Novità

E INUTILE ABBIAMO UN GOVERNO CONTRO GLI ITALIANI

Alien.

Advanced Premium Member
Malta nega il porto alla Alan Kurdi, i giallorossi offrono Pozzallo

La Alan Kurdi recupera 32 migranti al largo della Libia. La Valletta nega lo sbarco. E il Viminale offre subito un porto sicuro in Italia

Sergio Rame - Sab, 28/12/2019 - 22:51


1577571530092.png






commenta

Il governo giallorosso apre un altro porto a un'altra Ong. Questa volta tocca a Pozzallo accogliere gli immigrati clandestini che la notte di Natale sono stati raccolti a 17 miglia delle coste libiche dalla Alan Kurdi, la nave della organizzazione non governativa tedesca Sea Eye.
1573229405-nave-alan-kurdi.jpg


La decisione è stata presa dal ministro dell'Interno Luciana Lamorgese qualche ora dopo che il governo maltese aveva deciso di negare l'attracco all'imbarcazione. "La decisione di assegnare il porto sicuro - fanno sapere dal Viminale - è stata assunta tenendo conto della presenza a bordo di migranti in condizioni di vulnerabilità, per alcuni dei quali è stata anche chiesta l'evacuazione medica".
La Alan Kurdi stava facendo rotta verso Lampedusa quando ha chiesto al governo maltese di far sbarcare una decina di migranti "in condizioni critiche", tra cui una donna incinta e sei bambini. A bordo dell'imbarcazione ci sono 32 migranti che sono stati soccorsi a largo della Libia. Tra questi ci sarebbero appunto una decina di bambini (il più piccolo avrebbe solo tre mesi) e cinue donne, una delle quali sarebbe incinta. "Tutti i sopravvissuti, che viaggiavano su una barca sovraffollata, affermano di essere cittadini libici", hanno fatto sapere in una nota gli attivisti della Sea Eye. La sera di Natale l'equipaggio della nave, che batte bandiera tedesca, ha ricevuto una chiamata di emergenza quando i migranti si trovavano già in zona Safe and rescue (Sar). La chiamata di emergenza è stata inoltrata da Alarm Phone al Centro di coordinamento libico per il salvataggio e alle navi di soccorso Alan Kurdi e Ocean Viking che stavano pattugliando il Mar Mediterraneo centrale.
L'equipaggio della Sea Eye ha impiegatoun paio ore per raggiungere il punto in cui si trovava l'imbarcazione dei migranti. Le autorità libiche non hanno risposto ad alcuna delle chiamate di emergenza che sono state inoltrate. "Quanto può essere sicura la Libia se gli stessi libici per lasciare il Paese così in fretta sono disposti a mettere in mare le loro famiglie a rischio della vita?", ha commentato il presidente dell'ong, Gorden Isler. "Scappare dal Mediterraneo è particolarmente pericoloso in questo periodo dell'anno perché il clima è in costante cambiamento - ha, poi, fatto eco il portavoce Julian Pahlke - se non avessimo raggiunte queste persone, si sarebbero potute trovare nella tempesta attesa per domani. Ciò avrebbe drasticamente ridotto le loro possibilità di sopravvivenza".
Dopo il diniego della Valletta, la Alan Kurdi sbarcherà dunque a Pozzallo. Il Viminale ha, infatti, deciso di assegnare un "porto sicuro" tenendo conto della presenza a bordo di migranti "in condizioni di vulnerabilità", per alcuni dei quali gli attivisti di Sea Eye avevano chiesto l'evacuazione medica. "Dei 32 migranti sulla imbarcazione della ong - fanno sapere dal ministero dell'Interno - dieci sono minori, alcuni in tenera età, e 5 sono donne, di cui una incinta". Secondo le stesse fonti, la Commissione europea avrebbe già avviato, su richiesta dello stesso governo italiano, la procedura per il ricollocamento dei migranti sulla base dell'accordo che era stato raggiunto a Malta. Il loro arrivo è previsto per domani mattina.


E POI VENGONO ABBANDONATI COME CANI PER LE CITTA'
ER PAPA CHE DICE SI ACCOGLIETE MA CHE STA A DI A PAROLE -TUTTI SON BONI MA CON LE CHIACCHIERE NUN SE FA IL PANE.
 
Si riapre la mangiatoia dell'accoglienza I giallorossi stanziano 6mila euro a immigrato

Dal governo 8,3 milioni di euro per favorire l'integrazione dei nuovi arrivati

Antonella Aldrighetti - Sab, 28/12/2019 - 19:06





commenta

Roma Il governo giallorosso ripristina a tutti gli effetti la protezione umanitaria, abolita con il primo decreto Sicurezza, e mette in campo diversi programmi di aiuto destinati a quanti, stranieri con la scadenza del titolo a fine anno, sarebbero stati considerati clandestini.
1510993202-newpress-20171117154829-25016055.jpg

Foto d'archivio
E invece, da adesso in poi, partiranno periodicamente progetti pertinenti a favorire l'integrazione e l'inclusione di quanti immigrati sono ritornati a essere titolari di protezione umanitaria. Anche con tanto di proroga su eventuali scadenze.
Peraltro il cambio di passo del governo giallorosso senza di fatto l'abrogazione della legge 113/2018 voluta da Matteo Salvini, viene anche legittimato dal Tar del Veneto che conferma, ai migranti richiedenti asilo prima dell'entrata in vigore del decreto Sicurezza, di mantenere la protezione umanitaria e avere il diritto all'accoglienza. Ed ecco che quello che sarebbe potuto essere un problema viene risolto con poche righe su una circolare. Quanto invece al proseguimento dell'accoglienza di costoro sono già pronte le risorse finanziarie.
Per i primi 1.400 stranieri appena sfornati dai centri di accoglienza è stato già predisposto il primo intervento: costa alle casse dell'erario 8,3 milioni (precisamente 8.296.880) e riguarda aiuti abitativi, lavorativi, sociali nonché l'accompagnamento amministrativo per orientarsi nella palude della burocrazia italica e sarà in vigore fino al 30 giugno 2020. Un supporto che, stando ai numeri vale circa 6.000 euro a immigrato. Una bella somma ma, a quanto scrive il Viminale sul documento per realizzarlo e motivarlo, questo progetto è per «prevenire il rischio di una emergenza sociale sul territorio a causa della cessazione delle misure di presa in carico sia delle persone ancora accolte che di quelle portatrici di specifiche vulnerabilità».
Affianco a queste considerazioni d'impatto collettivo ce ne sono alcune supportate da una precisa valutazione statistica. Il ministero dell'Interno stima che i prossimi progetti riguarderanno altri 3.820 stranieri ai quali nel prossimo trimestre sarà in scadenza il titolo per rimanere in Italia. Sicché, per non fare torto a nessuno, anche costoro verranno inseriti nei nuovi programmi di aiuto umanitario. Il costo? Quasi triplicato ovviamente: 22,6 milioni di euro.
Quello che invece lascia perplessi è il risultato dei progetti attuati: su 3.820 immigrati titolari di protezione umanitaria solo una sessantina stima il Viminale avranno trovato una soluzione abitativa autonoma e sempre tra questi, solo una sessantina risulteranno inseriti in un contesto lavorativo definito. Quanto agli altri, ossia la stragrande maggioranza, nella determinazione a procedere del dipartimento Libertà civili e immigrazione, non v'è una risposta adeguata. Niente di più facile però che nuovi progetti verranno aggiornati e altri fondi verranno elargiti.
Del resto non è nuovo il Viminale a integrazioni e addendum. Negli ultimi giorni il Consiglio italiano per i rifugiati, l'organizzazione umanitaria nata nel 1990 e presieduta da Roberto Zaccaria, è stata destinataria di un incremento di denari pari a 900 mila euro per realizzare un programma che favorisca i rimpatri volontari assistititi (Rva). La onlus già aveva ricevuto ben oltre un milione di euro per il progetto qualche mese fa ma poiché «ha rappresentato di voler richiedere un ampliamento del target numerico dei destinatari di Rva previsti dalla proposta originaria in considerazione della crescente domanda di Rva nonché del numero di richieste registrate in piattaforma» si è arrivati a elargire fino a 2.024.970.
Una misura che potrebbe essere quanto mai discutibile visto che per accedere ai fondi ministeriali si partecipa all'apposito bando di gara. Già, curioso. In questo caso invece si potrebbe avanzare, per il convenuto, un pagamento a piè di lista


CIRCA 10 MILIONI DI €
POI DICONO: costa alle casse dell'erario .

E LE CASSE DELL'ERARIO DOVE LE PRENDE STI 10 MILIONI ?

FACILE DALLE NOSTRE TASCHE E VANNO A GENTE CHE NON HA MAI LAVORATO-AI NOSTRI FIGLI NESSUNO DA NULLA.-LI FARANNO MORIRE DI FANE O AL LAVORO SI DICE CHE I RAGAZZI DI OGGI ANDRANNO,SE CI ARRIVANO ,IN PENSIONE A 72 ANNI-
CRIMINALI.1577572175895.png


1577572214513.png


COSTA ASPETTIAMO A PRENDERE MAZZE E PIETRE ?
 
Appena esce dal carcere, il marocchino prova a stuprare una 19enne

La giovane è stata aggredita la scorsa notte nel centro storico di Macerata. Lo straniero, in Italia senza fissa dimora, pochi giorni fa era uscito dal carcere di Firenze

Gabriele Laganà - Sab, 28/12/2019 - 19:30





commenta

Ad un marocchino di 33 anni finire dietro le sbarre non ha fatto alcun effetto.
 
Ciao Alien
Anche con i governi passati che erano di colore diverso gli immigrati venivano accolti in italia.
Quindi nessun governo non sa che pesci pigliare, ovvero vuole pigliare solo quelli che gli interessano.
Voglio comunque condividere gli ultimi quattro post
Buona domenica
 
Ma vedi la sinistra ed il vaticano ci guadagnano moltissimo.



Ecco i fondi per i migranti – un miliardo va alla Chiesa
Maurizio Blondet 8 Agosto 2018 4 commenti
Quanto ci costa l’accoglienza agli immigrati? Tra voci che si accavallano, missioni che si incrociano e si sovrappongono, il calcolo è complesso. Una stima aggiornata prevede nel 2017 costi per 4 miliardi e 304 milioni, che in uno scenario di crescita potrebbero salire a fine anno a 4 miliardi e 700 milioni. Per fare un confronto basterebbe andare a ritroso fino al 2011 quando accogliere chi sbarcava sulle nostre coste ci costava “appena” 840 milioni…
Il resto su Il Messaggero

https://www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/fondi_migranti_chiesa-2406270.html
Il Vaticano ospita 20mila immigrati a spese dei contribuenti: la popolarità di Papa Francesco in netto calo
La fiducia verso Bergoglio è in calo rispetto al momento della sua elezione. L’ allontanamento dei giovani dalla Chiesa è da cercare in alcune scelte sull’immigrazione e nella mancata annunciata pulizia interna.
I dati del rapporto Caritas 2017 sulla Protezione internazionale in Italia parlano chiaro: il 17% dei richiedenti accolti in Italia sono ospiti della Cei, 23mila stranieri, accolti nelle strutture religiose vengono pagati dai contribuenti, poco meno di 5mila vivono grazie a fondi ecclesiastici o donazioni come l’8 per mille.

Il 79% dei migranti vengono generosamente accolti dalla Chiesa usando soldi non suoi, gli oramai celeberrimi 35 euro al giorno. Le prediche per la solidarietà racchiudono un indecente inganno.
La cifra in gioco è sostanziosa: 150 milioni di euro all’anno. L’ente della Cei compare come aggiudicatario in almeno 26 diverse prefetture attraverso le sue diramazioni locali o le fondazioni controllate, per un importo complessivo di ben oltre i 30 milioni di euro l’anno.
La Chiesa accolga gratis i migranti”, ha osservato più volte Matteo Salvini invitando i vescovi ad ospitare non pesando sui contribuenti. Un sommario calcolo fa comprendere quanto incassi la Vaticano Spa dall’accoglienza dei clandestini: 35x22000x365= 293.825.000. I profughi privi di rimborsi vivono con i soldi dell’8 per mille. Tutto direttamente finanziato dagli italiani.
Nel Vademecum sull’accoglienza della Cei si evince che se l’attività suddetta si svolge con caratteristiche che ai sensi della normativa vigente sono considerate commerciali occorre applicare il regime generale previsto per tali forme di attività. La chiesa ha incassato oltre mezzo miliardo di euro dai contribuenti italiani per gestire il traffico di esseri umani.
(Il resto su https://news.fidelityhouse.eu/crona...a-di-papa-francesco-in-netto-calo-357025.html



FACILE FARE BENEFICENZA CON I SOLDI DI ONESTI LAVORATORI RENDENDOLI SEMPRE PIù POVERI.


1577743578301.png
 
Ciao Alien
Dimentica per un istante tutti i tuoi comprensivi malumori e accogli se vuoi i miei auguri di fine anno e di un nuovo anno migliore
Buon pomeriggio
 
Si in effetti sono "Nero" di rabbia per chi ci comanda dall'alto che pensa solo a se stesso che poi munge,tosa ed infine macella le pecore.
 
Si in effetti sono "Nero" di rabbia per chi ci comanda dall'alto che pensa solo a se stesso che poi munge,tosa ed infine macella le pecore.
A quanto pare non riesci neanche per un momento a prescindere la tua rabbia da questi momenti in cui io ti ho solo fatto gli auguri.....mi dispiace
Ciao Alien
 

Ultima estrazione Lotto

  • Estrazione del lotto
    martedì 05 agosto 2025
    Bari
    57
    24
    52
    53
    56
    Cagliari
    43
    12
    64
    58
    22
    Firenze
    55
    05
    51
    58
    87
    Genova
    19
    80
    76
    75
    71
    Milano
    52
    44
    86
    33
    02
    Napoli
    28
    67
    29
    51
    53
    Palermo
    73
    90
    46
    51
    80
    Roma
    42
    30
    62
    02
    12
    Torino
    49
    61
    56
    11
    10
    Venezia
    66
    79
    83
    12
    07
    Nazionale
    47
    16
    32
    66
    64
    Estrazione Simbolotto
    Nazionale
    14
    05
    44
    38
    29
Indietro
Alto