gli anziani di oltre 65 anni, i bambini e gli adulti affetti da patologie croniche, oltre che al personale di assistenza negli ospedali, ai lavoratori dei settori di pubblico interesse e ai familiari di soggetti a rischio. Per tutte queste categorie il vaccino è totalmente gratuito e a carico del Servizio sanitario nazionale.
L'assessore alla Salute del Comune Gian Paolo Landi di Chiavenna è convinto che " il picco dell'influenza quest'anno arriverà in anticipo, quindi è bene che corrano ai ripari tutte le persone che soffrono di patologie particolari e le categorie fragili degli anziani e dei bimbi". Ma il responsabile della Sanità lombarda Carlo Lucchina è rassicurante: "Nessuna emergenza quest'anno, a differenza dell'inverno scorso. Iniziamo la campagna di vaccinazioni nei tempi e nei modi previsti".
In realtà una circolare della Regione diffusa già a fine luglio e indirizzata ai direttori generali delle Asl lombarde e ai direttori sanitari di ospedali e case di cura, spiegava che per precauzione sono allertati i medici di base e gli specialisti per avvisare il maggior numero possibile dei pazienti delle categorie ritenute a rischio. Nella circolare si spiega che il nuovo vaccino è trivalente e protegge contro i due virus "australiani" della stagionale e contro l'H1N1, la "suina" che gettò nel panico il mondo. Quest'anno non sono annunciate nuove pandemie da H1N1, ma le autorità sanitarie non considerano scongiurati tutti i pericoli. Per altro, non è escluso un utilizzo dei vaccini contro l'influenza "suina" prodotti in gran numero lo scorso anno e ancora stoccati nei laboratori e nelle Asl.
è giusto mica possono buttarli nei cassonetti i vaccini non usati è no.....sarebbe uno spreco e possono inquinare......la soluzione migliore è usarli ...per i volenterosi volontari.......su su aiutate....queste persone altrimenti possono perdere il lavoro....non siate egoisti su su..fate la fila...con un bel sorriso....felici di aver fatto..un gesto "UMANITARIO"...STANNE CERTO NE VERRETE RIPAGATI.....
http://www.mentecritica.net/influen.../consumo-criticamente/comandante-nebbia/15157
SE....SIAMO IN DEMOCRAZIA.....COME FA QUESTO "CUCCIOLO"DI UOMO...NO NON VOGLIO VACCINARMI......??? SE è OBBLIGATORIO? ALLORA NON è DEMOCRAZIA MA.........
Influenza, è l´ora delle vaccinazioni
Da lunedì la campagna di prevenzione
Farmaco trivalente da utilizzare subito per le categorie a rischio. Nessuna pandemia in arrivo
di ZITA DAZZI
Il primo freddo è arrivato e il virus dell'influenza ha già cominciato a colpire. Per questo già da domani partirà in tutta la Lombardia la campagna di vaccinazione antinfluenzale. L'annuncio arriva dall'assessore regionale alla Sanità Luciano Bresciani, in accordo con i responsabili dell'Asl di Milano. "Sarà una campagna di massa, come avviene tutti gli anni - spiega Bresciani - . Non è annunciata una emergenza particolare, ma è bene cominciare per tempo".
La profilassi con un nuovo vaccino trivalente si rivolge, come sempre, prima ai soggetti più a rischio, cioè gli anziani di oltre 65 anni, i bambini e gli adulti affetti da patologie croniche, oltre che al personale di assistenza negli ospedali, ai lavoratori dei settori di pubblico interesse e ai familiari di soggetti a rischio. Per tutte queste categorie il vaccino è totalmente gratuito e a carico del Servizio sanitario nazionale.
L'assessore alla Salute del Comune Gian Paolo Landi di Chiavenna è convinto che " il picco dell'influenza quest'anno arriverà in anticipo, quindi è bene che corrano ai ripari tutte le persone che soffrono di patologie particolari e le categorie fragili degli anziani e dei bimbi". Ma il responsabile della Sanità lombarda Carlo Lucchina è rassicurante: "Nessuna emergenza quest'anno, a differenza dell'inverno scorso. Iniziamo la campagna di vaccinazioni nei tempi e nei modi previsti".
In realtà una circolare della Regione diffusa già a fine luglio e indirizzata ai direttori generali delle Asl lombarde e ai direttori sanitari di ospedali e case di cura, spiegava che per precauzione sono allertati i medici di base e gli specialisti per avvisare il maggior numero possibile dei pazienti delle categorie ritenute a rischio. Nella circolare si spiega che il nuovo vaccino è trivalente e protegge contro i due virus "australiani" della stagionale e contro l'H1N1, la "suina" che gettò nel panico il mondo. Quest'anno non sono annunciate nuove pandemie da H1N1, ma le autorità sanitarie non considerano scongiurati tutti i pericoli. Per altro, non è escluso un utilizzo dei vaccini contro l'influenza "suina" prodotti in gran numero lo scorso anno e ancora stoccati nei laboratori e nelle Asl.
è giusto mica possono buttarli nei cassonetti i vaccini non usati è no.....sarebbe uno spreco e possono inquinare......la soluzione migliore è usarli ...per i volenterosi volontari.......su su aiutate....queste persone altrimenti possono perdere il lavoro....non siate egoisti su su..fate la fila...con un bel sorriso....felici di aver fatto..un gesto "UMANITARIO"...STANNE CERTO NE VERRETE RIPAGATI.....
http://www.mentecritica.net/influen.../consumo-criticamente/comandante-nebbia/15157


SE....SIAMO IN DEMOCRAZIA.....COME FA QUESTO "CUCCIOLO"DI UOMO...NO NON VOGLIO VACCINARMI......??? SE è OBBLIGATORIO? ALLORA NON è DEMOCRAZIA MA.........
